martedì 15 giugno 2010

POCO TALENTO, MODULO DIFENSIVO, ITALIA COSI' COSI'

Senz'altro gli azzurri si dimostrano compatti, sono un gruppo unito, hanno ottima tenuta nervosa. Ma a livello tecnico non c'è un giocatore fuoriclasse, non c'è un Baggio, un Totti, un Rivera, un Antognoni. Per di più Lippi ci mette del suo schierando una formazione difensiva con diversi giocatori fuori ruolo: Marchisio trequartista è una bestemmia tattica e tecnica, Iaquinta, mediocre giocatore, se proprio lo si vuol far giocare va messo come seconda punta per aiutare il povero Gilardino sempre isolato e non come esterno! Insomma non si chiede di giocare con un tridente ma almeno due punte vere! Con questo assetto il risultato è che tiriamo poco in porta e creiamo poco. per fortuna che abbiamo un gran Montolivo che si è preso le sue iniziative, affiancando alla grande il nostro leader De Rossi. Insomma la notizia buona è che abbiamo un centrocampo, la meno buona è che c'è poco talento e l'assetto è troppo prudente. Il Paraguay, oltre al gol, ha rischiato anche il raddoppio e questo lo devo ricordare a differenza di quanto fa Lippi. Luci ed ombre insomma, ma il pareggio è utile perchè questo è l'avversario più forte. Non vedo però come si possa fare strada con una formazione che si basa sul blocco Juve, finita settima in campionato e con due giocatori dell'Udinese e della Fiorentina, squadre di mezza classifica. Soprattutto quando gli altri hanno Messi, Robben, Snejder, Kakà, Ribery, Rooney. Gente che con un colpo ti risolve la partita. noi dovremmo rispondere col gioco collettivo, ma non ne vedo ad alti livelli. Ma si sa, questo paese smentisce tutto e tutti ogni giorno per cui mai dire mai.

Nessun commento:

Posta un commento