PROSEGUIAMO LO SCIOPERO

Inutile parlare di un campionato italiano con le solite nefandezze, i soliti raccomandati. Dove gli unici che alzano la voce sono quelli che hanno rubato per decenni, quelli il cui medico sociale fu condannato per doping, quelli che intimidivano Baggio per farlo andare a giocare da loro, quelli che scrivono poi anche su questo blog lamentandosi di una singola partita andata male senza ricordarsi i rigori ottenuti l'anno scorso, l'anno prima, i decenni prima, il secolo prima.
Ma tanto hanno ragione loro, sono tanti, hanno soldi a palate (la disparità dei diritti televisivi è una vergogna di cui infatti non parlano mai) e torneranno a vincere. Se ne vadano affanculo loro e tutto il campionato marcio italiano. Ma di sicuro resto fiero dei miei colori. Vincere è meno importante di avere una condotta morale.

Bari 1 - Juventus 0 ...

Brutta prestazione dei bianconeri, ma proprio brutta!!! Ma 2 rigori (ovviamente non dati) gridano vendetta. Saranno contenti quelli che dicono che i rigori alle grandi vengono regalati. In area, nel secondo tempo, Quagliarella e Chiellini sono stati atterrati nettamente e l'arbitro s'è mangiato il fischietto. Per la cronaca, lo stesso tipo di fallo, è stato fischiato a favore della Sampdoria, per atterramento in area di un giocatore. Allora è proprio vero che la classe arbitrale, pur di non essere accusata di sudditanza, evita di fischiare anche le cose evidenti.
PS: seguo l'andamento delle partite in tv e, a quanto pare, anche il Napoli ha avuto un bel regalo dall'arbitro. Siamo alla prima giornata ... chissà quante ne vedremo da qui a Maggio.

IL QPR FA SUL SERIO

Nella serie cadetta inglese il Queens Park Rangers esce con un punto d'oro da Pride Park, rimontando da 0-2 contro il Derby e portando a Londra un pari che consente di mantenere la testa della classifica, assieme a Cardiff e Ipswich, che oggi hanno invece vinto. Segue un ottimo Millwall, alla terza vittoria in 4 gare. Male invece le altre londinesi: sconfitte Crystal Palace e Watford che sono adesso nelle zone basse della classifica tuttavia ancora cortissima. Vince finalmene lo Sheffield United, malino ancora nottingham Forrest e Middlesbrough. Restano in coda Portsmouth, Bristol City e Leicester. In league 1 è già solo al comando lo Sheffield Wednesday deciso a tornare nel championship al più presto. Perde terreno il Charlton sconfitto ad Huddersfield. Per le altre londinesi bel 3-0 dell'Orient mentre va malissimo il Brentford ancora sconfitto e ultimo con un solo punto. Anche il Dagenham neopromosso fa fatica ma oggi ha preso il secondo punto della sua stagione. Nella League il Torquay è l'unica squadra fra Championship,league 1 e league 2 ad aver vinto tutte le prime 4 partite. Il Barnet, unica londinese del campionato, è ultimo con 2 punti.

INCIAMPAIL TOTTENHAM, BENE LE ALTRE GRANDI

Chelsea ancora vittorioso, stavolta con "soli" due gol che valgono la terza vittoria in 3 gare. Seguuono il Man united che non lascia scampo al West Ham e l'Arsenal che espugna Blackburn. Vediamo se domani il City tiene il ritmo. Stecca, fra le grandi, solo il Tottenham che scivola in casa contro il Wigan. Domani in campo anche Liverpool, Aston Villa e Everton.

MLB: I RED SOX NON MOLLANO

E' una corsa dal ritmo folle quella della East division dell'American League: yankees e Tampa stanno leggermente rifiatando ed entrambe sono ferme a 78 vittorie con 50 sconfitte. Sul più bello sembra che nessuna delle due abbia la forza di dare la zampata finale ed è probabile che tutto si decida a fine settembre. Però c'è il terzo incomodo, che tutto l'anno è stato dietro ma non ha mai mollato e ora si sta avvicinando. I Red Sox, dopo la vittoria di stanotte su Tampa, sono a 74 vittorie e 55 sconfitte, un record che li farebbe essere al comando in ogni altra divisione o al massimo in piena corsa per la wild card. Ma questa è la AL East, la divisione più competitiva di tutta la nazione. Se Boston riuscisse a far sue le prossime gare della serie contro i Rays, tutto si riaprirebbe. Nella central Minnesota (74-55) conduce sui Chicago White Sox (70-58) che hanno però vinto la prima gara della serie contro gli Yankees e vogliono sperare ancora. Alla fine il team più tranquillo in chiave playoff sono i Texas Rangers (73-55) che hanno ampio vantaggio su Oakland (63-64).
La National League non è da parte sua scevra da emozioni. A Est sia Atlanta (73-55) che Philadelphia (71-57) stanno rallentando pericolosamente. I Braves sono alla quarta sconfitta in fila, i Phillies hanno perso 6 delle ultime 10. ne stanno approfittando i Marlins (65-62) che ora sono solo a 5 gare e mezzo dal secondo posto che vorrebbe dire wild card. I Mets (64-64) invece proseguono il loro ritmo senza infamia e senza lode e continuano a sprecare occasioni per rientrare. 4 gare di vantaggio nella central per Cincinnati (74-54) su St Louis (69-57) che ora rischia davvero di perdere anche la wild card. A Ovest San Diego (76-51) si conferma col miglior record della National League e San Francisco è distante 6 lunghezze con 71-58, ma resta in corda per la wild card. Colorado (66-61) e Los Angeles Dodgers (67-62) sono ancora in ballo. Resta poco più di un mese di grande baseball e poi sapremo!

SI PARTE ANCHE IN ITALIA CON TANTE PERPLESSITA'

Annuncio già da adesso che a parte la mia Fiorentina che naturalmente accende la mia passione, il campionato italiano lo seguirò poco perchè si peggiora sempre. A livello tecnico e di spettacolo ormai siamo dietro almeno a 3 paesi, a livello organizzativo siamo ormai al ridicolo con stadi sempre più fatiscenti, sicurezza vicino allo zero nonostante la burocrazia legata alla tessera del tifoso prenda sempre più campo. E poi ricominceranno le solite polemiche, ci saranno i soliti errori arbitrali a a favore delle grandi, a rendere il prodotto poco credibile, come del resto è ormai poco credibile questo paese. Forza Viola comunque perchè siamo un'eccezione in un mondo molto marcio. Però partiamo sempre dietro alle 4 mafiose e Genoa, Palermo e Napoli sono sul nostro stesso livello. E ora mi concentro sul calcio inglese in questo bel sabato.

ANCORA ATLETICO!

A due mesi dal trionfo in Europa League, i mitici rojiblanco si ripetono conquistando la Supercoppa Europea ai danni dalla favorita Inter! Grandissimi! Bacheca europea decisamente rimpolpata per l'Atletico, che, lo ricordiamo, ha vinto pure una Coppa delle Coppe e una Intercontinentale. Mancherebbe solo la Champions League per aver vinto tutto!
Clamorosa cazzata oggi sul Corriere dello Sport Stadio, che, nel sottotitolo riguardante la cronaca della gara, parla di "Milito che si parare un rigore dal portiere MADRIDISTA"! Ora, chiunque abbia delle minime basi di calcio, sa che "madridista" vuol dire Real Madrid, mentre sia Atletico che Real sono club madrileni. Ma si sa, ormai per fare il giornalista sportivo basta esser raccomandati.
comunque, AUPA ATLETI!

VITTIME ILLUSTRI

Fuori Feyenord, Celtic e Aston Villa in Europa League. Catastrofico tonfo dei Bhoys di Glasgow che crollano 4-0 contro l'Utrecth! Assurda l'eliminazione dell'Aston Villa che esce al preliminare per il secondo anno consecutivo contro la stessa squadra, il Rapid Vienna, perdendo la seconda sfida in casa! Avanti le italiane, bene Liverpool e Man City.

IL CAMBIO DELLA GUARDIA

Il Liverpool si avvia verso una fase calante: il 3-0 incassato a Manchester contro il City è più di un segnale. I reds sono già usciti lo scorso anno dai top 4 e difficilmente potranno rientrarvi: le forze nuove si chiamano appunto Tottenham e Manchester City. Gli investimenti premiano sempre più le città di Londra e Manchester. Liverpool resta ai margini, con l'Everton che fatica e il Liverpool che non è più il cugino ricco. Ma la storia di questi due gloriosi club resta piena di fascino. E nessuno sceicco potrà cancellare la forza dei due club del Merseyside, destinati sì a faticare nei prossimi anni, ma consapevoli di avere un passato di cui andar fieri e sulla cui base costruire un nuovo grande futuro.

SOLO L'INGHILTERRA CON 4 SQUADRE IN CHAMPIONS

Il tempo è già invernale oltremanica ma splende il sole sul calcio inglese che porta anche il Tottenham ai gironi di champions ed è l'unica lega con 4 squadre. La Samp ha mancato la qualificazione ma ci stava, più sorprendente l'uscita del Siviglia per mano dello Sporting Braga.
Ottimo comunque Pazzini nella sfida di Marassi: oggi come oggi è l'attaccante più completo d'Italia: vedremo se Perdelli va a simpatie come faceva Lippi...

RUSH FINALE NELLE MAJOR LEAGUE

Ormai sono rimaste le squadre vere a giocarsi l'accesso ai playoff: è sfida a due nella AL East fra Yankees e Rays che sono divise da una sola vittoria di distanza e hanno i migliori record della nazione. Boston è terza e nonostante l'ottima percentuale di vittorie resterà probabilmente fuori dai playoff. La wild card abdrà comunque a una fra Yankees e Rays e così nelle altre division servirà solo il primo posto: nella central Minnesota ha staccato i Chicago White SOx, mentre a ovest i Texas Rangers stanno gestendo il vantaggio cospicuo sugli Angels. Nella National League a est i Braves guidano con due gare e mezzo di distanza sui Phillies che però sono caldissimi e ora avrebbero in mano la wild card. Stendiamo invece un velo pietoso sui Mets, sempre stabili dul 50% di vittorie. Nella Central la lotta fra Cincinnati e St Louis sta premiando i primi. A ovest San Diego è in vantaggio su San Francisco. Sono questi i team che stanno lottando per la gloria. Per gli altri...wait til the next season!

OTTIMO FULHAM

un bel Fulhma ferma lo United, così che il Chelsea resta solo a punteggio pieno dopo due giornate. Newcastle a valanga sull'Aston Villa (6-0): questa premier è iniziata a suon di gol!

CHELSEA MACCHINA DA GOL

Più di 100 gol l'anno passato e dopo due gare di quest'anno non pare che il Chelsea si discosti più di tanto da questa falsariga. Vince a valanga sul campo del Wigan ed è l'unica squadra a punteggio pieno. Seguono Tottenham, Bolton, Birmingham, Wolves e un ottimo Arsenal che oggi ne ha fatti 6 al Blackpool. Everton già in crisi con un pareggio scialbo in casa, West Ham di nuovo sconfitto e già in fondo alla classifica.
In serie cadetta è sempre una squadra di Londra ovest a dominare: vola il QPR alla terza vittoria in fila, primo solitario a punteggio pieno inseguito dal Cardiff con Burnley, Coventry e Ipswich. Male quest'oggi il Millwall sconfitto a Leeds come pure il Palace. Nuovo pareggio del Watford mentre segnaliamo la partenza pessima di Nottingham Forrest, Middlesbrough e Sheff united.
In League 1 nessuno a punteggio pieno: comanda un gruppetto in cui c'è il charlton (un punto oggi). Le altre londinesi, Brentford, Dagengham e Orient, sono in fondo.
In league 2 comanda a 9 punti il Torqauy, mentre anche qui l'unica londinese che è il Barnet è in fondo alla classifica.

IL CHELSEA RICOMINCIA DA 6

Aveva chiuso con 8 gol, riparte con 6 il Chelsea di Ancelotti, che fa subito capire che anche quest'anno giocherà un calcio offensivo. Attendiamo la risposta del Manchester United.

SORPRESONE SCOZZOLI, DELUSIONE CAGNOTTO

L'Italia con 2 ori in vasca sale nel medagliere, scavalcando il Regno Unito e portandosi a ridosso della Francia, in quarta posizione assoluta. Due ori erano attesi oggi, da Pellegrini e Cagnotto: Federica non delude e fa suoi i 200 stile con il consueto recupero nei 50 finali. Tania invece stecca di brutto e finisce addirittura sesta. Ma il secondo oro arriva dall'inatteso Fabio Scozzoli che trionfa nei 50 rana, dopo il bronzo nei 100. Domani possibilità per Federica nei 400 sl e la Cagnotto è attesa da una reazione nei tuffi sincro.

MILLWALL E QPR VOLANO

Londra padrona nella serie cadetta col Millwall che fa un'altra goleada, distruggendo l'Hull City per 4-0 e issandosi in vetta. Davvero una gran partenza per una neopromossa. Ma a Londra ride anche il QPR, l'unica altra squadra a quota 6 punti in due gare dopo il 3-0 a Sheffield. Watford raggiunto in casa dal Coventry.
Londinese anche la capolista in league 2, è il Charlton che ha vinto il derby di Londra est con l'Orient e comanda assieme all'Oldham. In League 2 Torquay e Shrewsbury davanti a tutti.

EVERTON PARTENZA FALSA

Come al solito il Blackburn è la nostra bestia nera: incomincia male la premierleague dell'Everton, sconfitto 1-0. Alla grande invece l'Aston Villa che strapazza il West Ham, così come il neopromosso Blackpool che non si fa prendere dall'emozione e vince 4-0 a Wigan. Wolves di misura sullo Stoke City, pareggi fra Fulham e Bolton, Sunderland e Birmingham e anche nel big match fra City e Tottenham. Fra poco in campo il Chelsea col neopromosso West Brom, domani Man United che sfida un'altra neopromossa, il NewCastle.

PELLEGRINI OK!

Non è la sua gara, ha sbagliato anche tatticamente ma negli ultimi 100 metri il graffio del campione si è visto tutto e i bronzo ottenuto per il rotto della cuffia è un gran risultato, ed era il suo obiettivo di partenza. Ora per Federica ci aspettiamo la doppietta 200-400 per issarci nel medagliere al secondo posto dietro la Russia. Adesso siamo terzi come numero di medaglie complessive ma con un'oro in meno di Inghilterra e Germania. Ma Pellegrini e Cagnotto possono farci sognare. Bravissima anche Noemi nei tuffi con uno splendido argento. L'Italia che vince è soprattutto femminile: nel nuoto in vasca e nei tuffi non avremo uomini con l'oro addosso. Segno anche questo di un paese in cui il sesso forte ormai perde colpi.

MAJOR LEAGUE , NOTTE IMPORTANTE

Gare importanti stanotte nella lunga stagione del baseball americano. E' iniziata la serie importantissima fra Chicago White Sox e Minnesota Twins: i Twins hanno vinto la prima gara operando il sorpasso in vetta alla AL central. White SOx chiamati alla reazione stasera. Nella East division gli Yankees sconfitti dai forti Rangers stanotte sentono ormai il fiato sul collo dei Rays, che stanno dominando la serie contro Detroit. Solo mezza gara di distanza fra i due team. Terzi i Boston Red Sox che non vogliono mollare e sono a 5 gare di distanza, ancora in corsa nella division più competitiva. A ovest i Ranges dominano mentre nella National League a est Atlanta allunga grazie alla contemporanea sconfitta di Phila. Nella central la sfida fra St Louis e Cincinnati è un continuo sorpasso e controsorpasso: i Cards adesso sono avanti di mezza gara. A ovest San Diego è ancora capolista ma San Francisco è lì. Capitolo Mets: vittoria stanotte su Colorado per 1-0 e record di 56-56 abbastanza anonimo. Per fortuna c'è l'ottima prestazione del lanciatore Pelfrey ma l'attacco resta molto abulico. Il calendario sarebbe favorevole per migliorare il record e rimontare posizioni nella corsa alla wild card ma con questo livello di gioco non ci spero molto.

C'E' UN'ITALIA CHE VA

Col calcio alla frutta, il Basket messo ancor peggio, la pallavolo e la pallanuto distanti anni luce dai livelli eccelsi degli anni '90, l'atletica che soffre pur con qualche segnale positivo, lo sport italiano si affida al nuoto per dimostrare di essere ancora una potenza mondiale. Agli europei di nuoto pioggia di medaglie nei primi giorni con le competizioni di fondo e ieri bravissima Tania Cagnotto, ancora oro. Ora con le gare in vasca la Pellegrini può darci 3 medaglie e farci restare fra le primissime nel medagliere.

IL CALCIO E' GIOCO DI SQUADRA, PER QUESTO L'ITALIA PERDE

inutile avere 11 ottimi giocatori (ma non è il caso degli azzurri di oggi) se poi non metti insieme due passaggi di fila (è questo il caso nostro). Perchè nel calcio moderno è dura vincere con una giocata individuale di uno che salta 4 uomini e va in porta. occorre un minimo progetto di gioco, un'impalcatura di squadra. Qui quando uno ha la palla fa 6-7 tocchi prima di darla via e non trova mai il compagno. E' un calcio da cortile, da bambini che voglion scartare tutti, non c'è ritmo, non c'è logica. Allora Prandelli, che ha convocato Cassano e Balotelli semplicemente per accaparrarsi una enorme dose di consenso popolare, dovrà lavorare su questo e essere meno paraculo. Ma dalla sua indole gobba poco mi aspetto. Tutta immagine e poca sostanza, come è sempre stato. Così sarà anche la sua nazionale, che comunque perderà.

BASEBALL E FOOTBALL SI INCROCIANO NEL PASSATO DI NEW YORK

Nell'ultimo ventennio del diciannovesimo secolo il Baseball fu il primo dei 4 grandi sport a darsi un assetto professionistico. La National League nacque nel 1876 dopo le esperienze di leghe precedenti che ancora avevano un livello semi-dilettantistico. In questo contesto a New York nacquero i Giants e pochi anni dopo i Brooklyn Dodgers, che si affiliarono alla NL qualche anno più tardi. I Giants diventarono presto la squadra amatissima di Manhattan, con i Dodgers sostenuti invece a Brooklyn. I Giants vinsero due campionati prima della nascita della lega concorrente, l'American League, che iniziò la sua attività parallela nel 1901. Dal 1903, dopo due anni di tensione fra le due leghe, si decise di dar vita alle World Series moderne, ovvero a una finalissima fra le vincitrici di American e National League. A New York mancava un team per la American League ma dal 1903 furono insediati nella grande mela i New York Highlanders, ribattezzati dal 1913 New York Yankees. I neo arrivati vissero per molto tempo all'ombra dei più forti e popolari Giants, che conquistarono nel 1905 la prima World series per la città di New York. La rivalità fra i due club si acuì con la crescita progressiva degli Yankees e non poche furono le World series disputate fra i due club a partire dal 1921: per i Giants l'ultimo titolo nazionale arrivò nel 1955, seguito l'anno dopo dal primo e ultimo trionfo dei Brooklyn Dodgers. Nel 1957 sia i Giants che i Dodgers lasciarono per sempre New York: motivi economici spinsero i proprietari a portare il baseball pro in California: i Dodgers divennero la squadra di Los Angeles e i Giants di San Francisco (e lo sono entrambe tuttora). L'età dell'oro del Baseball a New York, con 3 squadre vincenti, finiva così per sempre. La Grande mela si ritrovò con 0 squadre nella National League e i soli Yankees nell'American League a rappresentarla. Qualche anno dopo la città tornò ad avere una seconda squadra: si affiliarono alla National League i New York Mets, che adottarono i colori e o stemma dei Giants, con un richiamo anche ai Dodgers. Ma torniamo indietro nel tempo. Nel 1925 anche il football cominciava a svilupparsi come sport nazionale e professionistico: a livello newyorkese si vide nascere la prima squadra proprio in quell'anno, fondatrice insieme a poche altre della NFL moderna. una squadra chiamata anch'essa Giants, in onore proprio della ben più famosa squadra di baseball. Ecco allora che i Giants di adesso avevano sempre avuto un legame con i Giants di baseball, ragion per cui il binomio spesso usato oggi "tifoso dei Giants di football = tifoso degli Yankees nel baseball" è storicamente falso. I Giants di football si richiamavano nel nome a un club di baseball fieramente avversario degli Yankees. I neonati Mets ripresero i colori e il simbolo dei Giants, ragion per cui non è così assurdo essere tifosi dei Giants nel football e dei Mets nel Baseball. Tuttavia per ragioni geografiche le cose sono cambiate nella seconda metà del ventesimo secolo. Situati nel Queens, i Mets hanno perso le loro radici di Manhattan, che contrassegnavano i loro antenati, cioè i Giants. Per di più i neonati Jets di football giocarono alcune stagioni nello stesso stadio dei Mets e erano anche loro di stanza a Long Island, molto vicini al Queens. Ecco perchè il binomio tifoseria Jets-Mets è andato crescendo; per reazione i Giants di football, più sostenuti a Manhattan, si sono sempre più accoppiati con i sostenitori degli Yankees del vicino Bronx. Yankees/Giants contro Jets/Mets dunque ha oggi un senso anche se non è una regola ferma perchè come si è detto è priva di ragioni storiche antiche. E molte sono le eccezioni nel tifo per cui si trovano tifosi degli Yankees e dei Jets e allo stesso tempo tifosi dei Mets e dei Giants. A queste contrapposizioni si possono benissimo aggiungere i due team di Hockey: gli Islanders, di stanza a Long Island, si abbinano a Jets-Mets, mentre i Rangers, più antichi e con la loro casa nel centro di Manhattan al Madison Square Garden, vicini a Yankees/Giants. Nel basket è invece un monopolio dei Knicks, perchè i New Jersey Nets non hanno molti tifosi nemmeno nel New Jersey, dove la squadra professionistica più amata e vincente sono i Devils dell'Hockey.
Comunque a livello di tifosi, Giants e Yankees prevalgono su Jets e Mets ancora abbastanza nettamente, essendo più antichi e più vincenti dei loro rivali. Ma se per gli Yankees il divario è netto, per i Jets la differenza non è poi così enorme e soprattutto le prospettive tecniche, già a partire dalla prossima stagione, sembrano arridere al team di Rex Ryan. Dal 2012 Brooklyn tornerà ad avere un club professionistico che manca dall'addio dei Dodgers: sarà però il basket l'artefice di questa rivincita con l'approdo dei Nets. Vedremo se allora questa franchigia saprà conquistarsi alcune fette di tifo a scapito dei Knicks. Comunque da parte mia sempre GO JETS and METS!

UN ALTRO PICCOLO TROFEO PER IL MAN UNITED, PICCOLO MA...

Per la diciottesima volta il Man United alza al cielo questa supercoppa nazionale che sicuramente è il meno importante dei trofei stagionali. Ma per le statistiche il successo di quest'anno (3-1 meritato ai danni del Chelsea), vuol dire molto: i Red Devils raggiungono quota 58 trofei ufficiali vinti e raggiungono il Liverpool: proprio così, 58-58. A livello nazionale il sorpasso c'era già stato (a oggi 51 trofei vinti contro i 47 del Liverpool), ma il computo complessivo vedeva ancora il club di Anfield davanti, soprattutto in virtù dei maggiori successi in Europa (11 contro 7, con 5 coppe campioni contro le 3 dello United). Una rincorsa, quella del club di Ferguson, che iniziò circa 20 anni fa quando il Liverpool era nettamente più titolato. Ma appunto dal 1990 i reds si sono fermati, escludendo gli exploit europei di Benitez, mentre il Man united ha cominciato a dominare: 11 scudetti da quando la premierleague fu inaugurata (0 quelli del Liverpool), 2 coppe campioni, 2 intercontinentali e tanto altro. E la sensazione è che il sorpasso globale sia dietro l'angolo, visto che nel Merseyside ci sono vari problemi. Il nome simbolo di questa riscossa è sir Alex Ferguson: in carica dal 1986, dei 58 trofei complessivi vinti dal club, ne ha portati ben 35!

OGGI IL COMMUNITY SHIELD

Il primo trofeo , la supercoppa, si assegna oggi a Wembley e vede di fronte Chelsea (vincitore di campinato e FA cup) e Manchester United, giunto secondo in premierleague. Ottimo test di prova per entrambe, consapevoli però che è solo un microscopico antipasto di una stagione lunga e perigliosa. E poi a volte porta anche un po' male vincere la supercoppa...
Comunque entrambe saranno come sempre fra le favorite della prossima premierleague, anche se quest'anno vedo Tottenham e Manchester City inserirsi nella lotta al posto di Liverpool e Arsenal. Vedremo!

OTTIMA PARTENZA PER LE LONDINESI

Prima giornata del Championship (serie B inglese, ma di livello ben più alto della nostra serie cadetta) e le londinesi sono partite forte: il neopromosso Millwall vince 3-0 sul terreno del Bristol City, il Palace batte 3-2 il Leicester, il QPR seppellisce di gol il Barnsley (4-0). il tutto è sommato alla vittoria nell'anticipo del Watford. Insomma un en plein! Segnaliamo anche la sconfitta casalinga del Leeds contro il Derby County. Anche il Middlesbrough parte male, scivolando in casa contro l'Ipswich e non fa eccezione il Nottingham Forrest che perde 1-0 a Burnley. Anche l'Hull, retrocessa come il Burnley, esordisce con una vittoria mentre perde subito il Portsmouth.
In League 1 (serie c/1) le londinesi invece padellano la prima: Brentford sconfitto 2-0 a Carlisle, Dagenham senza speranze a Sheffield contro il Wednesday (2-0), Leyton Orient che cade di misura a Yeovil (2-1). Si salva solo il Charlton che non può fallire quest'anno, e che vince 1-0 sul Bournemouth. Il Notts County paga lo scotto della neopromossa e cade 3-0 in casa contro l'Huddersfield.
In League 2 parte male il Barnet sconfitto 2-1 a Chesterfield, bene invece il Wycombe (2-0 casalingo sul Morecambe).

CONVOCAZIONI

Non vi preoccupate: anche Prandelli va a simpatie, come Lippi. Perchè altrimenti la scelta di Amauri e l'esclusione di Pazzini? E Balotelli, che è un super talento, deve ancora dimostrare tutto. Prandelli in una cosa è simile a Lippi: gli piace tanto la Juve e non a caso è nato gobbo e gobbo morirà. Per fortuna ce ne siamo liberati.

IL CALCIO INGLESE RIPARTE

Primo sabato di agosto e a parte la premierleague si riparte! La lunga marcia del Championship, della league 1 e della league 2 iniziano adesso: 46 partite, un ritmo massacrante e come sempre seguiremo tutto e tutti. ieri primo anticipo e 3-2 del Watford a Norwich. Domani primo trofeo ufficiale in palio fra Chelsea e Man United che a Wembley si giocano la supercoppa. God save the Queen, viva il calcio vero, quello inglese!

A INIZIO AGOSTO I METS SONO FUORI GIOCO

Entriamo nei mesi caldi delle Major League, agosto e settembre, quando i duri cominciano a giocare e ogni vittoria vale tanto in chiave playoff. Ebbene sì, i nostri Mets non ce la fanno neanche quest'anno: la serie contro Atlanta ha detto chiaramente che i newyorkesi sono un gradino sotto proprio ai Braves e ai Phillies, che stanno lottando per il titolo divisionale. Atlanta (61-46) mantiene due gare di vantaggio su Phila (59-48). Mets con il 50% di vittorie (54-54), troppo distanti per sognare ma soprattutto troppo inconsistenti nel gioco. Anche Florida (53-54) ha quasi raggiunto in classifica gli arancio-blu. Sono altre insomma le formazioni che si giocheranno l'accesso ai playoff nella NL. Nella central division lotta serrata fra Cincinnati (61-48) e St Louis (60-48), tutte fuori causa le altre. A ovest c'era molto equilibrio ma San Diego (62-44) e San Francisco (62-46) hanno messo la freccia staccando Los Angeles e Colorado. Al momento proprio San Francisco sarebbe in griglia come miglior seconda e resterebbero fuori squadroni come Philadelphia e St Louis.

Andiamo all'american League: a est c'è la division più forte delle Majors. Yankees e Rays stanno lottando alla grande per il primato. Proprio ieri si è chiusa la serie che ha visto i Rays vincere due delle 3 partite e portarsi al pareggio! Entrambe infatti ora guidano la division con un impressionante record di 67-40. Difficile che chi arriverà secondo perda il posto di wild card come miglior seconda della Lega. Al terzo posto Boston ha un rispettabilissimo record di 61-47 che in una qualsiasi altra division significherebbe essere in piena corsa playoff e che invece in questa tremenda divisione vuol dire esser quasi tagliata fuori dai giochi. Nella central comandano i Chicago White Sox (61-46) seguiti dai Minnesota Twins che sono in un periodo ottimo (60-48). Ha fatto invece il vuoto Texas a ovest (62-45), lasciando fuori causa dei deludenti Los Angeles Angels. Il countdown è lanciato, sono rimaste una dozzina le squadre in lizza per qualcosa che conta. Per tutte le altre "lets wait til the next year"

LA TEGOLA DI JOVETIC APRE TANTI SCENARI

No non ci voleva. Jo-Jo era il giocatore intorno a cui la dirigenza aveva scelto, giustamente, di costruire la squadra 2010-2011. Il nuovo fantasista trascinatore, il titolare inamovibile capace di dare gol, passaggi smarcanti, qualità, entusiasmo. Purtroppo questo ragazzo ha ginocchia fragili e allora la Fiorentina resta ora senza una delle sue stelle per 6 mesi. Cosa fare adesso? Situazione difficile che tuttavia non manca di alternative interessanti. Puntare su Ljaic? Il ragazzino ha due anni meno di Jo-Jo ma ha la stessa classe (forse di più) e anche un filino di sfacciataggine in più. Attendere il ritorno di Mutu? Il rumeno è un'incognita e non è disponibilie sino a fine ottobre ma se è in palla garantisce sempre 15 gol a stagione. Tornare sl mercato? Beppe Rossi attende (ma a me non convince), oppure ci sono ripieghi di qualità come Mascara (ma inserirli fin da subito mi pare azzardato). Cambiare modulo?
Mi fido ciecamente di Corvino e Sinisa. La mia opionione comunque è quella di dare spazio ad Adem Ljaic: bisogna rischiare, avere il coraggio di mandare in campo giovani senza paura. La Fiorentina ye ye del 1969 lo scudetto lo vinse così.