Grandi giocate di Messi, pur senza segnare, Higuain splendido terminale offensivo (e ricordiamoci che in panchina ci sono fenomeni come Milito e Aguero) e Argentina a valanga su una buona Corea del Sud. Speriamo che l'Argentina lo vinca questo mondiale perchè è l'unica squadra che gioca con 3 attaccanti veri (Messi dietro Higuain e Tevez), non come questi finti 4-3-3 con una punta sola e due esterni offensivi che in realtà sono centrocampisti (Lippi e Dunga insegnano...). Sì vamos a ganar Argentina, perchè anche Diego si sta dimostrando un tecnico bravo, a modo suo: trascina, coinvolge con la sua passione, la sua umanità, il suo cuore, il suo talento. Alè Diego, uomo campione del popolo, non delle poltrone del potere come il gobbaccio Platini e il sopravvalutato Pelè (che non è stato il più grande nemmeno del solo Brasile, perchè Garrincha fu più forte di lui e il popolo brasiliano lo dice apertamente).
E soprattutto alè Messi, l'unico calciatore oggi che ti emoziona ancora e che nonostante tutto è un ragazzo umile, corretto e sorridente in campo, che cammina a testa bassa come una persona normale, non si atteggia, non è bello come un modello da poster, ha una fidanzata carina ma normale e non una pin - up. Insomma un ragazzo come tutti noi con la differenza di un dono grande, il talento calcistico. L'opposto di quel pallone gonfiato di Cristiano Ronaldo che pare uscito da una passerella milanese e che gonfia sempre il petto perchè si sente il più forte (in realtà se gli levi il tiro da fuori potente resta un giocatore veloce ma normale).
Vamos Argentina allora, perchè sei l'unica che accende l'emozione del calcio in un mondiale finora scialbo.
giovedì 17 giugno 2010
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