MLB: I RED SOX NON MOLLANO

E' una corsa dal ritmo folle quella della East division dell'American League: yankees e Tampa stanno leggermente rifiatando ed entrambe sono ferme a 78 vittorie con 50 sconfitte. Sul più bello sembra che nessuna delle due abbia la forza di dare la zampata finale ed è probabile che tutto si decida a fine settembre. Però c'è il terzo incomodo, che tutto l'anno è stato dietro ma non ha mai mollato e ora si sta avvicinando. I Red Sox, dopo la vittoria di stanotte su Tampa, sono a 74 vittorie e 55 sconfitte, un record che li farebbe essere al comando in ogni altra divisione o al massimo in piena corsa per la wild card. Ma questa è la AL East, la divisione più competitiva di tutta la nazione. Se Boston riuscisse a far sue le prossime gare della serie contro i Rays, tutto si riaprirebbe. Nella central Minnesota (74-55) conduce sui Chicago White Sox (70-58) che hanno però vinto la prima gara della serie contro gli Yankees e vogliono sperare ancora. Alla fine il team più tranquillo in chiave playoff sono i Texas Rangers (73-55) che hanno ampio vantaggio su Oakland (63-64).
La National League non è da parte sua scevra da emozioni. A Est sia Atlanta (73-55) che Philadelphia (71-57) stanno rallentando pericolosamente. I Braves sono alla quarta sconfitta in fila, i Phillies hanno perso 6 delle ultime 10. ne stanno approfittando i Marlins (65-62) che ora sono solo a 5 gare e mezzo dal secondo posto che vorrebbe dire wild card. I Mets (64-64) invece proseguono il loro ritmo senza infamia e senza lode e continuano a sprecare occasioni per rientrare. 4 gare di vantaggio nella central per Cincinnati (74-54) su St Louis (69-57) che ora rischia davvero di perdere anche la wild card. A Ovest San Diego (76-51) si conferma col miglior record della National League e San Francisco è distante 6 lunghezze con 71-58, ma resta in corda per la wild card. Colorado (66-61) e Los Angeles Dodgers (67-62) sono ancora in ballo. Resta poco più di un mese di grande baseball e poi sapremo!