domenica 31 gennaio 2010

IMPERIOSO MAN UNITED, REAGISCE ANCHE IL CITY

Le due di Manchester, reduci dalla battaglia del derby di coppa, vincono entrambe. Autoritaria l'affermazione dello United a Londra contro l'Arsenal, le cui velleità di titolo si sono infrante di fronte alla corazzata di sir Alex: allora forse avevo visto giusto a dire che i Gunners non sono ancora pronti. Il City batte tranquillamente il Portsmouth e tiene il passo nella serratissima lotta per il quarto posto che vede 4 squadre coinvolte nello spazio di 3 punti.

ROMA SEMPRE PIU' IN ALTO

Ranieri ha sinora fatto uno straordinario lavoro: la Roma non si ferma più ed è in corsa su tre fronti. Oggi vince grazie a una prodezza del giovane Okaka che andrà in prestito al Fulham, a testimonianza di un periodo in cui tutto gira alla grande. l'unico mio dubbio è sulla tenuta delle squadre di Ranieri che spesso hanno un brusco calo a fine febbraio e faticano in primavera. Comunque il secondo posto è raggiunto ai danni di un Milan che non ha smaltito la scoppola del Derby e ora rischia a nostro avviso di tornare nella bagarre. Più dietro i pareggi l'hanno fatta da padroni e la Juve del neo tecnico Zac potrebbe fare un passettino in avanti, Lazio permettendo. Viola molto sbiadita anche oggi, si prende un punticino e incassa il "bidone" clamoroso di Cassano: sarebbe stato troppo bello...

sabato 30 gennaio 2010

SFIDA FRA NORWICH E LEEDS PER LA LEAGUE 1

Vola il Norwich City che è capolista. Il Leeds torna a vincere ma resta a -3. Situazione inaspettata per gli whites che credevano forse di aver già ipotecato il campionato. bene in zona play off il Millwall, pareggi per il Charlton e il Swindon, subito dietro tiene il ritmo l'Huddersfield mentre perdono terreno i Dons e il Bristol Rovers. Bel pari in zona retrocessione per l'Orient, vince a sorpresa il Wycombe che però è sempre messo male. League 2 con il Rochdale in fuga e le londinesi Barnet e Dagenham in forte calo. Sta salendo il Notts County che vuole la promozione ed è a due punti dal terzo posto, ultimo utile per il passaggio diretto.

IL DERBY VINCE LA SFIDA DELLE EAST MIDLANDS

Il big match fra Derby e Nottingham Forrest va al Derby per 1-0: l'orgolgio dei Rams, molto in basso in classifica e protagonisti di una stagione anonima, rilancia le speranze del West Brom che batte lo Sheffield United e si riavvicina a due punti dal secondo posto occupato ancora dal Forrest. Il Newcastle frena a Leicester (0-0), vince in zona play off il Cardiff. Fra le inseguitrici nessuno ne approfitta: Blackpool che non va oltre il pari a Coventry, Middlesbrough e Bristol City si annullano a vicenda. Sta crollando il Queens Park Rangers mentre l'altra londinese, il Crystal Palace, è tornata alla vittoria. vittorie pesanti in chiave salvezza per Sheff Wednesday e Reading.

IN SORDINA L'EVERTON RISALE

Sì riprendo l'espressione di Toreva: sabato senza sorprese perchè vincono Aston Villa, Liverpool e Chelsea. ma ci preme ribadire che il nostro Everton espugna Wigan e continua a consolidare la sua classifica. Non si può certo superare le top 4 tradizionali (Man united, Chelsea, Liverpool e Arsenal) e forse nemmeno Tottenham, Aston Villa e Man City sono alla portata perchè hanno speso tanto e hanno altre ambizioni. Però lì subito dietro ci dobbiamo stare noi. Manca quindi da superare il Birmingham City che è la vera sorpresa dell'anno e che oggi ha fermato sul pari il Tottenham. Classifica: Chelsea a più 1 sul Man Utd e più 2 sull'arsenal che hanno entrambe una gara in più giocata rispetto ai blues. Bagarre per il quarto posto: Tottenham 42, Liverpool 41, Aston Villa 40 con una gara in meno e Man City 38 con due gare in meno che gioca domani. bagarre anche in fondo con 7 squadre in 2 punti.

THANK GOD IT'S SATURDAY!!

Eccoci di nuovo in forma, cercando di preteggersi dall'ennesima ondata di freddo che ci propina quest'inverno gelido.
Risultati poco interessanti questa settimana, o forse poco interessante sono io...non lo so, ma mi pare che nessuna squadra abbia regalato partite interessante a parte l'Aston Villa che vince contro il Fulham e il Liverpool contro il Bolton, entrambe le squadre per 2-0.
Le grandi e le piu' guardate del momento, i due Machester, giocheranno domani e quindi questo sabato si conclude in sordina....

venerdì 29 gennaio 2010

IL CASO MUTU

Una doccia gelata senza preavviso questa notizia che si staglia nel già turbolento cielo viola. Sinceramente non so che dire. Non voglio nè giudicare nè dare la mia versione. Non so sinceramente se si sia trattato di ingenuità oppure se il calciatore ha problemi. Non so se il farmaco aiuti nelle prestazioni fisiche, non so un bel niente su Mutu e la sua personalità. So solo che in caso di squalifica ci rimette , e moltissimo, la Fiorentina, che perde il suo miglior attaccante e subisce un danno economico perchè il rumeno non potrà essere ceduto a giugno come previsto. E probabilmente ci sarà bisogno di interventire ora sul mercato a occhi quasi chiusi per avere un terzo attaccante da affiancare a Gila e Jovetic. La tesi del complotto la scarto a priori perchè sennò davvero smetto di guardare il calcio e non ne ho voglia perchè ho bisogno di appassionarmi a qualcosa. Mi pare però che questa annata cominci a girare storta per i viola. Comunque non c'è ma pace per questi colori, mai! Ed è anche per questo che è troppo bello tifare Fiorentina e vivere sulle montagne russe. Ora come prima tutti vicini alla squadra.

SUPER INTER O PICCOLA JUVE?

Inter in semifinale di Coppa Italia con grandissima autorevolezza. Gli episodi erano girati malissimo per Mourinho: papera di Toldo in avvio e Juve in vantaggio, poi sul finire del primo tempo rigore clamoroso non dato ai nerazzurri. Ma con un carattere selvaggio la beneamata ha ribaltato nel secondo tempo la gara, dimostrando di essersi agevolmente liberata delle scorie nervose del derby. Insomma una grande prova di uno squadrone senza rivali al momento. Dall'altra parte io una Juve così "poco Juve" raramente l'avevo vista, forse solo ai tempi di Marchesi e Maifredi erano a questi livelli. Incapace di sfruttare le occasioni favorevoli, la juve ha mostrato tutta la sua inferiorità, è andata incontro alla sconfitta quasi con serenità e rassegnazione. Fuori anche dalla Coppa Italia, fuori già dalla Champions, sesta in classifica dopo esser partita per vincere lo scudetto a seguito di una campagna acquisti dispendiosa. Un disastro tale che anche un antijuventino non ha grande voglia di infierire.

mercoledì 27 gennaio 2010

ROONEY PORTA LO UNITED IN FINALE

Nemmeno la tradizionale fortuna del Mancio nelle Coppe domestiche ha aiutato il City a rompere la maledizione che lo vuole senza finali dal 1976. Finisce 3-1 per lo united grazie a un gol in pieno recupero di wayne Rooney e i red devils andranno a Wembley a giocarsi l'ennesimo trofeo contro l'Aston Villa. Tutto nel secondo tempo : una doppietta si Scholes port avanti i padroni di casa ma Tevez agguanta il 2-1 che manderebbe il tutto ai supplementari. Poi ci pensa Rooney . Fuori dalla stadio ancora scontri e 7 arresti.

ECCOLO QUI IL VERO MILAN

Schiacciato nel derby il Milan è eliminato dall'Udinese in Coppa Italia perdendo con merito. Chi scrive non ha mai creduto al Milan come aspirante scudetto e io risultati lo stavano però smentendo. ora però i nodi vengono al pettine: i rossoneri sono buoni ma non ottimi e prevedo un'altra stagione da "zero titoli" per loro.

IL CHELSEA TORNA IN TESTA

Autorevole 3-0 del Chelsea sul temibile Birmingham City. Chelsea di nuovo davanti, a più 1 sul Man United. L'Arsenal pareggia contro l'Aston Villa e resta a -2 dai blues. Everton che vince ancora continuando la risalita in classifica. Battendo il Wigan anche il Blackburn scala posizioni e si tira fuori quasi definitivamente da ogni rischio. Nel Championship torna a vincere il Newcastle in casa con il Crystal Palace. Primato solitario confermato per i bianconeri. Perde lo Sheffield Wednesday.

ALLUNGO ULTERIORE DEI RANGERS

Nel turno infrasettimanale Rangers vittoriosi in trasferta mentre gli Hibs espugnano il Celtic Park lasciando il Celtic ormai staccatissimo dagli odiati rivali. Hibs terzi con merito dopo il 3-3 del Dundee United che scala quarto.

STASERA IL DERBY DECISIVO A MANCHESTER

2-1 all'andata in casa del City fra le polemiche per l'arbitraggio, fra i veleni per le esultanze sbeffeggianti dell'ex di turno Tevez e l'amarezza per gli scontri fra tifoserie con una ventina di arresti. Stasera si replica a Old trafford e uscirà il nome della prima finalista di coppa di Lega. no, decisamente non è derby amichevole come lo era ai bei tempi quello di Liverpool. L'odio è proprio viscerale. Tifiamo City naturalmente.

martedì 26 gennaio 2010

IL MARTEDI' INGLESE

Mentre è già uscito il sorteggio degli ottavi di Fa Cup (già fuori Arsenal, Liverpool e Man united) con un interessante derby del sud fra Southampton e Portsmouth che da tanto mancava, eccoci ai risultati di oggi.
In premierleague vittoria importante nel Tottenham nel derby con il Fulham. Spurs che che si issano solitari al quarto posto con il Liverpool che perde di nuovo terreno pareggiando contro i Wolves. ZOna salvezza: pari fra Portsmouth e West Ham che serve più agli hammers, mentre pesantissima la vittoria del Bolton sul Burnley. Nel Championship vola sempre più il Forrest che vince 5-0 sul malcapitato QPR e stacca il West Brom che pareggia. Il Newcastle gioca domani. In zona playoff passo avanti dello Sheffield united. In Leagiue 2 crolla il Leeds che perde il primo posto in favore del Norwich. In League 2 il Notts County espugna Londra battendo 3-0 il Dagengham.

I POSTICIPI IN SCOZIA E INGHILTERRA

Lunedì di sorpresa nel posticipo della league 1. Nel derby dell'est londinese fra Charlton Athletic e Leyton Orient sono gli ospiti a imporsi e a ottenere tre punti fondamentali per la salvezza. Il Charlton resta 3 punti dietro alla coppia di testa Norwich-Leeds. In Scozia vittorie per Celtic e Dundee United: Celtic ora a -7 dai cugini e con una gara da recuperare. Dundee United terzo a -11.

lunedì 25 gennaio 2010

I NEW ORLEANS SAINTS AL SUPERBOWL

Sarà dunque Saints contro Colts al Superbowl di Miami fa 2 settimane. Le due squadre che hanno dominato la regulair season restando imbattute per più di tre quarti di stagione. Ma New Orleans ha dovuto davvero penare per aver ragione dei Vikings di Brett Favre, sconfitti all'overtime per 31-28. Godiamo perchè Brett Favre ci sta troppo antipatico. Ma nella finalissima tifiamo per i Colts perchè Manning è giocatore straordinario.

domenica 24 gennaio 2010

MANIFESTA SUPERIORITA'

Lezione imperiosa dell'Inter al Milan tanto per ricordare che sono 4 anni che domina con merito il campionato. Scudetto chiuso? Penso di sì.

COLTS AL SUPERBOWL GRAZIE A UN GRANDE MANNING: 30-17 SUI JETS

Grandissima gara nella finale di Conference della AFC. Jets avanti di 4 punti all'intervallo al termine di una gara tatticamente quasi perfetta, anche se limitare questo Payton Manning pare impresa ardua. Primo quarto in cui la difesa Jets tiene bene (0-0). Nel secondo quarto subito un field goal a segno per Indianapolis ma sul successivo drive Sanchez si scatena con un TD pass da 80 yards. 7-3 Jets. Manning accende i Colts ma ancora una volta l'attacco stellare di Indianapolis si ferma a 1 yard dalla end zone e allora sono solo altri 3 punti. 7-6. Jets scatenati segnano un altro Touch down e volano sul 14-6. Poi addirittura con un fumble recuperano palla e mettono a segno un field goal da 48 yards. 17-6. Ma Manning è un vero campione ed è capace di creare drive vincenti dal nulla. stavolta la difesa Jets non può nulla: 3 passaggi e 80 yards di campo concluse da un meritato TD. 17-14 e si va all'intervallo. I Jets hanno fatto quello che devono fare, limitando molto le stelle di Indianapolis, che a loro volta hanno però lottato senza mollare. Il gioco di corse dei Jets non ha funzionato molto mentre è stato sorprendente Sanchez con 124 yards. Nonostante due sacks, Manning è strepitoso con 218 yards lanciate, ma è nella ripresa che il miglior Quarterback del mondo sale ulteriormente in cattedra: i Jets non reggono più la forza d'urto dei suoi lanci, al primo drive del terzo quarto è subito touch down e sorpasso Colts sul 20-17. Jets incapaci di reagire in attacco, Sanchez dopo la buona prima parte di ferma, le corse di Greene non arrivano e sono i Colts che segnano ancora in apertura del quarto quarto: 27-17 e gara chiusa. Arriva anche un field goal a due minuti dal termine a dare il 30-17 con i Jets che non segnano nella seconda parte di gara subendo quindi un parziale di 17-0. Giusto così, COlts al SUperbowl con merito, Jets che ci hanno comunque fatto sognare con grandi playoff, due vittorie in trasferta e una base solida su cui costruire la prossima stagione.

FA CUP: FUORI L'ARSENAL

Altra vittima illustre: dopo il Man United anche l'Arsenal saluta la competizione più antica del mondo, sconfitto per 3-1 dallo Stoke City, che dimostra di meritare il posto in premierleague. Il City vince 4-2 la sua gara a Scunthorpe dimostrando qualche disattenzione forse derivata dalla febbre da derby che sta salendo per la prossima settimana con in palio la finale di Coppa di Lega. Ma Mancini si conferma mago delle coppe nazionali (in Italia ne ha vinte tante) e tiene il City in corsa.

SUPER NAPOLI, CIAO QUARTO POSTO

Fiorentina imbarazzante a Palermo, ancora una volta regala il primo tempo e perde con merito. A questo punto anche Prandelli ha le sue colpe. Comunque stiamo vicino alla squadra, le cose dovranno migliorare. Certo è dura pensare al quarto posto quando le squadra davanti ora sono tantissime. Napoli e Palermo volano, la Juve si ritrova addirittura sesta. Il Genoa si rialza così come la Samp, anche il Cagliari col pareggio a Siena ci ha sorpassato (e domenica andiamo a fargli visita). I 3 punti più pesanti forse li ha presi il Bologna che sta vivendo un ottimo momento di forma, mentre in calo appaiono Bari e Parma. Il Chievo ottiene un punto a Roma e la Lazio resta in crisi. Situazione bruttissima anche a Udine, mentre a Livorno siè dimesso il buon Cosmi che male non aveva fatto. Il Siena è quasi in B mentre Catania e Atalanta lotteranno fino alla fine.

JETS D-DAY

Ci siamo! stasera Jets a Indianapolis per giocarsi il titolo della AFC e un posto nel Superbowl. Partita difficilissima contro un team di stelle. Occorrerà cuore,una difesa d'acciaio come sempre e qualcosina in più dal nostro Quarterback. Tenere il punteggio basso è l'unica speranza contro la corazzata Colts. Io ci credo, ce la faremo. GO JETS!

LE DUE FACCE DELLA ROMA CALCISTICA

Da una parte la Roma, protagonista di un'ennesima impresa, in serie utile ormai da 11 turni, in corsa in Coppa Italia e Europa League. Dall'altra una Lazio fuori dalle Coppe e pericolosamente vicina alla zona retrocessione nonostante una buona squadra. Se oggi non batte il Chievo l'aquila viene risucchiata nel marasma del fondo classifica e sarebbe un dramma. La Roma di Ranieri vive per contro un momento magico: chissà cosa sarebbe stato il campionato giallorosso con una partenza migliore. Resta il dubbio di chi fa mercato con non si sa quali soldi: Toni a cui vengono dati 3 mln di euro, ora poi si parla di Simplicio e anche qui con ingaggio faraonico, intanto la Italpetroli, che della Roma detiene il pacchetto di maggioranza, affoga nei debiti e non rientra dai prestiti come chiede la Unicredit che con Italpetroli è esposta fino al collo. Misteri di un calcio italiano sempre un po' torbido. Intanto il Catania si è preso tre punti fondamentali mettendo pressione proprio alla Lazio. La Juve continua a perdere (ottavo stop in 20 gare, una roba da squadra di metà classifica!) e la cosa sconvolgente è che ormai una sconfitta bianconera non fa più notizia! Ma che dirigenza hanno? cosa aspettano a far fuori un Ferrara inadatto? Ora però me ne frego e penso a Palermo- Fiorentina, gara durissima che temo molto. Stasera poi c'è il super-derby di Milano che non vedrò, ma tifo Inter perchè dopo la manfrina Galliani che ha cambiato mezzo calendario per fare i suoi interessi, il Milan è sceso ulteriormente nella mia classifica di gradimento, posizionandosi poco sopra Juve e Roma. Per colpa di quel testa pelata infatti il recupero di Fiorentina-Milan lo giocheranno fra un mese, di mercoledì, alle 18.30, quando tutti si lavora e probabilmente allo stadio non ci si può andare.

sabato 23 gennaio 2010

SFORTUNATO

Tordav mi ha preceduto oggi con il commento dei risultati del calcio inglese. Aggiungo solo che ormai non credo ci siano soluzioni per lo sfortunato Watford che nonostante tutti gli sforzi, continua a perdere. Ma ce la fara'! Come Watford!

GLI ALTRI RISULTATI DEL SABATO INGLESE

C'è anche chi era già eliminato dalla FA cup che ha potuto quindi giocare nei rispettivi campionati. Nel Championship solo 3 gare: il Watford stava per tornare alla vittoria, vinceva 2-1 a Blackpool, a 1 minuto dalla fine, ma ha finito per perdere 3-2! Attendo un commento da Toreva che si trova sul posto...
Pari fra Middlesbrough e Swansea, altra vittoria dello Sheffield Wednesday che sta uscendo dalla crisi.
In League 1 perde il Brentford mentre ottima è la vittoria del Millwall sul campo dell'Oldham. Il Southend batte il Wycombe. Nella classifica delle parti alte cambia poco, ma lunedì gioca il Charlton. Londinesi perdenti nella league 2 con Dagenham e Barnet che perdono entrambe 2-1 in trasferta.

MALEDETTI RANGERS

Al 90' gli Unni acciuffano il pareggio in casa contro gli Hearts. Peccato perchè la loro sconfitta poteva riaprire il campionato. Comunque anche 1 solo punto potrebbe ridare fiducia al Celtic che gioca domani. intanto grandi Hibs che vincono 5-1 e possono riprendersi il terzo posto.

FA CUP QUARTO TURNO

Il quarto turno di FA cup regala qualche sofferenza ai club di premierleague ma tutto sommato non ci sono risultati sorprendenti. Il Chelsea gestische bene la pratica Preston, espugnando Deepdale per 2-0. Il Reading, dopo aver giustiziato il Liverpool, abbatte il Burnley, altra squadra di premier, proseguendo in questo percorso finora magico a dispetto di un campionato mediocre. Nessun problema per il Fulhma che vince 3-1 sul campo dei dilettanti dell'Accrington, mentre fa un po' fatica l'Aston Villa ad avere ragione per 3-2 del Brighton & Hove ALbion. Bene anche il Bolton, 2-0 sullo Sheffield United, vince il Cardiff City sul Leicester con un bel 4-2. Derby County di misura, 2-1 , sul Doncaster, mentre il Birmingham, City fa fuori l'Everton vincendo a Goodison park nella gara forse più interessanti di questo sabato. Il Notts County, league 2, ferma sul 2-2 il Wigan, premierleague, e ci sarà il replay ma addirittura i Pies hanno condotto per 2-0 la gara rischiando la clamorosa vittoria. Nell'altra sfida fra compagini di premier, il Portsmouth batte il Sunderland a sorpresa, mentre il Southampton ha ragione dell'Ipsich e il West Brom seppellisce con un ottimo 4-2 il forte Newcastle dominatore del campionato di Championship. Pareggio fra Wolves e Crystal Palace e anche qui sarà replay. Tottenham e Leeds united danno vita a una gara emozionante : in vantaggio il Leeds poi rimontato e superato, ma al 90' ci pensa ancora Beckford, il giustiziere del Man United, a assicurare un replay a Elland Road per i whites. Domani invece è la volta di Arsenal - SOtke City e Scunthorpe - Man City

ROONEY CON 4 RETI PORTA IL MANCHESTER UNITED IN VETTA PROVVISORIA

Sabato dedicato alla FA cup in Inghilterra. Per la Premierleague in programma solo una gara, ma molto importante per l'alta classifica. Il Man United, già fuori dalla coppa d'Inghilterra, ha appena battuto l'Hull City con una quaterna dello scatenato Rooney e va in testa alla classifica con 50 punti ma 1 gara in più di dell'Arsenal e addirittura 2 in più del Chelsea.

SERIE B SENZA PADRONE

Perdono o pareggiano tutte le prime della classe, in attesa della capolista Lecce che sarà in campo lunedì. Il Cesena è stoppato sullo 0-0 in casa dal Gallipoli, l'Empoli si divide i punti col Toro, l'Ancona perde a Salerno contro l'ultima della classe, il Frosinone crolla a Mantova. Pesanti allora i tre punti ottentuti da Brescia, Sassuolo e Grosseto e classifica sempre più corta.

venerdì 22 gennaio 2010

IN GIRO PER L'EUROPA

Un'occhiata rapida, in questo venerdì senza partite, a cosa sta succedendo nei campionati europeri principali. In Germania come sempre equilibrio: comanda il Leverkusen ma 1 punto sotto c'è il mitico Shalke 04 e ancora 1 punto sotto il Bayern. Francia dominata dal Bordeaux che ha scavato un solco con le inseguitrici,mentre in Spagna il Barcellona è a più 5 sul Real con tutte le altre tagliate fuori dalla corsa. In Portogallo la coppia di testa è Benfica- Braga, più attardato il Porto. Duetto di testa anche in Romania con Cluj e Unirea al vertice e Steaua a inseguire. In Olanda il PSV comanda a pari punti col Twente, terzo l'Ajax. Turchia con Fenerbache in vetta e Galatasary 1 punto più indietro. In Grecia allunga il Panathinaikos sui rivali di sempre dell'Olimpiakos.

LEBRON BATTE KOBE, CLEVELAND VOLA

La NBA vive di duelli. Quello fra Bird e Magic fece la fortuna di una lega fino a quel momento disastrata. Dopo tanti campioni si sono succeduti ma mai come adesso il senso della sfida si è riacuito con Lebron-Kobe. Il prescelto, the chosen one contro il campione navigato, il killer. Ieri notte sfida fra le loro squadre, Cleveland vince e pare non volersi fermare più, è la squadra calda del momento con Boston che invece balbetta un po' a est. I Lakers sono continui e pare non abbiano rivali a ovest. La NBA tutta si augura una finale Los Angeles - Cleveland: a livello di marketing sarebbe il massimo. Lo dico chiaramente: da appassionato di basket la regulair season NBA mi appassiona molto poco fino a marzo. Gare di bassa intensità, difese da campetto di periferia e molto esibizionismo.

giovedì 21 gennaio 2010

MERSEYSIDE DERBY...UNA STORIA BELLISSIMA

Quando nel 1878 l'Everton nacque, fondato nella chiesa metodista di St Domingo, fu l'inizio del football nella città operaria, popolare, working class di Liverpool. Il nome richiama il distretto di Everton, una zona semicentrale della città. L'Everton attrasse subito un gran numero di tifosi e dopo una iniziale peregrinazione in vari campi da gioco si stanziò nel mitico stadio di Anfield. Sì cari amici, Anfield. Un nome che tutti collegano all'altra squadra della città ma che in realtà conobbe le prime partite grazie all'Everton. Nel 1891 proprio Anfield fu il teatro del primo titolo nazionale vinto dai Toffees: il soprannome deriva dalla vicinanza del luogo in cui fu fondata la squadra alla Toffee House, fabbrica di caramelle situata in prossimità di una torre carceraria che ancora figura nello stemma. Con la vittoria del titolo e l'aumento dell'appeal che il club cominciava ad avere, il proprietario di Anfield, John Houlding, decise di aumentare l'affitto dello stadio: una proposta non gradita alla dirigenza che decise di lasciare lo stadio per andare a costruirne uno nuovo appena un miglio più a nord, dall'altra parte dello Stanley park. Nacque così Goodison Park, ancora oggi casa dell'Everton, primo stadio del mondo con due livelli di gradinate. Cosa successe allora dalla parte sud del parco, ad Anfield? John Houlding, assieme ad alcuni dissidenti dell'Everton , decise di fondare un nuovo club. All'inizio il nome adottato era Everton Athletic football club: un nome che la federazione inglese non accettò perchè troppo simile a quello dell'Everton originale. Fu così che il nome definitivo fu "Fc Liverpool" con l'adozione del simbolo della città , il "Liverbird", un uccello rosso secondo quello che è poi il colore della città. Nacque così una delle rivalità più sentite e più belle del calcio inglese e del mondo. L'Everton fu la prima fra le due a vincere la coppa d'Inghilterra, nel 1905 ed ebbe poi un periodo d'oro negli anni '30 grazie al leggendario attaccane Dixie Dean, un cecchino infallibile sotto porta. Il Liverpool conquistò a sua volta diversi titoli nazionali, il primo nel 1901, bissato poi nel 1906, ma l'appuntamento con la vittoria in FA Cup fu rimandato fino agli anni '60. Sostanzialmente le due formazioni restarono in parità come numero di trofei sino all'inizio degli anni '70. Il tifo in città divise a metà gli appassionati anche se la maggioranza era tifosa dell'Everton (anche i Beatles lo erano). Proprio sul finire degli anni '60 l'Everton , dopo 10 anni gloriosi con due titoli nazionali e una coppa d'Inghilterra (con protagonista il grande Alan Ball), iniziò un lungo periodo di declino. Dall'altra parte il Liverpool, che aveva conosciuto anche la retrocessione, iniziò proprio negli anni '70 a costruire il suo mito. L'arrivo di Bill Shankly a inizio anni '60 aveva già ridato gloria al club con 3 titoli nazionali e la conquista del primo alloro europeo, la coppa Uefa del 1972/73. Con l'arrivo di Bob Paisley il Liverpool divenne la potenza dominatrice in Inghilterra: dal 1975 al 1990 i reds vinceranno 10 campionati e 4 coppe campioni oltre a due coppe d'Inghilterra. L'Everton seppe però reagire a metà anni'80 a questo dominio. L'arrivo di Howard Kendall come Manager portò i toffees al doppio successo in campionato nel 1985 e nel 1987. Nel 1985 arrivò anche la conquista della Coppa delle Coppe. Fu proprio in quell'anno che la rivalità fra le due tifoserie, fino ad allora rimasta sempre molto rispettosa e amichevole (il derby era stato nominato anche "the friendly derby" per via del fatto che molte famiglie erano divise dalla fede calcistica al loro interno), divenne più acida. Causa di ciò fu la strage dell'Heysel, quando diversi hooligans del Liverpool, nella finale di coppa campioni giocata contro la Juventus nel 1985, provocarono la morte di diversi tifosi italiani. Per via di quell'infamità, la Uefa squalificò i club inglesi e li escluse per 5 anni dalle coppe europee. Questo impedì all'Everton, quell'anno campione d'inghilterra, di poter giocare la coppa Campioni perdendo l'occasione di mettere in Bacheca quel trofeo già alzato 4 volte dai cugini. Anche il titolo del 1987 non fu per i toffees viatico per il successo in europa. Per colpa dei cugini l'Everton sprecò il suo miglior periodo senza poter assaporare il trionfo in europa. Nonostante questo mai la violenza è stata protagonista nel derby, anzi la solidarietà è stata sempre forte fra le due tifoserie. Nel 1989, dopo la tragedia di Hillsborough a Sheffield in cui 96 tifosi del Liverpool persero la vita schiacchiati contro le reti di recizioni nella semifinale di Coppa d'Inghilterra, una lunghissima catena di sciarpe rosse e blu collegò Goodison Park ad Anfield Road . il Liverpool trovò in finale di Coppa proprio l'Everton e vinse il trofeo: anche i tifosi dell'Everton plaudirono comunque a quella vittoria. GLi anni '80 furono insomma anni di dominio per le due squadre di Liverpool, che due volte si affrontarono appunto in finale di Coppa e in molte occasioni si sfidarono per la conquista del titolo nazionale. Negli anni'90 l'ascesa del Man United interruppe il periodo d'oro del Liverpool che è tuttavia riuscito negli ultimi 20 anni ad arricchire la bacheca con varie coppe nazionali ed europee, fra cui brilla la quinta coppa dei campioni vinta nel 2005. Per l'Everton le cose sono andate anche peggio con tante stagioni anonime in lotta per non salvarsi e il solo successo di Coppa d'Inghilterra del 1995, tuttora l'ultimo vinto. La gestione di David Moyes ha fatto fare qualche progresso ai blues, con una qualificazione in Champions, due qualificazioni alla coppa uefa e una finale di Coppa d'Inghilterra persa nel 2009. Certo gli anni del dominio della Merseyside sono lontani. Resta però tutto il fascino di due club straordinari, pieni di storia e con tifosi capaci di una passione fuori dal comune. Entrambe le dirigenze hanno fallito nei progetti di costruzione dei nuovi stadi. Sono ancora aperte le prospettive di uno stadio grande da condividere insieme e posto nel centro dello Stanley Park, equidistante dai due attuali stadi, che sono posti mitici ma ormai inadatti a club con ambizioni di vertice. AL momento però c'è un singolare immobilismo a Liverpool riguardo a questa vicenda: un'eccezione rispetto alla consueta prontezza delle altre città inglesi nello sviluppare nuovi impianti sportivi. Anche questa è una possibile causa di un declino progressivo che sta coinvolgendo i due club.

mercoledì 20 gennaio 2010

GENOA SPENTO, VIOLA AVANTI

Due recuperi di campionato anche in Italia col Genoa che è bloccato sul pari interno dal solito buon Bari: il grifone sta avendo una stagione mediocre dopo la bella avventura dello scorso anno. Fuori da Europa e Coppa italia fatica anche in campionato: del resto le scelte di mercato del peggior presidente della serie A sono all'insegna del ridimensionamento. Via Milito e thiago Motta, le 2 stelle; dentro il vecchio Crespo che è stato spesso preferito all'ottimo Floccari, ceduto alla Lazio dove si è rilanciato. La difesa fa acqua e Dainelli non è un centrale in grado di far reparto da solo (noi a Firenze conosciamo le sue amnesie molto bene). Il problema è che questo è solo l'inizio: sapendo cosa ha combinato Preziosi a Como, fossi un rossoblù aprirei gli occhi. Nell'altro recupero pari fra Bologna e Atalanta che può andar bene o male a entrambe. La Fiorentina è invece la prima semifinalista di Coppa Italia: siamo ancora in corsa su 3 fronti e abbiamo scoperto un altro giovane talento: si chiama Carraro e farà strada. Forza viola.

10 RETI A BIRMINGHAM

Fra i boati incomprensibili per Toreva, l'Aston Villa vince la semifinale di andata di Coppa di Lega sul Balckburn col pirotecnico punteggio di 6-4! Ora appuntamento alla prossima settimana per il ritorno a Blackburn, decisivo. Si giocavano anche due recuperi di premierleague: il Liverpool batte 2-0 il Tottenham e rilancia le sue ambizioni di quarto posto portandosi a 1 solo punto proprio dalla coppia Tottenham - Man City: scavalcato il Villa. L' Arsenal supera il Bolton e vola in vetta alla classifica a pari punti col Chelsea ma con una gara in più disputata. a questo punto la truppa di Wenger è ufficialmente candidata alla vittoria finale, e il sottoscritto è stato nettamente smentito, a testimonianza , come se ce ne fosse bisogno, che di calcio ne capisce poco!

mercoledi

Inizia ora il mercoledi inglese e tanto per non perdere il vizio rieccoci allo stadio per la finale di una delle tante coppe che si giocano incrociate, questa volta la Carling Cup. Stanno scendendo in campo proprio ora l'Aston Villa e il Blackburn accompagnati dai boati dei tifosi comprensibili solo a degli studiosi esperti. Il risultato? Fra 90 minuti da ora!

I JETS SONO LA SQUADRA DEL DESTINO?

Mancano 4 giorni all'appuntamento con la storia, quella finale di conference che, se vinta, riporterebbe i New York Jets al Superbowl dopo 41 anni di attesa. In molti al di là dell'oceano credono nella forza dei segni del destino. Anche in uno sport razionale e matematico come il football c'è comunque spazio per l'imponderabile. I Jets che vinsero il loro unico campionato nel '69 erano guidati da Buddy Ryan, il padre di quel Rex Ryan che adesso conduce questa sorprendente cavalcata. La squadra battuta in finale furono i Baltimore Colts, mentre adesso ci sono gli Indianapolis Colts sul cammino. E poi i Jets di oggi, come quelli di allora, non erano certo favoriti nella rincorsa al titolo. Del resto la storia dei verdi di New York è contrassegnata dall'essere geneticamente sfavoriti, all'ombra dei Giants e persino senza uno stadio proprio. Ricordiamola allora, la loro storia, il modo in cui nacque questa mitica squadra un po' cenerentola ma in grado anche di farsi principessa. Una squadra che non si può non amare. Il primo nome fu New York Titans, quando per le prime stagioni il campo da gioco era il Polo Grounds a Manhattan, che era già stato casa dei Giants prima che questi si trasferissero allo Yankee Stadium. Poi però la franchigia si spostò nel Queens dove ottenne ospitalità allo Shea Stadium, casa dei New York Mets di baseball. Essendo vicino all'aeroporto JFK, il rumore dei Jet era frequente e da qui nacque il nome di New York Jets. Con i Giants già presenti da anni nella NFL, la lega più antica della nazione, i Jets rappresentavano invece la giovane AFL, che a livello tecnico era nettamente inferiore alla sorella maggiore. Al termine di ogni stagione, le vincitrici delle due leghe si sfidavano nel Superbowl, che sanciva la squadra campione. Nel 1969, guidati dal Quarterback Joe Namath, I Jets si presentavano alla terza edizione del Superbowl come sfavoritissimi rappresentanti della AFL, ma stupirono gli Stati Uniti battendo i quotatissimi Baltimore COlts per 16-7 e facendo innamorare New York di questa nuova squadra. Un grande anno il 1969 per le squadre di New York abituate a stare nell'ombra. Pochi mesi dopo infatti i New York Mets vinsero le World Series per la prima volta lasciando nell'ombra i ricchi cugini degli Yankees. A Brooklyn e nel Queens il binomio Jets/Mets attraeva dunque tutti gli appassionati (per una strana coincidenza al di là dell'oceano il 1969 era l'anno dell'ultimo scudetto della mia Fiorentina). Dopo quel grande exploit e la fusione delle due leghe, i Jets attraversarono lunghi anni di mediocrità. Inoltre a inizio anni '80 i Mets iniziarono a non gradire più molto il fatto che una squadra di football fosse ospite nel loro campo concepito per il baseball. I Jets erano spesso costretti a iniziare la stagione con diverse trasferte consecutive in attesa che il campionato di baseball e le gare dei Mets si concludessero. COsì alla fine nel 1983 fu deciso di far emigrare i Jets nel nuovo GIants Stadium, costruito nel 1976 per i Giants come il nome esprime bene. Ancora una volta i Jets erano ospiti e questo stadio non è mai stato completamente il loro stadio. A parte qualche stagione memorabile, come quelle del 1982 e del 1998 culminate con la sconfitta nelle finali di conference, i Jets non hanno più brillato come ai tempi di Joe Namath e hanno dovuto assistere alla nuova ascesa dei GIants che hanno vinto 3 superbowls negli ultimi 20 anni. Adesso ci siamo la storia offre un nuovo appuntamento, ancora una volta da strasfavoriti. E' l'ora di tornare sul tetto del mondo. GO JETS!!!!

I RISULTATI DEL MARTEDI' INGLESE

Si è giocato praticamente in tutte le categorie e competizioni ieri: recuperi di campionato e replay di Coppa d'Inghilterra e anche oggi sarà la stesso. Nel Championship altra vittoria fondamentale in chiave salvezza dello Sheffield Wednesday a Blackpool. Diverse gare di recupero giocate in league 1: vittoria del Charlton che risale al secondo posto, pari fra Huddersfield e Bristol Rovers, ottimo 2-0 del Leyton Orient. 5 recuperi nella league 2 con pareggio della capolista Rochdale. Nei replay di coppa d'Inghilterra vincono Notts County, Doncaster, Cardiff e Accrington. Eliminato il Brendtford. Stasera si gioca l'altra semifinale di coppa di lega fra Aston Villa Blackburn ma anche due importanti recuperi di premierleague: Liverpool- Tottenham delicatissimo in chiave quarto posto e Arsenal - Bolton con possibilità per i gunners di avvicinarsi ulteriormente alla vetta.

AL CITY IL PRIMO ROUND

Il City of Manchester Stadium strabuzza di gente. Pare che scoppi da quanto è pieno. Il pubblico quasi sembra premere verso il campo quando parte l'inno del City "Blue moon", che cantato da 45.000 persone indiavolate è da brividi. Si alza forte tutta la passione e il cuore della metà blu di Manchester, abituata a soffrire ma mai doma nei confronti del cugino più ricco, più arrogante e più blasonato. Ma sul campo la gara è subito in salita con Giggs che punisce alla prima occasione il team di Mancini. Trascinato però dal tifo pazzesco, il City fa la gara. Tevez pareggia su calcio di rigore e poi lui stesso ribalta nel secondo tempo il risultato. 2-1 e appuntamento all'Old Trafford fra una settimana. Per la storia e per tornare in una finale che manca dal 1976. Come on City.

martedì 19 gennaio 2010

PARI FRA NEWCASTLE E WEST BROM

2-2 nel big match di ieri del Championship. Risultato che fa felice il Nottingham Forrest che mantiene il secondo posto.

lunedì 18 gennaio 2010

DOMANI IL GRANDE DERBY DI MANCHESTER NELLA SEMIFINALE DI CARLING CUP

Derby di andata fra Man united e Man city:è la semifinale di Coppa di Lega,il trofeo meno importante fra i 3 nazionali. Ma la sfida è super. Il CIty non alza un trofeo dal 1976 e sarebbe storico tornare a riempire la bacheca dopo aver eliminato lo United: auguri al Mancio perchè conduca l'unica vera squadra di Manchester alla vittoria.

I JETS VINCONO ANCHE A SAN DIEGO E SONO IN FINALE DI CONFERENCE!

Coach Rex Ryan ci credeva anche quando nessuno avrebbe scommesso nulla sui Jets: cioè quando, dopo 10 partite giocate con solo 4 vittorie, si parlava già di stagione finita. E invece, le 5 vittorie nelle ultime 6 giornate e i playoff ripresi per un capello, poi la magia che si accende, la vittoria netta a Cincinnati nella Wild Card e un fantastico divisional Game ieri sera: 17-14 la vittoria sul campo difficilissimo dei San Diego Chargers, reduci da 11 vittorie consecutive e con il miglior attacco della lega. I Jets tornano in finale di Conference, sono ad 1 gara dal superbowl, se me lo avessero detto a inizio stagione avrei sorriso, con un coach all'esordio così come un quarteback e il running back principale al primo anno da pro. Ora un'altra ecco arrivare un'altra sfida quasi impossibile sulla carta, contro i Colts di Peyton Manning, la macchina da guerra costruita per vincere. Ma con questi Jets nessuna impresa pare preclusa perchè questa squadra è capace di esaltare al massimo le sue qualità (la difesa asfissiante e il gioco di running tremendamente efficace) e di mascherare al meglio i propri difetti (un quarterback ancora acerbo che limita le yards guadagnate nei passaggi).
La gara di ieri è tatticamente perfetta: primi due quarti con i Jets tenuti a galla dalla sola difesa, capaci a mala pena di ottenere un paio di primi down. San Diego pare poter dilagare ma alla fine segna solo un TD e sbaglia due field goal: si va al riposo sul 7-0 San Diego. Jets che si accendono nella ripresa. Un field goal li riporta vicini, poi a inizio dell'ultimo quarto, con l'attacco di San Diego in bambola, il td di Keller e poi la splendida cavalcata di Greene (53 yards) per il TD del 17-7. San Diedo reagisce con orgoglio, trova un altra meta nel finale ma non basta, alla fine è 17-14 e la storia è già scritta, per adesso. GO JETS!!!!

domenica 17 gennaio 2010

NFL: IERI INDIANAPOLIS E NEW ORLEANS HANNO DOMINATO, OGGI LO FA MINNESOTA

Colts e Saints sono state le migliori squadre della stagione regolare. Imbattute per tantissime settimane, avevano poi mollato gli ormeggi negli ultimi incontri per cominciare a preparare i playoff. Questo aveva destato anche qualche polemica da parte di coloro che avrebbero desiderato una rincorsa alle 16 vittorie e 0 sconfitte. Fatto sta che ieri, nel ritorno in campo dopo due settimane per i playoff, Indianapolis ha dominato Baltimore vincendo 20-3, mentre new Orleans ha fatto anche meglio seppellendo Arizona per 45-14. Finali di conference conquistate dunque per i due big team del 2009-2010. In campo oggi Minnesota - Dallas e il solito odioso Brett Favre gioca alla grande guidando i Vikings a una netta vittoria sui Cowboys (34-3 il punteggio finale). Tutti rispettati quindi i pronostici in attesa dell'ultima sfida fra San Diego e New York Jets: speriamo che l'unica sorpresa arrivi proprio dai nostri amati verdi di New York. GO JETS!

ROMA E MILAN SONO CALDISSIME

Il Milan a valanga sul Siena, che secondo noi ha un piede e mezzo in B, fa sì che i rossoneri siano ormai in piena lotta scudetto. Se vincessero il derby, considerando che hanno una gara da recuperare, sarebbero a un passo dai cugini nerazzurri. Un derby che durerà sino a maggio, grande risultato per la città di Milano. una serie impressionante di vittorie quella del Milan, che ha smentito anche tutti i dubbi del sottoscritto (che tuttavia continua a credere che il Milan sia inferiore a Juve e Inter). Intanto vola anche la Roma che ora è terza anche per la crisi senza fine di una Juventus che deve esonerare Ferrara per salvare la stagione. Ora infatti anche il psoto Champions non è più una garanzia. Perdiamo un'occasione d'oro noi viola, a cui onestamente manca qualcosa sul piano caratteriale (ripetere le imprese delgi ultimi 4 anni sarà difficilissimo). Stasera interessantissima la sfida fra Napoli e Palermo.

FUGA RANGERS IN SCOZIA

Il campionato scozzese sta prendendo una brutta piega. Rangers sempre vittoriosi e Celtic discontinui. Dopo l'ultima giornata Unni a più 9. Al terzo poso c'è il Dundee United che ha scavalcato gli Hibs battendoli nello scontro diretto.

ARSENAL OK, L'ASTON VILLA NON DECOLLA

I Gunners superano il Bolton e sono terzi a -6 dal Chelsea con una gara in meno, quindi ancora a contatto. L'Aston Villa è fermato dal West Ham (punto d'oro per gli hammers) e resta dietro la coppia Man CIty- Tottenham che è al quarto posto. Bene il Blackburn che supera il Fulham. Mercoledì due recuperi con Liverpool - Tottenhma e ancora Arsenal -Bolton a campi invertiti.

sabato 16 gennaio 2010

CONFERME DA BARI E CAGLIARI

Grande Cagliari ma altrettanto imperioso il Bari. Due squadre poco accreditate che giocano bene e meritano la buona classifica che hanno. Domani il Milan si può avvicinare all'Inter.

GREATER MANCHESTER, UNA CONTEA CON TANTI CLUB

A livello amministrativo, la contea della greater Manchester è una delle più densamente popolate d'Inghilterra: la conurbazione che si sviluppa attorno a Manchester comprende infatti tantissime città satellite, suddivise in 10 distretti metropolitani. Ecco che di conseguenza i club presenti nella zona sono tanti e le rivalità molteplici. Vediamo nel dettaglio: nella City of Manchester poco da dire con la rivalità fra i due club più importanti, il City e lo United. Il Manchester City ha la maggioranza di tifosi nella parte est della città, dove si trovava il suo storico stadio, il mitico Maine Road, e dove adesso è situato il modernissimo City of Manchester Stadium. Nella zona Ovest il Man United ha più tifosi: Old Trafford, detto "the theatre of Dreams", è lo stadio più grande d'Inghilterra a parte Wembley, ma si trova poco fuori città. I tifosi del City, che annoverano fra loro anche i celebri fratelli Gallagher (fondatori degli Oasis), rivendicano la maggiore appartenenza alla città di Manchester in rapporto al più blasonato United, che ha tifosi un po' in tutto il mondo. Con 18 titoli nazionali, 3 coppe campioni, 11 Fa cup, 3 coppe di lega, 1 coppa delle coppe, 2 intercontinentali, 17 supercoppe nazionali e 1 supercoppa europea , i red devils hanno superato il Liverpool come numero di trofei in campo nazionale, mentre restano secondi dietro ai reds come trofei continentali. Il City ha avuto il suo periodo d'oro fra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, quando conquistò ilsuo ultimo titolo e fece fortuna anche in Europa: 2 scudetti, 1 coppa delle Coppe, 4 coppe d'inghilterra, 2 coppe di lega, 1 supercoppa nazionale nel palmares che è però fermo dal lontano 1976, anno dell'ultimo trofeo vinto. Usciamo ora dai confini urbani di Manchester. A sud troviamo il distretto di Stockport, che ha la sua omonima squadra che milita in league 1. A est ecco la città di Oldham dove ha casa l'Oldham Athetic, club con un passato in massima serie che adesso si dibatte in league 1. Nella parte nord della conurbazione abbiamo Rochdale, che è rappresentata dall'omonimo club che sta facendo un campionato di vertice in league 2. Poco più a ovest Bury, città dove milita il Bury, anch'esso in League 1. Continuando il nostro giro ad ovest ecco Bolton, dove militano i Bolton Wanderers, che da anni sono in premierleague e ben figurano. Il Bolton ha come rivalità principale quella contro il Wigan, che da 3 anni sta anch'esso in premierleague e rappresenta l'omonima città che confina a ovest proprio con Bolton. Come possiamo quindi vedere, 4 club nella massima serie per questa contea davvero ben rappresentata nel football professionistico inglese.

SERIE B: FINALMENTE TORO, MA LA PROTAGONISTA E' IL CESENA

Pareggio nel big match fra Ancora e Lecce: ne approfitta un bellissimo Cesena che espugna Reggio Calabria (Reggina sempre più giù) e vola al secondo posto. Zona playoffo occupata da un ottimo Frosinone, mentre pareggia l'Empoli e perde il Grosseto a Torino contro un redivivo Toro. Livellamento verso il basso con possibilità di recupero per i granata. auguri.

IL PUNTO SU LEAGUE 1 E 2

Il Leeds cade a Exeter e vede avvicinarsi il Norwich, inarrestabile anche oggi con un 5-0 in trasferta a Colchester, squadra di altra classifica. Vince anche il Charlton nel derby giocato dalla parte opposta di Londra, a Wycombe. Gli addicks sono terzi. Tengono il passo in zona playoff Huddersfield e Swindon entrambe vittoriose ma rispondono subito dietro i dons, anch'essi vittoriosi 5-0 in trasferta. Mezzo stop del Millwall (1-1 in casa col Southampton e occasione persa per tenere il ritmo delle prime). Fra le londinesi benissimo il brentford, ora decimo in classifica, non ha giocato il Leyton Orient, ha perso il Southend. In League 2 finalmente sta risorgendo il Dagenham che vince e torna al terzo posto dietro Rochdale e Bournemouth. Perde ancora il Barnet. Ma il gelo si fa ancora sentire sui campi poco curati della quarta serie inglese che vede infatti molto rinvii.

CHAMPIONSHIP INGLESE: GRANDE NOTT. FORREST IN ATTESA DEL BIG MATCH DI DOMANI

Domani la supersfida fra Newcastle e West Bromwich Albion con il West Brom che ha estremo bisogno di punti perchè il Nottingham Forrest non si ferma più, batte il Reading e rinforza il secondo posto andando a più 4 punti sul team dei sobborghi di Birmingham guidato da Di Matteo. La zona play off vede vittorioso il Swansea nello scontro diretto contro il Leicester mentre pareggia il Cardiff. Proprio per la sconfitta del Leicester, lo Sheffield united, che ha battuto un ormai tagliato fuori Middlesbrough, torna al sesto posto, l'ultimo utile per accedere ai playoff. Ma la lotta è serrata con dietro a incalzare anche il Crystal Palace (1-0 a Plymouth), il Blackpool (pareggio contro il QPR che invece resta un po' attardato) e il Bristol City (4-2 sul Preston). Le altre londinesi: Watford che è in piena crisi, perde ancora e resta nella pancia della classifica, Reading a sua volta sconfitto e sempre a rischio nella zona bassa, dove resuscita lo Sheffield Wednesday con una vittoria a Barnsley.

DIETRO CHELSEA E MAN UNITED SI FERMANO MAN CITY E TOTTENHAM

Come anticipato dalla nostra Toreva ormai è confermato che Chelsea e Man united hanno una marcia in più delle altre e si giocheranno il titolo. Ora sono divise da 1 punto a favore dei blues, che hanno pure una gara in meno disputata. Dietro potrebbe anche rientrare l'Arsenal se domani vince a Bolton ma non crediamo, come più volte scritto, ai gunners in corsa per il primo posto. Nella lotta al quarto posto utile per entrare in champions, è stata una giornata significativa: il Man City di Mancini si ferma dopo una bella serie di vittorie: merito del mio Everton che è in gran forma, vince 2-0 e sta pian piano risalendo la classifica dopo la tragica partenza. Il Tottenham raggiunge il City al quarto posto ma ha perso un'occasione pareggiando con l'Hull. Domani l'Aston Villa può a sua volta agganciarsi a quota 38 punti se batte il West Ham. Dietro resta il Liverpool che non va oltre il pari contro lo Stoke: probabile a questo punto che sia il sipario sull'avventura di Rafa Benitez nel club della Merseyside. La lotta salvezza è sempre intricata con West Ham, Blackburn e Bolton che domani hanno bisogno di punti, mentre oggi il passo grosso lo ha fatto il Wigan vincendo a Wolverhampton, lasciando proprio i Wolves in zona critica assieme a Hull city e Burnley.

RIPARTE IL SABATO INGLESE

Eccoci di ritorno con il calcio britannico che per due settimane era stato in letargo o meglio dire in ibernazione causa gelo artico. Tutto riparte come al solito e anche il tempo e' tornato alla pioggia usuale. Le partite stanno finendo proprio in questi minuti e quindi avete il privilegio di avere i risultati praticamente in diretta.
Apro il commento ai risultati della premier league con un grido di boato per i 7 goal del Chelsea contro il Sunderland che risponde solo con due reti. Finisce in questo secondo il Manchester United che chiude con tre reti a zero contro il Burnley. Arsenal, West Ham e Fulham giocheranno domani. Niente di merito per il Tottenham che chiude proprio ora con un insignificante pareggio contro gli Hull C. - Niente di entusiasmante nelle altre "leagues" dove si segnala il Cristal Palace che vince di un misero 1 a zero contro il Plymouth e dove il Watford continua a perdere...oggi per una rete a due contro il Doncaster. Personalmente non ricordo una vittoria del Watford da un bel pezzo. Have a good evening everyone.

NEW YORK - TORONTO ... VINCE IL BASKET ... QUELLO ITALIANO

Dopo una settimana lavorativa, abbastanza stancante, invece di dormire ho fatto quasi le 5 di mattina per vedermi il trio italiano che gioca al di là dell'oceano. Ne è valsa la pena. Purtroppo non è andata come volevo (vittoria di NY), ma è stata nel complesso una bella partita. Mi spiace non abbia giocato anche Marco Belinelli. Comunque il "Gallo" e il "Mago" hanno dimostrato di che pasta sono fatti. Il romano di Toronto ha giocato una buona partita dall'inizio alla fine, mentre il milanese di New York ha accusato il dominio avversario, del primo quarto, per poi riprendersi nei restanti tre e cercando, quasi alla disperazione, di ribaltare una partita già persa. Come amante del basket reputo, per tutto il movimento italiano, l'incontro di questa notte un bel punto di partenza da far vedere, tante volte, ai giovani giocatori che crescono sui parquet d'Italia.
Per la cronaca, ecco i tabellini dei due italici fenomeni:
Andrea Bargnani: 39 minuti - 24 punti - 4/7 da 2 (57,1%) - 5/6 da 3 (83,3%) - 1/2 da 1 (50,0%) - 12 rimbalzi - 1 assist - 1 palla recuperata - 3 falli
Danilo Gallinari: 42 minuti - 26 punti - 3/7 da 2 (42,8%) - 5/10 da 3 (50,0%) - 5/6 da 1 (83,3%) - 4 rimbalzi - 3 palle recuperate - 2 stoppate - 1 fallo

venerdì 15 gennaio 2010

DEDICATO AI FIORENTINI CHE DICEVANO CHE DELLA VALLE ERA TIRCHIO

8 miln di euro per il giovanissimo e promettente Lajcjic. 8 milioni di euro per Felipe, difensore centrale fortissimo e tecnico. 6,5 milioni di euro per il centrocapista nazionale argentino Bolatti. 22 milioni di euro spesi nella sessione di mercato invernale, quella che di solito è definita di "riparazione" per la ristrettezza degli investimenti di solito affrontati. Della Valle dimostra di voler puntare in alto, di voler investire e di voler crescere con la Fiorentina. A dispetto dei rosiconi, dei criticoni e del comune di Firenze che non sta aiutando certo il club con la vicenda del centro sportivo. la squadra è veramente forte e soprattutto ha prospettive future da urlo con una batteria di giovani interessantissimi (Babacar, Carraro, Jovetic, Lajcjic, De Silvestri, Felipe e diversi altri). Noi viola non possiamo che essere orgogliosi di una società che non abbiamo mai avuto. La sapienza di Corvino, che gioca sempre in anticipo, il carisma di Prandelli e la capacità imprenditoriale dei fratelli Della Valle. Siamo in una botte di ferro, non fosse per la burocrazia italiana-fiorentina che mette i bastoni fra le ruote.

giovedì 14 gennaio 2010

LIVERPOOL FUORI ANCHE DALLA FA CUP

Giorni di replay del terzo turno di FA Cup. Vincono il Birmingham City sul Forrest e il Portsmouth sul Coventry. Lo Sheffield united passa a Londra sul QPR, il Newcastle domina il Plymouth e il Derby prevale ai rigori sul Millwall. La sorpresa è l'uscita del Liverpool ko in casa col Reading dopo i supplementari (ripreso al 90' sull'1-1 il Liverpool è caduto nell'overtime). Ora ai reds, fuori dalla lotta per il titolo, fuori dalla champions, fuori dalla Coppa di Lega e fuori dalla Fa cup, resta solo l'Europa League da vincere per salvare una stagione disastrosa.

GRAZIE AL NOVARA PER LO SPIRITO MESSO IN CAMPO IN COPPA

Ieri la Coppa Italia, bistrattata e snobbata, si è avvicinata per un attimo alla Coppa del Re spagnola o alla FA cup inglese. Il piccolo Novara, prima divisione Pro (ex C1), seguito da tantissimi straordinari tifosi, ha cercato con grande cuore l'impresa a San Siro contro il Milan. Grazie di cuore al Novara, piccolo club dal cuore grande che ha onorato la competizione ben più di tanti club di serie A che giocano con le riserve. Alla fine, stremati dai crampi, i veri vincitori son parsi proprio loro, i giocatori azzurri.
intanto i quarti di finale di preannunciano coi botti: Inter-Juve, Roma- Catania, Milan - Udinese, Fiorentina - Lazio. Deludono Genoa e Napoli, che anche quest'anno non vinceranno trofei.

mercoledì 13 gennaio 2010

IL MIO BLOG SI FERMA PER RIFLETTERE SULLA TRAGEDIA DI HAITI

Penso che per 24 ore possiamo cessare di scrivere aggiornamenti e approfondimenti sugli sport che amiamo, ricordandoci che a volte ci accaniamo per cose futili di fronte alle vere cose importanti della vita. Un paese già poverissimo è stato sconvolto dalla catastrofe. Preghiamo per le vittime e per chi, scampato alla morte, dovrà affrontare la difficile ripartenza.

SU FERRARA-MAIFREDI

Ferrara doppia faccia: il simpatico napoletano umile e sorridente nasconde una personalità un tantino acida. Non accetta le critiche, seppur dure, di un opinionista televisivo ex allenatore, anzi lo invita perentoriamente a "stare zitto", gli dà pure dello stupido. Bè, se non è in grado di sopportare pressione forse non dovrebbe allenare, tanto meno sulla panchina più ambita d'Italia. Questo è il rischio che corre chi non ha fatto la gavetta: inizi la carriera dall'apice e non puoi far altro che cadere in basso. Ci sono tuttavia esempi opposti: Leonardo e soprattutto Guardiola al Barcellona, oltre a ottenere risultati migliori, mostrano un temperamento più mansueto, più sportivo e più adatto quindi a sopportare la tensione dei riflettori. La scenata che Ferrara ha fatto, lo profetizziamo noi, gli rovinerà la carriera futura. I nostri amici/nemici bianconeri saranno d'accordo con noi. Fra l'altro condividiamo il pensiero di Maifredi: i gobbi sono da scudetto per organico, hanno più nazionali di chiunque altro e una batteria di attaccanti e centrocampisti che fa paura solo a essere nominata!

ANCORA SUL RAZZISMO NEL CALCIO

Anche gli arbitri, nel più pure stile Erode, se ne lavano le mani e declinano ogni responsabilità sul discorso "sospensione partite in seguito a cori razzisti". Insomma si è appurato che negli stadi italiani i giovani neri di 19 anni come Balotelli potranno essere offesi per il colore della loro pelle senza che nessuno muova un dito a parte le solite ipocrite prese di posizione a parole. Del resto siamo in un paese dove i neri sono aggrediti con pistole e fucili da "onesti cittadini" che trasformano un paese dell'estrema provincia meridionale in un far west. Insomma alla fine l'unico che paga è lo stesso Balotelli.

martedì 12 gennaio 2010

PREMIER LEAGUE: IL CITY E' QUARTO

Prosegue il cammino super del Man City dopo l'arrivo del Mancio. 4-1 ieri nel recupero contro il Blackburn e quarto posto raggiunto scavalcando Tottenham e Aston Villa che hanno adesso lo stesso numero di gare giocate. Poco altro da dire sulla premier che è praticamente bloccata per la neve da una settimana. Sarà problematico recuperare tutte queste gare per via di un calendario come sempre fittissimo che comprende anche la FA Cup, le semifinali di Coppa di Lega e poi da metà febbraio di nuovo le coppe europee. Anche per dei maestri nell'organizzazione come sono gli inglesi, non sarà facile venire a capo della matassa.

lunedì 11 gennaio 2010

ADDETTI AI LAVORI DEL CALCIO ITALIANO IPOCRITI

Alla domanda : "in caso di cori razzisti sarebbe giusto sospendere le partite?" la maggior parte degli allenatori rispondono ipocritamente: "bisogna fare dei distinguo, non si può danneggiare la maggioranza degli onesti" oppure "non sempre i cori sono indice di razzismo ma solo di ignoranza"... "occorre valutare bene...". C'è anche chi come Ventura, tecnico del Bologna, afferma che "sarebbe spiacevole veder sospendere una partita che ho preparato tutta la settimana..." . Certo, conta più la preparazione di Ventura che certi valori come il rispetto del diverso, l'educazione, il combattere le offese. Ebbene in Inghilterra, Spagna o Germania siamo certi che le risposte sarebbero state diverse. Ma l'indulgenza italiana , l'ipocrisia del perdono verso chi si comporta male, coinvolge tutto il paese, in primis i giornalisti. Allora alla Domenica Sportiva secondo De Luca i tifosi della Juve che accendono falò sulle tribune dello stadio Olimpico "stanno protestando civilmente, perchè finchè si accendono falò....". Poi però arriva la notizia che il falò era composto da diversi seggiolini divelti. Una protesta civile insomma per Deluca, un atto di teppismo se succedesse in Inghilterra o Germania, un atto che vedrebbe persone condannate per danneggiamenti a cui verrebbe inderdetto l'ingresso allo stadio (qui invece i club gli danno pure gli abbonamenti gratis)
Insomma... ma dove cazzo vogliamo andare in questo paese marcio? Se quelli che dovrebbero essere dottori son più malati dei pazienti? Se gente frustrata nella vita non accetta di veder perdere la propria squadra perchè vive il calcio come forma di compensazione alla propria esistenza fatta solo di sconfitte? Perchè nessuno esprime condanna seria e inequivocabile degli episodi beceri che accompagnano il nostro calcio? Perchè si fanno i distinguo? Menomale che qui a Firenze si è intrapreso una strada di civiltà, patrocinata anche dai giornalisti. Siamo un'isola felice e ne siamo parecchio fieri. Naturalmente nessuno si degnerà di farci i complimenti e di seguirci.

NFL PLAYOFF: FUORI NEW ENGLAND!

Altro ribaltamento del pronostico dopo quello operato dai Jets. I Baltimore Ravens, anch'essi entrati nei playoff per il rotto della cuffia con un record di 9-7, espugnano Boston sommergendo di touch down i New England Patriots e avanzano quindi al secondo turno. Grandi sorprese quindi nella AFC con Jets e Ravens che avanzano e incontreranno rispettivamente San Diego Chargers e Indianapolis Colts. Nella NFC spettacolare gara fra Arizona e Green Bay conclusa all'Overtime e vinta dai Cardinals 51-45! Allora gli accoppiamenti saranno New Orleans- Arizona e Minnesota - Dallas. Così sono queste le maginifiche 8... la strada per il superbowl si avvicina!

CREDITO A LEONARDO E AL SUO MILAN

Sono sincero: continuo a non credere a un Milan in grado di impensierire l'Inter per lo scudetto. Però è logico che la stampa monti la rivalità per tenere accesa l'attenzione su un campionato che i nerazzurri ammazzano da 4 anni. Nel frattempo va dato onore a Leonardo, fra l'altro splendida persona, che ha fatto un super lavoro in questi mesi per creare un equilibrio vincente a una squadra che ne pareva priva a inizio stagione. Orfana di Kakà e sottoposta a vivaci contestazioni, la truppa di Leonardo ha fatto un precampionato deprimente, perdendo praticamente tutte le amichevoli di lusso a cui il calendario l'aveva costeatta per le solite e inutili esigenze di marketing che coinvolgono i grandi club. Anche l'inizio stagione è stato disastroso, ma poi la quadratura è arrivata, grazie anche al sostegno coerente di una dirigenza che sa il fatto suo, a differenza di quella bianconera che non pare invece seguire una linea precisa e oscilla molto a seconda dei risultati. Risultati che, per la vecchia signora, ora sono davvero preoccupanti: fuori dalla Champions e dalla lotta scudetto, con Napoli, Roma, Palermo e Fiorentina pericolosamente vicine, la Juve sta buttando al vento la stagione, con sommo piacere nostro naturalmente.

domenica 10 gennaio 2010

BEL CAMPIONATO, TANTE OTTIME SQUADRE

Bari, Cagliari, Sampdoria, Genoa, Palermo, Napoli, Fiorentina, Roma. Chi fra le tre regine Inter, Milan e Juve vorrebbe incontrare una di queste? Nessuna. Perchè il campionato è bello, equilibrato e non ci sono davvero gare facili (lo ha dimostrato il Siena ieri). Dietro l'Inter pare davvero una bolgia e neanche chi perde stasera fra Juve e Milan puà stare tranquillo.

JETS AVANTI!!!!!

Sì i Jets vincono anche nei playoff! Stavolta i Bengals schieravano i titolari, stavolta si giocava in trasferta ma il risultato non è cambiato. La banda di Rex Ryan ha trovato una chimica. La magia si è accesa, anche Sanchez pare un QB attento e preciso. 24-14 e controllo totale della gara, per arrivare così ai divisional games, il secondo turno. Nell'altra sfida di ieri i Dallas Cowboys fanno lo stesso, cioè battono a una settimana di distanza gli Eagles e li eliminano. Stasera si chiude il tabellone con Baltimore- New England e Green Bay- Arizona. GO JETS

sabato 9 gennaio 2010

GRANDE GELO SUGLI STADI INGLESI

Temperature sotto zero su tutto il Regno Unito che hanno bloccato non solo il traffico ma anche parte delle partite oggi e nei giorni scorsi. Molti i posticipi. In Premier League gioca solo l'Arsenal che pareggia 2-2 con l'Everton e il Manchester United che al momento sta pareggiando 1-1 contro il Birmingham City (69'). Come faranno i nostri inglesi a resistere senza il loro Saturday football? Quanto durera' il grande gelo?

SERIE B: FRENANO LECCE E ANCONA

Perde l'Ancona e pareggia il Lecce e allora ne approfitta il Cesena ora terzo a un solo punto dai giallorossi. Irrompono in zona play off anche Brescia e Frosinone. Lunedì tocca al Modena replicare così come l'Empoli impegnato nel derby col Grosseto. Sprofonda il Toro sommerso da veleni, ipotesi di calcio scommesse, aggressioni ai giocatori. In coda si è svegliato il Mantova mentre rischia grosso il Piacenza e anche la Reggina.

FORZA ATLETI!

Dopo il disastroso inizio di stagione i colchoneros stanno pian piano risalendo la china e ora sono a metà classifica. La zona champions è ancora a 10 punti, quella Europa League a 8 punti. Ma il campionato è lungo e possiamo solo continuare a migliorare! forza atleti!

EVERTON CHE RABBIA!

Pareva fatta l'impresa accipicchia! E invece al 90'un gol dell'ex Rosicky ha regalato il pareggio 2-2 all'Arsenal contro i nostri amati toffees. Peccato, una vittoria all'Emirates avrebbe potuto infondere ulteriore fiducia a un Everton che sta attraversando un buon periodo. Purtroppo la classifica resta ancora anonima, ma tanto di più questa squadra non può fare considerate le corazzate che la sovrastano quest'anno e che hanno speso tantissimo per rinforzarsi. Per i gunners è un mezzo passo falso molto pesante questo in chiave rincorsa primo posto. Tutte rinviate come già detto le altre gare, si sta giocando soltanto Birmingham City - Man united e i blu stanno vincendo 1-0 a fine primo tempo!

NOSTALGIA DEL DERBY VERO

Me lo ricordo da bambino quando il mio povero babbo mi portava alla stadio e per me erano le prime volte, in Maratona. Il babbo mi prendeva sulle spalle quando si segnava ed era il massimo della felicità. proprio allora conobbi l'altra squadra toscana, l'unica altra toscana che davvero meritasse considerazione: sto parlando naturalmente del Pisa. Con un presidente spettacolare che sapeva di calcio (il grande Anconetani), i nerazzurri erano l'unica alternativa al viola nella regione. Tanti campionati di serie A e B, tanti derby combattuti e naturalmente spesso vinti da noi. Una tifoseria massiccia con mentalità, che non si sottraeva allo scontro ma che dimostrava lealtà. I nostri rivali toscani insomma, i nostri degni avversari che era bello battere sul campo. Il Pisa da allora ha conosciuto due fallimenti (prendevano in giro noi dopo la vicenda Cecchi Gori e la vendetta è arrivata ben presto) e ora riparte dalla serie D. Un po' troppo amici della Juve certo, ma come già detto degni rivali e massicci come numero, non hanno mai abbandonato la loro squadra anche se navigano in cattivissime acque da anni. Il Pisa e nient'altro in Toscana. L'Empoli lo guardo quasi con tenerezza, le altre due che sono alla ribalta nelle ultime stagioni sinceramente sono patetiche nel voler costruire una guerra che non c'è: i livornesi che buttano tutto in politica forse perchè il tifo non lo sanno fare, e i roburrini che hanno bisogno dell'amplificatore per cantare. Rivoglio il Pisa.

LA PREMIERLEAGUE SOTTO LA NEVE

Praticamente cancellato il sabato di calcio inglese. La super ondata di maltempo e gelo che si abbatte sul Regno Unito porta infatti al rinvio del 90% delle gare in programma nelle 4 categorie professionistiche. In Premierleague sicuramente rinviate 5 delle 7 gare attese oggi. Si dovrebbero giocare solo Arsenal - Everton e Birmingham - Manchester United. Nel Championship 6 rinvii sulle 9 gare di oggi. Addirittura in league 1 due sole partite sulle 11 da giocare verranno disputate. In League 2 invece non giocherà proprio nessuno. Segnaliamo comunque ieri la vittoria del Nottingham Forrest a Birmingham nei confronti del West Bromwich: il Forrest scavalca proprio il West Brom al secondo posto e conclude così una lunga ed esaltante rincorsa.

venerdì 8 gennaio 2010

RAPIDAMENTE LA MIA IDEA SU BALOTELLI E NON SOLO

Considerando cosa significhi avere 19 anni e ripensando a quanto ero turbolento nel temperamento a quell'età, devo dire che le reazioni di Balotelli alle innumerevoli e becere contestazioni che subisce sono anche fin troppo moderate. Io al suo posto mi sarei esibito in gesti dell'ombrello continui, diti indice sulla bocca e forse anche gesti peggiori. Ribadisco, al di là del concetto di razzismo, che si parla di un ragazzo di 19 anni e che non è facile sopportare certe offese spesso legate al colore della propria pelle. Poi, che lui debba maturare lo si sa e lo si è già detto. Il problema, tutto italiano, è che si vive il calcio in modo drammatico: si offendono i giocatori, si tirano bombe carta in campo, si contestano gli arbitri di continuo, si infama tutto e tutti, ci si mortifica se la propria squadra perde. Nessuno accetta la sconfitta quando invece è bellissimo portare il proprio colore in alto nel momento in cui si perde, soprattutto se si perde ingiustamente. Gli inglesi ancora una volta ci insegnano con 1000 esempi positivi: con lo stadio del Derby sempre pieno 3 anni fa con la squadra retrocessa già a metà campionato. Con il pubblico del Leeds che riempie lo stadio in serie C, con il Newcastle che porta 50.000 spettatori in serie B. Questo è orgoglio questa è passione. Impara se ci riesci, Italietta.

giovedì 7 gennaio 2010

UN UOMO CHE NON CI PIACE PROPRIO

Antonio Conte: uno che circa 15 anni fa venne sotto il settore ospiti del Delle Alpi a provocare noi tifosi viola sventolando la bandierina del calcio d'angolo dopo un suo gol per prendere in giro il tradizionale gesto di esultanza di Batistuta. Grazie a quel gesto distensivo scatenò il putiferio con tanti tifosi viola (all'epoca non certo degli agnellini) che cominciarono a fare di tutto e a rimetterci furono soprattutto alcuni tifosi bianconeri innocenti della tribuna. Un giocatore molto furbo Antonio Conte, non nuovo a gesti discutibili, che era l'emblema dell'essere gobbo al contrario di altri personaggi bianconeri che invece meritano il rispetto per com si comportano in campo e fuori (e parliamo di Del Piero, Buffon, Ferrara in primis). Da allenatore, dopo una grande stagione col Bari, Conte si è messo a flirtare con la Juve ma non ha avuto la sua chance. Inspiegabilmente si è dimesso da Bari a inizio stagione, un Bari che aveva portato in A. Una fortuna per i biancorossi, che hanno trovato in Ventura un tecnico bravo, umile e capace, che li sta portando in zona uefa. Conte è stato malauguratamente scelto dall'Atalanta dopo l'esonero di Gregucci e proprio oggi si è dimesso dopo aver ottenuto risultati scadenti e aver litigato in modo maleducato con i suoi tifosi che legittimamente lo contestavano dalla tribuna ieri nella gara persa contro il Napoli. Non preoccuparti Antonio, considerando quanto sei simpatico, forse Bettega, un altro che potrebbe fare il comico da quanto fa ridere, ti arruolerà presto fra i suoi scudieri.

mercoledì 6 gennaio 2010

NAPOLI QUARTO CON MERITO

11 risultati utili consecutivi e alla fine Mazzarri conquista il quarto posto solitario. Grandissima la rimonta degli azzurri dopo l'arrivo del tecnico toscano. I partenopei sono forti e hanno trovato equilibrio. Oltretutto non hanno le coppe europee. La Roma spreca invece il doppio vantaggio a Cagliari e scivola al quinto posto. La squadra del momento resta comunque il Bari, che ha gli stessi nostri punti e che viene a Firenze domenica. A proposito di Fiorentina: 5 pere al Siena nel "non derby" che a Firenze nessuno sente. Attendiamo sempre il Pisa per l'unica rivalità regionale che ha un senso calcistico. Per il resto non vedo avversari per l'Inter attuale con Juve e Milan a sgomitare per il secondo posto e il trio Roma- Napoli- Fiorentina a lottare per il quarto. Scenderà il Siena e probabilmente l'Atalanta (godo per Conte),mentre la Lazio sta reagendo.

SERIE B CON ANCONA E LECCE IN FUGA

Le due squadre adriatiche pare abbiano prenotato i prossimi due posti in A. Poi c'è spazio per la lotta playoff con Sassuolo, Empoli e Cesena e Modena con margine di sicurezza da gestire. Più staccate Frosinone, Torino e Grosseto. Il Toro non va oltre il pari col Mantova e rischia di dover cominciare a pensare alla prossima stagione se non reagisce in fretta.

NEWS DALLA PREMIER

Poche gare in Inghilterra per questa Befana molto innevata. Ieri lo Stoke City ha battuto il Fulham 3-2 issandosi a metà classifica e togliendosi al momento dalla zona pericolo. Oggi recupero fra Arsenal e Bolton ma rischio di rinvio per la neve che cade copiosa su Londra.

lunedì 4 gennaio 2010

NFL TUTTI I VERDETTI FINALI

Indianapolis Colts (14-2), San Diego Chargers (13-3), New England Patriots (10-6), Cincinnati Bengals (10-6), New York Jets (9-7), Baltimore Ravens (9-7) nella AFC. New Orleans Saints (13-3), Minnesota Vikings (12-4), Dallas Cowboys (11-5), Arizona Cardinals (10-6), Green Bay Packers (11-6) e Philadelphia Eagles (11-6)nella NFC. Queste le 12 regine dei playoff. Nella AFC nessuna sorpresa perchè Jets e Ravens hanno vinto e quindi sono entrate come wild card lasciando senza speranze Houston e Pittsburgh che pure hanno vinto ma restano fuori per la classifica avulsa. I Broncos perdono e finiscono addirittura con un record di 8-8 raggiunti anche dai Titans. Per Denver dopo le 6 vittorie iniziali un tracollo clamoroso. Miami e Jacksonville terminano con sole 7 vittorie poi chiudono la classifica Buffalo, Cleveland (che però ne ha vinte 5 in fila salvando l'onore), Oakland e Kansas city.
Nella NFC la super sfida era fra Philadelphia e Dallas per il titolo della NFC EAST. Vincono i Cowboys che raggiungono proprio Phila e la superano per gli scontri diretti. Così gli Eagles diventano seconda wild card, superati anche dai Packers che hanno battuto Arizona. I Cardinals mantengono la quarta testa di serie avendo vinto la NFC WEST ma hanno un record peggiore di Phila e Green Bay. La migliore delle eliminate alla fine è Atlanta con 9 vittorie, mentre a 8 ci sono Giants, Carolina e San Francisco. Chiudono con record negativi Chicago, Seattle, Washington, Tampa Bay, Detroit e St Louis.
Questi gli accoppiamente delle wild card: New England ospiterà i Baltimore Ravens mentre a Cincinnati arrivano i Jets. Arizona riceve Philadelphia e Green Bay va a Dallas. Già qualificate al turno successivo Indianapolis, San Diego, New Orleans e Minnesota.

NFL: JETS AI PLAYOFF!!!!!

Sì ce l'abbiamo fatta! Finalmente dopo due stagioni fuori i Jets ci sono riusciti e nessuno ci credeva dopo le prime 10 gare, di cui 6 perse. Ma nelle ultime 6 della stagione abbiamo infilato 5 vittorie e 1 sola sconfitta regalata all'ultima azione. E' bastato per entrare in postseason: certo la fortuna è stata dalla nostra parte perchè lo scorso anno con lo stesso record (9 vittorie e 7 sconfitte) siamo stati eliminati. Però questa è una squadra ben diversa da un anno fa: ha la miglior difesa della lega, il miglior gioco di corsa e con questi numeri di solito le vittorie sono ben più di 9. In effetti le occasioni buttate al vento in stagione sono state tante e sarebbe stato un atroce beffa finire fuori dai playoff. Non c'è stata storia nell'ultima gara dell'anno: Cincinnati già qualificata è stata schiacciata 37-0 e ora proprio Cincinnati sarà anche l'avversaria del primo turno, stavolta però a campi invertiti. I Jets hanno chiuso degnamente la storia del mitico Giants Stadium che verrà demolito: Giants e Jets avranno una nuova casa dalla prossima stagione e finalmente sarà una casa vera per i Jets che fino ad ora erano sempre stati considerati un po' gli ospiti.

domenica 3 gennaio 2010

Roma 77 - Milano 69

Questo è quanto scrive la "Gazzetta dello Sport": «Tanto impegno, un gruppo finalmente determinato, disciplina tattica, una spruzzatina di zona e una difesa che in particolare nei minuti finali mostra tutto il suo effettivo valore: questa la nuova Lottomatica Roma. E poi un allenatore: Matteo Boniciolli. Uno che non getta la giacca a terra e che non urla in maniera esagerata. Uno che esorta, studia, spinge, sollecita, stimola e incita in maniera incessante. La Virtus Roma batte l’Olimpia Milano e cambia probabilmente il corso di una stagione iniziata davvero male. L’Armani Jeans, invece, ferma la sua corsa, forse sorpresa da una Lottomatica mai così bella. La gara: inizio guardingo delle due squadre, che si marcano stretto fino all’8-7 firmato da Mancinelli. Quindi il primo strappo della contesa: lo firma Kennedy Winston, che vola a canestro in entrambi i lati del campo, conquistando i punti e i rimbalzi che permettono alla Lottomatica di segnare 12 punti. Il tutto mentre Milano non ne azzecca una. Si torna in campo e Milano è ancora succube del ritmo di Roma che ne approfitta e assesta la seconda zampata alla gara: un 14-0 firmato Jaaber ma con un Crosariol grosso così. Il fermo immagine della nuova Lottomatica proprio a metà della seconda frazione di gara: Datome sbaglia e Boniciolli lo applaude calorosamente invitandolo a riprovare senza problemi. Si chiude sul 40-21 per i padroni di casa con Bucchi che non riesce a riparare la falla, i suoi sono lenti nei recuperi e poco attenti in difesa. Pausa. Si torna in campo dopo la pausa lunga e l’Armani Jeans sembra finalmente a pieni giri. Una tripla di Vitali, rallenta il rientro della formazione lombarda, che comunque trova in Mordente e Maciulis, due pedine preziosi per rosicchiare punti ai padroni di casa. Una maggiore circolazione di palla e Roma che tira il fiato per un istante, permettono a Milano di risalire fino al 56-47, risultato col quale si apre l’ultima frazione. E proprio nella frazione finale il sussulto che segna la nascita della nuova Roma: Milano corre e rientra, Finley e Bulleri ce la mettono tutta per recuperare, ma a quel punto, Boniciollli punta tutto sulla difesa. E la risposta in campo è poderosa. I padroni di casa chiudono ogni spazio e Bucchi si infila nel tunnel scuro in volto. Il campionato di Roma parte stasera e Boniciolli, uscendo dal campo, riceve una vera e propria standing ovation.» Questo è quello che mi viene da scrivere a partita finita da oltre un'ora: «Penosi, senza gioco, senza palle! E Milano vorrebbe essere la principale rivale della MEns Sana Siena? Ma fatemi il piacere!!! Lo dico da tifoso deluso. Deluso di una squadra che ha dimostrato i propri limiti proprio nel momento cruciale, quando fare la voce grossa era la cosa più importante. Quando vincere significava mandare un segnale forte alla squadra che ha vinto gli ultimi tre campionati e si è candidata, serena, a vincere il quarto scudetto consecutivo.»

WE ARE LEEDS WE ARE LEEDS!

Ieri avevamo detto: nessuna sorpresa nella FA Cup, tutte le formazioni di premier impegnate contro squadre di categorie inferiori hanno superato agevolmente il turno. Oggi le cose cambiano, è arrivato il colpo! il Leeds United, capolista della League 1, due categorie sotto la Premierleague, ha espugnato Old Trafford facendo fuori il Manchester United!!! Una vittoria che resterà nella storia del club e anche della competizione: il gol di Backford al 19' non ha lasciato scampo ai red devils. Eccola la magia di questa grande competizione. Il Leeds United, club glorioso che ha vinto 3 scudetti e diverse coppe nazionali ed europee soprattutto negli anni '70, è caduto in disgrazia negli ultimi anni per grossi problemi finanziari, ma sta tornando nel calcio che conta con un campionato di vertice che dovrebbe portarlo alla promozione nel Championship. Ma questa vittoria è la perla della stagione, ottenuta contro il club più blasonato degli ultimi 20 anni e soprattutto contro una rivale acerrima da sempre! Il Leeds ha grandissimi e fedeli tifosi, che affollano Elland Road anche nella terza serie inglese con medie speattatori altissime. Meritano questo successo e meritano il ritorno nel calcio che conta. Gli altri risultati di oggi: vince l'Arsenal nel derby contro il West Ham ma di misura (2-1), passeggia il Chelsea sul Watford (5-0). Pari e replay in arrivo fra Sheffield United e QPR. Rinviata la gara fra Notts County e Forest Green mentre si sta giocando adesso Tranmere- Wolves che sono sullo 0-0.

English New Year

Eccoci di nuovo dopo la pausa natalizia! Ma in Inghilterra, come commentato da Tordav recentemente, di vacanze nello sport se ne fanno poche. Tutti a lavoro e parte subito la FA Cup il 2 gennaio con il clamoroso 7 a 0 del Preston North End che ovviamente si trova a suo agio a giocare alle gelide temperature dell'Inghilterra di questi giorni. Interessante il 4 a 0 del Tottenham contro il Peterborough U. Altra vincita per 4 a 1 del Wigan Athletic contro gli Hull e da notare il 4 a O del Bolton contro il Lincoln. All'insegna dei venti del Nord e ricordando una glaciale partita tra Gillingham e Preston alla quale andai con Tordav nella notte dei tempi cercando di scaldarsi il corpo e l'anima con un teino bevuto da un bicchierino di polisterolo, il mio saluto resta "A PRESTON!"

ANCORA MENS SANA

E' cambiato l'anno ... ma non cambia la tiritera: Mens Sana Siena vincente ovunque. Nel primo incontro di oggi del basket-day la Mens Sana Siena ha vinto in trasferta a Treviso per 92 a 80. Dopo due quarti quasi in equilibrio, nonostante il vantaggio della squadra ospite, il terzo quarto è stato caratterizzato dal solito break senese che ha "ucciso" la partita. Inutile il tentativo di rientro operato dalla compagine trevigiana, quando gli uomini di coach Pianigiani premono sull'acceleratore nessuno riesce a resistere. Durante la giornata verranno giocate le altre partite, per concludere la giornata con il big match Roma-Milano. Vediamo cosa è capace di fare la "mia" Olimpia dopo la sosta. Il secondo posto è a portata di mano.

sabato 2 gennaio 2010

FA CUP TERZO TURNO, INIZIA LA MAGIA MA NESSUNA SORPRESA OGGI

Nel paese più aperto alle novità, più multietnico e più misto d'Europa, paradossalmente la tradizione non si tocca. All'avanguardia ma estremamente legati alle origini, gli inglesi non tradiscono la Coppa d'Inghilterra, che ha il suo terzo turno rigorosamente giocato i primi di gennaio e in cui entrano in scena tutte le big della premierleague dopo che i primi due turni riservati alle categorie inferiori si esauriscono. Qualche rinvio per maltempo ha impedito di completare il tabellone ma i match più importanti si sono giocati. Vediamo allora nel dettaglio cosa è successo. La FA cup si gioca con gara secca senza andata e ritorno e il sorteggio stabilisce chi gioca in casa. Il sorteggio è integrale quindi al terzo turno può anche giocarsi Arsenal- Chelsea o Man United - Liverpool. Niente favori per le grandi, niente deferenza per i potenti come succede nella mafiosa Italia. E così c'erano già alcuni scontri fra squadre di premierleague: in uno di essi l'Aston Villa batte il Blackburn 3-1. L'Ipswich vince 2-1 a Blackpool e passa il turno in una sfida fra team di serie B. Bene il Bolton, 4-0 al Lincoln e nessun problema per l'Everton che supera 3-1 il Carlisle. Anche il Fulham svolge bene il compitino battendo di misura lo Swindon. Il West Brom di Di Matteo espugna Huddersfield e avanza al quarto turno. Bene anche il Manchester City che vince 1-0 a Leicester (terzo successo in 3 gare per Mancini). Pareggio a Londra fra Millwall e Derby County, si andrà al replay giocato sul campo del Derby. Anche il Burnley vince in trasferta, 2-1 a Milton Keynes. Il forte Nottingham Forrest, protagonista nel Championship, ferma in casa sullo 0-0 il Birmingham City in una delle gare più interessanti alla vigilia. Anche qui sarà replay al St Anrews di Birmingham. Replay anche per il Newcastle che non va oltre lo 0-0 in Cornovaglia, a Plymouth. Preston a valanga: 7-0 sul Colchester! Lo Scunthorpe supera il Barnsley, il Crystal Palace espugna il terreno dello Sheffield Wednesday e il Southampton supera di misura il Luton Town. Passa anche il Sunderland, 3-0 ai dilettanti del Barrow, così come non concede surprese al pronostico il Tottenham, che ne rifila 4 al Peterborough. 4 gol anche del Wigan, ma contro un avversario di Premierleague, l'Hull City, nella seconda sfida fra formazioni della massima serie in programma oggi. Il Brighton vince a Torquay e lo Stoke City fa sua la sfida contro lo York. L'unica vera mezza sorpresa di giornata è il pareggio del Liverpool a Reading (squadra di serie B che sta anche facendo molta fatica nel suo campionato). Per i reds c'è comunque il replay ad Anfield. Dunque nessuna squadra di premierleague impegnata contro avversari di categorie inferiori ha perso. Si preannuncia una FA cup con tutte le big in gara anche al prossimo turno. Appuntamento comunque a domani con altri 6 bellissimi match fra cui la sfida fra Manchester United e Leeds, divise da una feroce rivalità, e il derby West Ham- Arsenal. Anche il Chelsea è atteso da un derby, anche se meno suggestivo, contro il Watford, che speriamo faccia il miracolo.

IL BOSS GRAVIANO CON UN SIMPATICO POSTER NELLA SUA CELLA DI ISOLAMENTO

Adesso che gli hanno tolto il 41bis tornerà a frequentare i compagni galeotti. Ma iera sera al tg3 una fugace inquadratura della cella in cui era in isolamento ha fatto in tempo a rivelare ai miei occhi attenti un poster della Juve attaccato alla sua bacheca. O per quale squadra poteva mai fare il tifo uno così? ah ah ah ah... amici juventini, si fa per scherzare eh, un ve la pigliate!

KOBE SEMPRE PIU' SCATENATO: CHI FERMA I LAKERS?

Altra magia di kobe Bryant nella notte: un fade away da 3 punti a 1 decimo di secondo dal termine regala la vittoria 109-108 contro i Sacramento Kings. Non lo amo Kobe Bryant,non è il tipo di giocatore che prediligo. Penso che Lebron James sia più completo tecnicamente e atleticamente e abbia potenzialità superiori come assist man e realizzatore. Ma Kobe ha qualcosa che ancora Lebron non ha acquisito del tutto: l'istitno del killer, l'anima vincente di chi azzanna l'avversario al momento giusto e non lo fa più rialzare. Questa attitudine è frutto di un lavoro che dura da tutta la carriera: la motivazione feroce che lo ha spinto è nata forse quando O'Neal lasciò i Lakers e tutti pensavano che Kobe senza Shaq mai avrebbe vinto ancora il titolo coi viola-oro. Ebbene Kobe ha smentito gli scettici, a dire il vero anche grazie a un casting di supporto che adesso è di prima classe con gente del calibro di Gasol, Odom, Bynum, Artest e Fisher. Con il maturare della carriera Kobe è diventato chirurgico nei tiri decisivi: i Lakers sono 6-0 in partite decise con uno scarto pari o inferiore ai 3 punti ed è questa una cifra significativa di come gestiscono i finali. A Ovest non hanno rivali, mentre a est proprio i Cleveland Cavaliers sono finalmente caldissimi con 6 vittorie di fila e il miglior record di conference. Boston è in calo ma la sfida è apertissima.

venerdì 1 gennaio 2010

PREMIER LEAGUE: MAN UNITED E ARSENAL CHIUDONO L'ANNO IN GOLEADA

5-0 del Man United al Wigan, 4-1 dell'Arsenal al Portsmouth. Questi gli ultimi risultati del 2009 in premierleague. I Red Devils si portano a -2 dal Chelsea, l'Arsenal è a -4 ma con una partita in meno e quindi potenzialmente a -1 dalla capolista se batte il Bolton nel recupero del 6 gennaio. Nei Gunners campioni non ci crediamo e lo abbiamo già scritto, ma Wenger ci sta smentendo. Ora la Premierleague si dà una calmata lasciando spazio alla Coppa d'Inghilterra in programma domani e domenica, come da tradizione. E noi naturalmente la seguiremo: c'è un gustosissimo West Ham - Arsenal da vedere e tantissime altre sfide accattivanti nella competizione più antica e più bella del mondo.

BUON ANNO 2010 A TUTTI!

buon anno a tutti, che siano 365 giorni di serenità, di pace e di salute per tutti. Nello sport, che si possa vedere tanto spettacolo ma anche un po' più volontà di prendersi meno sul serio. Impariamo ad ironizzare sulle sconfitte delle nostre squadre del cuore, impariamo a riderci su insomma, perchè lo sport è un gioco e vincere non è fondamentale, basta divertirsi e essere orgogliosi dei nostri colori. un abbraccio a tutti! viva il 2010!