lunedì 31 maggio 2010

UN'ANNATA TRIONFALE PER IL CALCIO LONDINESE

Stagione conclusa nelle 4 categorie professionistiche e tempo dunque di bilanci per la Londra calcistica e le sue tante squadre. Ebbene si può parlare di un anno trionfale, col Chelsea campione nazionale e vincitore della FA cup, con l'Arsenal e il Tottenhma in Champions League e con il Fulham finalista a sorpresa di Europa League. Ha deluso un po' il West Ham ma si è salvato. Salvezze difficili ma importanti nel championship per Crystal Palace e Watford, alle prese con problemi finanziari. Ha deluso un po' il Queens Park Rangers e anche il Reading. Nella League 1 promozione per il Milwall, mentre ha fallito l'obiettivo il Charlton. Ottime le performance per Brentford e Leyton Orient entrambe salve. Male vanno invece Wycombe e Southend, retrocesse in league 2. Proprio dalla league 2 arriva la sorpresa Dagenham, promossa in league 1 dopo i playoff, mentre si è salvato per il rotto della cuffia il Barnet. Non sono riusciti infine a tornare fra i professionisti il Luton e il Wimbledon che restano in Conference e ci riproveranno il prossimo anno.
Ecco i voti a tutte le protagoniste

PREMIERLEAGUE
CHELSEA: 9,5 Accoppiata coppa-campionato, mai ottenuta prima. Il 10 non arriva solo per la delusione in champions ma il prossimo anno sarà il primo obiettivo di Carletto.
ARSENAL: 6,5 Si conferma terza forza ma si dimostra inferiore a Chelsea e Man Utd. Per di più stecca in tutte le coppe.
TOTTENHAM: 8 Torna nella massima competizione continentale dopo 48 anni
FULHAM: 8 Stagione da ricordare per l'impresa europera. Bene anche il campionato finendo a metà classifica
WEST HAM: 6 Sufficiente solo perchè, per come si era messa, c'era da temere il peggio. Ma gli hammers hanno deluso e Zola ha pagato dazio.

CHAMPIONSHIP
READING: 6 Partito malissimo, ha poi recuperato ma troppo tardi per raggingere i playoff
QUEENS PARK RANGERS: 5,5 Briatore non ha mantenuto le promesse: un'altra stagione più a pensare alla salvezza che non ai playoff, sempre lontani
WATFORD: 7 Salvezza meritatissima in condizioni difficili
CRYSTAL PALACE: 7,5 Nonostante 10 punti di penalizzazione e i problemi societari si salva.

LEAGUE 1
MILLWALL: 8 Dopo il brutto avvio una grande cavalcata terminata con i playoff vittoriosi. E ora sotto col championship
CHARLTON ATHLETIC: 5 Fa il percorso inverso dei suoi rivali del Millwall:parte bene e poi cala arrivando fiacco ai playoff dove si spengono le speranze.
BRENTFORD: 7 Ottima stagione con una posizione di classifica molto buona
LEYTON ORIENT: 6,5 Salvezza sudata ma meritata
SOUTHEND: 5 Retrocede
WYCOMBE: 5,5 Ci ha provato ma la categoria era troppo per un piccolo club di periferia.

LEAGUE 2
DAGENHAM: 10 Impresa dei daggers, che 3 anni fa stavano fra i dilettanti e ora si godono la conquista della league 1, terzo gradino del calcio nazionale
BARNET: 6 Ottima partenza che faceva pensare anche ai playoff. Poi il tracollo e la salvezza giunta solo all'ultima giornata.

CONFERENCE
AFC WIMBLEDON E LUTON TOWN : falliscono la promozione in league 2 e dovranno riprovarci il prossimo anno.

domenica 30 maggio 2010

TUTTI I VERDETTI INGLESI DEL 2009-2010

PREMIERLEAGUE
CAMPIONE: CHELSEA
IN CHAMPIONS LEAGUE: MANCHESTER UNITED, ARSENAL
AI PRELIMINARI DI CHAMPIONS LEAGUE: TOTTENHAM
IN EUROPA LEAGUE: MANCHESTER CITY, ASTON VILLA, LIVERPOOL
RETROCESSE NEL CHAMPIONSHIP: HULL CITY, BURNLEY, PORTSMOUTH

CHAMPIONSHIP
CAMPIONE E PROMOSSO IN PREMIERLEAGUE: NEWCASTLE
PROMOSSO COME SECONDO: WEST BROMWICH ALBION
PROMOSSO DOPO I PLAYOFF: BLACKPOOL
RETROCESSE IN LEAGUE 1: PETERBOROUGH, PLYMOUTH, SHEFFIELD WEDNESDAY

LEAGUE 1
CAMPIONE E PROMOSSO NEL CHAMPIONSHIP: NORWICH CITY
PROMOSSO COME SECONDO: LEEDS UNITED
PROMOSSO DOPO I PLAYOFF: MILLWALL
RETROCESSE IN LEAGUE 2: WYCOMBE, SOUTHEND, STOCKPORT, GILLINGHAM

LEAGUE 2
CAMPIONE E PROMOSSO IN LEAGUE 1: NOTTS COUNTY
PROMOSSE COME SECONDA E TERZA: ROCHDALE E BOURNEMOUTH
PROMOSSA DOPO I PLAYOFF: DAGENHAM
RETROCESSE: GRIMSBY E DARLINGTON

CONFERENCE
PROMOSSE IN LEAGUE 2: STEVENAGE E OXFORD UNITED

IL DAGENHAM CE L'HA FATTA!

Si chiude ufficialmente la stagione del calcio inglese: oggi l'ultima finale di Wembley ci fa assaporare la favola del piccolo club di Londra est del Dagenham, che sale in league 1 battendo in finale playoff il Rotherham per 3-2. E così Londra festeggia ancora, un solo giorno dopo il Millwall, un'altra promozione.

LECCE E CESENA BENTORNATE IN A

Ultima giornata e verdetti ufficiali per la serie B. Il Lecce alla fine raggiunge primato e promozione come si attendeva, mentre la sorpresa è il Cesena che sorpassa sul filo di lana il Brescia a va direttamente in A come seconda. Il Brescia farà i playoff dopo la sconfitta di Padova: i veneti avevano bisogno dei tre punti per raggiungere i playout (spareggio con la Triestina, mentre retrocede il Mantova assieme a Gallipoli e Salernitana).
Il Toro finisce quinto dopo aver battuto il Cittadella e va ai playoff ma non basta per evitare lo svantaggio non indifferente di dover fare un gol più del Sassuolo nell'arco delle due partite per qualificarsi alla finalissima. Gli accoppiamenti sono Sassuolo-Torino e Cittadella-Brescia.
Forza Toro.

NHL: GARA 1 DI STANLEY CUP A CHICAGO

Blackhawks di misura su Phila nella prima gara di finalissima: 6-5 il punteggio nell'Illinois. chicago è favorita ma è stata gara equilibratissima. Ne vedremo delle belle...

SARA' ANCORA CELTICS-LAKERS

La finale più classica, più affascinante, più bella. Ancora una volta Lakers-Celtics, la storia, la rivalità la tradizione. La finale che infiammò l'NBA negli anni '80, grazie alla quale una lega poco considerata divenne la competizione più globale e più seguita nel mondo. La sfida fra Magic Johnson e Larry Bird ridette dignità all'NBA. Ma ancora prima, negli anni '60, i Celtics di Bill Russel spesso incrociavano i Lakers di Wilt Chamberlain ( e li battevano). Sì perchè nella finali Celtics - Lakers i biancoverdi hanno quasi sempre dominato. Pensate: fra il 1957 e il 1969 i Celtics vincono il titolo 11 volte in 13 stagione e in finale battono i Lakers per 7 volte. A quei tempi pareva una maledizione per LA che arrivava in finale e perdeva. L'incubo dei Celtics era nelle teste dei californiani che arrivarono a vincere il loro primo titolo solo nel 1972, battendo però New York in finale. Negli anni '70 i destini non si incrociano nelle finali: Boston vince altri due titoli, poi la rivalità si rinnova nei favolosi anni '80: Lakers campioni nel 1980 e nel 1982, Celtics che trionfano nell''81. Ma per vedere di nuovo una finale Celtics -Lakers bisogna arrivare al 1984, quando sono ancora una volta i Celtics ad avere la meglio. I Lakers si vendicano nel 1985, quando finalmente battono i rivali in finale. La classica si ripete nel 1987 e ancora una volta sono i viola-oro ad avere la meglio. Comincia dopo il 1988 (anno dell'ultimo titolo dei lakers nella decade), il periodo di Detroit con Isiah Thomas, poi di Jordan e di Chicago, infine arriva San Antonio: sono anni duri per Los Angeles ma soprattutto per Boston che sparisce spesso anche dai playoff. i Lakers tornano grandi con Kobe e Oneal, vincono 3 titoli in fila nel triennio 2000-2002, poi altri anni mediocri e infini il ritorno della finale più bella nel 2008, quando Boston vince e torna al titolo 22 anni dopo l'ultima magia di Larry Bird. A due anni di distanza ecco ancora una volta Celtics -lakers che si incrociano in finale per la dodicesima volta della storia (9 le vittorie dei Celtics, due quelle dei Lakers). Le due squadre più forti, le due più vincenti, le due con la mentalità più "da playoff". Sarà uno spettacolo!

sabato 29 maggio 2010

HELLAS IN FINALE

0-0 al Bentegodi contro il Rimini: basta per volare in finale per l'Hellas, che aveva vinto 1-0 all'andata in Romagna. Ora arriva la resa dei conti...

MILLWALL IS GOING UP!

Che pomeriggio a Wembley! 1-0 e il Millwall torna nella serie cadetta. Era l'ora! Finalmente i Lions sono nella seconda serie del calcio nazionale e possono tornare a sognare i top flights. Ora la parola d'ordine sarà consolidarsi nel championship per poi tornare a lottare per la promozione. Londra Sudest, una zona non facile e socialmente un po' emarginata, oggi vive un gran momento! Forza Lions, vi seguiamo con simpatia!
Domani un'altra londinese potrebbe vivere la gioia della promozione: il Dagenham prova a salire in league 1 con la finale di playoff della league 2, sempre a Wembley, avversario il Morecambe.

OGGI IN 35.000 A SPINGERE IL MILLWALL VERSO LA PROMOZIONE

Giorno di finale playoff a Wembley. E' il turno della league 1: la sfida è Millwall contro Swindon, equilibratissima fra due squadre che hanno fatto quasi gli stessi punti in campionato. Certo è che dalla parte del Millwall ci saranno oltre 35.000 tifosi, un dato straordinario per un club di terza serie che non ha mai vinto un trofeo ufficiale. La passione e la potenza del sostegno di questa tifoseria è però grande e si sa, siamo in Inghilterra, dove l'amore dei tifosi per le proprie squadre è molto più radicato che in Italia, dove la gente vuole solo vincere. Come on you Millwall!

LA LEGGE DEI BOSTON CELTICS

No i Celtics non sono i Bruins. Hanno vacillato per due partite ma in gara 6 hanno chiuso il conto con buona pace dei Magic che speravano di riprovare a dare l'assalto al titolo. E' la ventesima volta che Boston vince la Eastern Conference e ora proverà a vincere il diciottesimo titolo della sua gloriosa storia. I Celtics sono la storia dell'NBA. Nessuna franchigia gli si avvicina per palmares. I Lakers di titoli ne hanno vinti 15, ma solo 10 di questi a Los Angeles ( i primi 5 provengono da Minneapolis). La tradizione dei Celtics mette i brividi: Bill Russell, Bob Cousy, John Havlicek, Larry Bird, Robert Parrish. E poi, dopo 20 anni di anonimato, il prestigio si è ravvivato col big 3: Pierce, nuova bandiera, e poi Ray Allen e Kevin Garnett. Ma quest'anno forse è anche un big 4 se aggiungiamo l'estro e il talento di Rasheed Wallace. I Celtics ora aspettano in finale una fra Lakers e Suns. Stanotte gara 6 a Phoenix.

venerdì 28 maggio 2010

RON ARTEST PORTA GARA 5 AI LAKERS

Forse la più bella gara di questi playoff NBA 2010. Lakers 103-Suns 101 e gara 5 sorride ai californiani che vanno sul 3-2 nella serie. Gara 5 in una serie da 7, specialmente se si è 2-2, è considerato il crocevia fondamentale. I Lakers a dire il vero conducono per tutta la gara, anche a più 15 a metà del terzo quarto. Phoenix non molla e si tiene in piedi grazie alle magie dell'attacco più che per l'intensità difensiva. Riesce a pareggiare sul 101-101 a 3 secondi dalla fine con una bomba di Jason Richardson. All'ultima azione i Lakers vanno con un tiro forzatissimo di Bryant, ma a rimbalzo offensivo c'è Ron, che nel traffico appoggia di tabella e porta il Lakers in vantaggio allo scadere. Vediamo ora come reagisce psicologicamente Phoenix in gara 6 che giocherà davanti al suo pubblico. Certo che , ribadisco, a mio parere difendendo così male è dura, anche se hai Nash.

giovedì 27 maggio 2010

ATTENZIONE,ORLANDO NON MOLLA

Vittoria chiave per riaprire la serie da parte dei Magic, che si aggiudicano gara 5 a Boston e ora sono sotto 2-3 ma hanno gara 6 in casa. Ora Orlando crede nell'impresa. Sarebbe assurdo pensare che, dopo il tracollo dei Bruins nell'Hockey, anche i Celtics si facciano eliminare dopo esser andati avanti 3-0. Ma ora la serie è riaperta sul serio.

mercoledì 26 maggio 2010

FORTITUDO DEVI FARCELA!

Un'altro dei miei grandi amori sportivi giovanili sta lottando per tornare fra i grandi. La Fortitudo è sempre stata una squadra contro tutto e tutti. Il baksket in Italia è uno sport molto borghese, seguito dalla classe media. La FOrtitudo è invece controcorrente, con un tifo di matrice popolare e gli unici veri ultras del basket. Vissuta all'ombra della blasonata Virtus, i cugini ricchi e con la puzzetta sotto al naso (e pure bianconeri), la mia EFFE scudata non è mia stata abbandonata. Il primo decennio del ventunesimo secolo è stato l'apice della storia biancoblù con due scudetti vinti, una cosa che 20 anni prima nessun fortitudino, anche il più ottimista, avrebbe pensato. Sì perchè il bello di essere fortitudini non sta nelle vittorie, ma nell'amore incondizionato per i colori e per un'idea diversa di tifo, fatta di passione indipendentemente dai risultati. Ora l'aquila bolognese purtroppo è in serie A dilettani, la terza serie del basket. Ci sono playoff duri per risalire in lega 2. Forza Fortitudo!

PHOENIX VUOLE GIOCARSELA

Nel suo stile, fatto di passing game, di contropiede, di punteggi alti, di difesa a corrente alternata, Phoenix fa sua anche gara 4, portando la serie sul 2-2. Si torna a Los Angeles e i Lakers hanno meno certezze. I Suns non hanno cambiato la loro mentalità, andranno in fondo con questo gioco, nel bene e nel male. Per me vince Los Angeles in 6 gare ma il tabellone ora dice che tutto è aperto. I tradizionalisti che già sognavano la finale classica fra Celtics e Lakers aspetteranno ancora un po', anche perchè pure Boston deve chiudere il conto e ci proverà stanotte.

martedì 25 maggio 2010

Playoff ... dopo gara 3

La situazione dopo le partite di gara 3, giocate tra ieri e oggi, è molto chiara.
Tre squadre hanno già raggiunto le semifinali, Siena Milano e Caserta, mentre la sfida Cantù-Bologna va di sicuro alla quarta partita.
Mentre Siena attende la prossima rivale, Caserta e Mialno sanno già che dovranno incrociare i propri destini al meglio delle 5 partite.
In Regular season Caserta ha fatto proprie entrambe le sfide, 104-100 in casa all'andata e vittoriosa per 94-85 al ritorno a Milano.
Ma si sa, i playoff sono un'altra storia.
Io, ovviamente, spero in un ennesimo turno vittorioso della compagine milanese ... per tentare l'impossibile: battere Siena e vincere il 26esimo scudetto.
Ai posteri l'ardua sentenza.

PHILADELPHIA.CHICAGO LA FINALE DI STANLEY CUP

I Flyers hanno raggiunto i Chicago Blackhawks in finale. La vittoria di stanotte su Montreal porta la serie sul 4-1 e conclude così una cavalcata trionfale del team in arancione. I Flyers mancano dalla finalissima dal 1975. La città di Phila per tradizione era stata vincente solo basket, grazie ai 76ers. Nel baseball i Phillies, a parte la vittoria del 1980, erano considerati la franchigia più perdente della storia con oltre 10.000 sconfitte. I flyers, a parte il biennio 74-76 erano nella mediocrità, mentre nel football gli amatissimi Eagles non hanno mai disputato un superbowl. Ma ora la storia è cambiata: i Phillies dominano nel baseball e hanno fatto due world series consecutive vincendone 1 negli ultimi due anni e ora i Flyers tornano all'appuntamento con la vittoria. Solo i 76ers , paradossalmente, sono sempre più in basso.

Un accenno anche alla notte NBA: con grande cuore Orlando ha evitato il cappotto, vincendo gara 4 di misura e portandosi sull'1-3 contro Boston, che però resta in grande vantaggio e potrà chiudere il conto in casa.

lunedì 24 maggio 2010

AI METS LA PRIMA SUBWAY SERIES

week end di emozioni a New York City: con le formazioni di basket e Hockey fuori da tutti i giochi la città è diventata esclusivamente una "Baseball town". Era in programma la serie di interleague: 3 gare di fila fra Yankees e Mets, le due anime della grande mela. Ricchi, blasonati, custodi della tradizione, ma anche antipatici, arroganti, odiatissimi gli Yankees. Più poveri, meno blasonati, ma anche più giovani, rampanti, capaci di miracoli i mets. E io allora da che parte potrei stare? Naturalmente sono un Mets!
Dopo la prima partita persa di venerdì sera, i Mets hanno tirato fuori l'orgoglio e hanno vinto sabato e anche ieri, aggiudicandosi la serie per 2-1. La classifica è ancora bruttina, 22 vittorie e 23 sconfitte, ma c'è ancora speranza di risalire nella division. Gli Yankees restano secondi nel loro girone dietro a Tampa bay ma attraversano un momento un po' appannato.
Gli Yankees sono la franchigia più blasonata dello sport americano, hanno vinto 27 titoli ma ricordo che nel baseball non c'è tetto salariale e, come nel nostro calcio europeo, ci sono team ricchi e team poveri. I Mets sono nati negli anni '60, dopo che New York aveva perso sia i Giants che i Dodgers, emigrati a San Francisco e a Los Angeles, lasciando la Grande Mela con una sola squadra. I neonati Mets dunque, che hanno casa nel Queens, attrassero subito tutte le simpatie dei tifosi dei Dodgers e dei Giants e hanno la loro base di tifo soprattutto a Brooklyn e nel Queens, mentre gli Yankees, che giocano nel Bronx, dominano a Manhattan e appunto nel Bronx. I Mets hanno vinto due titoli partendo sempre con credenziali basse: il primo nel 1969, l'anno del "miracle Mets" e il secondo nel 1986. Negli anni '80 erano squadra temibile e molto forte, poi sono scesi di livello e non hanno più trovato spunti vincenti se si esclude il 2000, anno della finale delle World series tutta newyorkese, con gli Yankees che vinsero il titolo battendo i Mets 4-1 in finale. La storia continua...

PHOENIX REAGISCE

I Suns danno perlomeno un senso a questa finale di conference a ovest. Vittoria e ancora una volta gara dal punteggio altissimo. 2-1 Lakers e ancora gra 4 a Phoenix. Lakers in 5 partite il mio pronostico.

CHICAGO BLACKHAWKS PRIMA FINALISTA NHL

Un'altra maledizione di lunga data dello sport americano potrebbe interrompersi quest'anno. I Chicago Blackhawks tornano a disputare una finalissima dopo 19 anni. Non vincono la Stanley Cup dal lontanissimo 1961 e fu il loro terzo successo. No, Chicago non è città di hockey, a dispetto del clima freddo. Il baseball, con White Sox e Cubs, coagula molta più passione e il successo del 2004 degli White SOx ha interrotto un digiuno che durava da 88 anni, lasciando i Cubs soli ad attendere il ritorno alla vittoria che ancora non arriva dal 1908! Il fotball, con i Bears, porta tanta gente allo stadio dato il blasone di un club che ha vinto 9 campionati nazionali, sebbene anche qui manchi la vittoria dal 1985. Ma è stato soprattutto il basket a dare fama di città vincente alla windy city: i Bulls di Micheal Jordan hanno dominato per anni la NBA vincendo sei titoli. In tutto questo contesto dei Blackhawaks pochi si interessavano. Ma ora, con le due del baseball nella tradizionale mediocrità, con i Bears lontani dai tempi d'oro, con i Bulls che non sono più tornati nonostante i mille tentativi a essere una squadra vincente, ecco che il ghiaccio diventa una realtà importante nella metropoli dell'Illinois. stanotte il quarto successo consecutivo ai danni dei San Josè Sharks, che erano favoriti e che invece escono con le ossa rotta da questa finale. E ora Chicago attende la vincente fra Montreal e Philadelphia.

domenica 23 maggio 2010

HELLAS E TORO, I PLAYOFF DECIDONO IL NOSTRO DESTINO

Le mie due squadre preferite dopo la FIorentina si giocano la promozione attraverso i playoff delle rispettive categorie. Nella prima divisione, il verona ha mostrato di essersi scrollata di dosso la delusione della sconfitta contro il Prtogruaro che ha lanciato i piccoli veneti in serie B e ha lasciato l'hellas a battagliare agl spareggi. Sì la delusione c'è stata ma la reazione di oggi è stata ottima: 1-0 a Rimini e buon vantaggio acquisito in previsione del ritono al Bentegodi. La strada è ancora lunga ma i segnali sono buoni.
Oggi penultima giornata di B e ancora tutto pare da decidere: il Lecce pareggia contro un Vicenza che aveva bisogno di punti per la salvezza e sale a 74 punti, non sufficienti ancora a festeggiare il ritorno in A. infatti sia il Brescia che il Cesena hanno vinto e si portano rispettivamente a 72 e 71 punti. Serve un altro punto al Lecce (sarà impegnato in casa col Sassuolo già ai playoff) per festeggiare, mentre il Brescia dovrà battere il Padova all'ultima giornata, nella partita chiave di giornata perchè il Padova non può certo fare sconti trovandosi quart'ultimo con un solo punto di vantaggio sul Mantova terz'ultimo. Il Brescia rischia grosso perchè al contrario il Cesena va a Piacenza ad affrontare una squadra già salva. Ai playoff matematicamente qualificate le piccole realtà di Sassuolo e Cittadella ma anche il Toro, nonostante abbia solo pareggiato a Mantova: infatti il Grosseto non va oltre il pari mentre ha perso addirittura il Crotone. Obiettivo minimo raggiunto per i granata, che però ora rischiano di finire sesti e di affrontare in semifinale una fra Brescia e Cesena, il che non sarebbe molto confortante. Meglio sarebbe finire quinti e per questo o scontro diretto contro il Cittadella di domenica all'Olimpico sarà importante da vincere. Forza Toro e Forza Verona, certo però mi fate sempre soffrire come un cane.

SE MOU LASCIA L'INTER PER ME FA LA GIUSTA SCELTA

E' nell'aria l'addio del tecnico che ha riportato all'Inter una coppa che attendeva da 45 anni. E credo sia comprensibile. Restando all'Inter Mourinho avrebbe tutto da perdere, non potrebbe fare meglio di questa stagione dove ha vinto tutto quello che c'era da vincere (campionato, Coppa Italia e Champions League). Inoltre è un personaggio troppo sincero, senza peli sulla lingua: mal si adatta a un calcio e più in generale a un paese dove l'ipocrisia, l'apparenza, le buone maniere, le frasi fatte, il finto rispetto dei colleghi, sono cardini essenziali. Lo capisco se dice che non ama il calcio italiano, è la mia stessa sensazione. Per queste due ragioni fa bene ad andarsene in Spagna dove cercherà di ripetersi col Real Madrid. Voglio anche parlare del vero fenomeno dell'Inter: Milito. Veloce, potente, tecnico, con un senso del gol mortifero. Fa gol col tiro da fuori, fa gol di rapina, di testa, dribbla l'avversario come un trequartista, è decisivo nei momenti che contano. 30 gol quest'anno, i suoi gol sono stati decisivi per la finale di coppa Italia, per la Champions e per lo scudetto. l'impresa storica nerazzurra nasce quest'estate quando hanno lasciato partire un solista come Ibrahimovic e hanno preso un bomber straordinario.

CELTICS A UN PASSO DALLA FINALE

Boston Celtics a una sola gara dal ritorno in finale NBA dopo il trionfo del 2008. Stanotte altra vittoria netta su Orlando da cui mi aspettavo in questa serie ben altro. 3-0 e ora i Celtics non faranno come i loro fratelli dell'Hockey, i Bruins, che hanno delapidato questa vantaggio (da 3-0 a 4-3). I Celtics saranno anche meno amati della squadra di Hockey, ma raramente tradiscono. Lo dice la storia, lo dice il Celtic Pride.

Notte importante nella NHL: Philadelphia FLyers corsari a Montreal e ora avanti 3-1 nella serie. Stanotte Chicago può invece chiudere il contro contro San Josè e volare in finale.

sabato 22 maggio 2010

MOURINHO VINCE TUTTO, GLI ALTRI NULLA

Al di là degi episodi arbitrali sottolineati dall'amico Canapetta, penso che sia doveroso rendere omaggio alla squadra più forte d'Europa. L'Inter ha fatto il tris, vincendo tutto. Tutte le altre big italiane stanno a bocca asciutta. Il grande slam non l'ha mai fatto nessuno in Italia, solo in 5 in Europa. L'Inter fa un passo gigantesco in termini di appeal e blasone: ora oltre a essere l'unica squadra a non esser mai retrocessa in italia, è anche l'unica italiana che ha fatto tris in una stagione. Mourinho è un grande motivatore, un condottiero unico, fa giocare l'Inter con 4 attaccanti, un trequartista più 3 punte (Prandelli l'hai vista la partita ?), ha carisma e i suoi giocatori lo amano. in Portogallo, Inghilterra e Italia ha vinto ogni competizione nazionale e 2 volte con oggi ha alzato la Champions. Col Porto vinse pure la coppa Uefa. Chiaro che ora aspiri a vincere pure in Spagna per completare il suo già ricco palmares. La coppa torna a Milano sponda nerazzurra dopo 45 anni, ma solo 4 anni fa era il Milan ad alzarla. Solo la città di Milano ha 10 coppe campioni in bacheca (3 Inter e 7 Milan), solo la città di Milano ha due club competitivi ai massimi livelli in ambito nazionale e internazionale da più di 50 anni, con una continuità mostruosa. Solo Milano, in tutta Europa: 2 squadre così blasonate e forti non ce l'ha Londra (forse le avrà in futuro ma mai le ha avute prima), non ce l'ha Madrid, non ce l'hanno tantomeno Parigi, Monaco di Baviera, Berlino e tutte le altre grandi città capitali e non, sparse nel vecchio continente. Va dato atto alla città lombarda di essere la potenza più grande dell'unione europea in fatto di calcio.
Eprimo infine soddisfazione perchè i ladri del Bayern, che ci hanno escluso grazie a un arbitro scandaloso (altro che i rigori negati di cui si lamenta Canapetta!) da questa competizione, sono in lacrime. Chi ha memoria ed è onesto si ricorderà. E ricordate anche, tifosi del Bayern, che "Munich ist blau" Forza Monaco 1860, unica vera anima della città di Monaco e della Baviera.

22 Maggio 2010

Alla fine sono riusciti a fare quello che non ha fatto la Juve: hanno rubato anche in Europa.C'era un rigore enorme per il Bayern ... e l'arbitro s'è ingoiato il fischietto. Se poi aggiungiamo il rigore non dato al Barcellona, a Milano, allora i miei sospetti aumentano.

YES BLACKPOOL, IT'S PREMIERLEAGUE!

Tutto nel primo tempo nella finale playoff del Championship. Cardiff due volte avanti e due volte raggiunto e poi al 45' il decisivo 3-2. Per la prima volta il Blackpool è in premierleague dopo una stagione di rincorsa, sempre ai margini, dentro e fuori, dalla zona playoff. Era da lungo tempo che il team che divenne famoso nel 1954 vincendo la Fa Cup grazie a sir Stanly Matthews, una delle ali più forti della storia del calcio, non si ritrovava nei top flight. Per l'esattezza dal 1971, ultimo anno di militanza nella massima serie. E il sesto posto di quest'anno è bastato per salire il gradino più bello, lasciando invece l'ennesima delusione a Cardiff e a tutto il Galles, che manca nuovamente l'appuntamento più importante. Il Blackpool incrementa dunque la truppa di formazioni del nord ovest, in special modo il Lancashire. Il derby regionale sarà contro il Blackburn, anche se la vera rivalità è quella contro il Preston North End (west Lancashire Derby). Il Preston è andato vicino alla promozione per tanti anni e ora deve guardare gli odiati rivali calcare il palcoscenico più importante del calcio nazionale. Blackpool è città balneare famosa più che altro per essere luogo di vacanza di molta working class inglese (facile rimorchiare ragazze prosperose), ma adesso si parlerà anche di calcio. In una giornata calda come oggi (sopra i 25 gradi anche nel Regno Unito), non mancheranno tuffi in mare per celebrare l'evento.

PLAYOFF INGLESI, ECCO LE DATE, DUE LONDINESI IN LIZZA

Oggi alle 15 finale del Championship fra Blackpool e Cardiff: una di loro giocherà in premierleague il prossimo anno.
Sabato prossimo è il turno della League 1: Millwall-Swindon e una salirà nel Championship.
Domenica 30 infine la league 2, con Dagenham contro Morecambe.
Due londinesi vogliono la promozione, Millwall e Dagenham. Per il Dagenham sarebbe il secondo salto di categoria in 2 anni. Da un club amatoriale il Dagenham è divenuto a tutti gli effetti un altro club professionistico di Londra. E ora potrebbe salire nel terzo livello del calcio nazionale.

venerdì 21 maggio 2010

ORGOGLIO MONTREAL

No, i canadiens non vogliono proprio mollare. Philadelphia deve cedere gara 3 ma resta in vantaggio 2-1 nella seria. Ma un'altra bolgia infernale attende i Flyers in gara 4, sempre nel Quebec.

LL'ERA ORA...

Ll'era l'ora che tu ne andassi Cesare Prandelli. Perchè son due anni che mi annoio allo stadio con il tuo gioco difensivista, prudente o , come lo chiami te , "ordinato", "equilibrato". 4 anni di ottimi risultati (ma zero trofei). Ecco, io non pretendo certo di vincere, altrimenti avrei tifato per qualche altra squadra, ma vorrei la mia squadra che lotta sempre e che cerca di esprimere un calcio divertente. Per questo resto legato ad allenatori che, seppur purtroppo per poco tempo, mi regalarono la gioia del calcio in maglia viola: due su tutti: Malesani e Terim. Non ne potevo più della tua ipocrisia Cesare: sempre ben messo, sempre controllato, sempre un filo di voce. Mai un sorriso o mai un'incazzatura, manco mi parevi un uomo vero. Però chissà dietro le quinte com'eri veramente: se metà delle cose che girano in città son vere, bè, ora capisco perchè Pazzini, Dainelli, Maggio, Balzaretti, Liverani, Semioli e altri ancora son voluti fuggire. Io voglio un condottiero che dia grinta, che si lamenti, che recrimini, che senta il viola nella pelle. Voglio uno motivato, non mi frega del nome altisonante. Ben vengano Allegri o Mihailovic, ma anche Lerda o Bisoli per intendersi. E a chi storce la bocca su Marino io dico: me lo piglio ai' volo! Perlomeno farebbe giocare Jovetic dietro due punte, cosa naturale, invece di piazzarlo esterno e non avrebbe bisogno di 1 anno per capire che Vargas non è un esterno basso. Cesare questo club ti ha portato in alto: due anni fa volevi la rosa lunga e si son spesi 50 milioni di euro per darti 27 giocatori. Il risultato? ti sei lamentato perchè non riuscivi a gestire il gruppo. L'anno scorso allora ti è stata sfoltita la rosa. Il risultato? Ti lamentavi perchè la rosa era corta! E tutti si genuflettevano solo perchè hai l'immagine seria, perchè non alzi la voce, perchè insomma in questa città di bischeri ci piaccion le acque chete piuttosto che quelli che dicon la verità magari in modo scorbutico. L'ultima tua grande perla fu il comunicato di due mesi fa: "resto senza se e senza ma". Ancora oggi non hai il coraggio di parlare chiaramente a una tifoseria che ti ha idolatrato. Vai vai... vai in nazionale!

giovedì 20 maggio 2010

MAJOR LEAGUE BASEBALL, LA SITUAZIONE DOPO CIRCA 40 GARE

Siamo a un quarto della lunga stagione regolare, ancora non siamo entrati proprio nel vivo ma quasi. Di qui a luglio si comincia a decidere chi affronterà gli ultimi 3 mesi di campionato per lottare per i playoff e chi invece sarà già tagliato fuori.
E allora partiamo subito dalle note dolenti: i New York Mets, che sono piombati in crisi nera. Dopo la serie vincente di 9 gare di tre settimane fa tutti si erano illusi e invece una serie interminabile di sconfitte ha portato NY all'ultimo posto della NL East con record di 19-22, dove Philadelphia sembra padrona incontrastata con 24-15. Benino Florida e Washington sopra il 50% di vittorie, Atlanta è penultima.
Nella NL central sono usciti fuori alla grande i Cincinnati Reds con 23-17 che contendono il primato ai tradizionali dominatori della division, i St Louis Cardinals (23-18). Deludenti le altre, specialmente i Chicago Cubs. A ovest comanda San Diego con 24-16 ma le rivali sono La Dodgers e San Francisco, entrambe vicinissime in una division molto competitiva.
Andiamo nell' American League: a est c'è la division più forte del campionato: i Tampa bay Rays non si fermano più, sono a 29 vittorie con solo 11 sconfitte e tengono dietro gli Yankees che pur stanno andando a ritmo sostenuto (25-15). Toronto non è distante (25-17) e i Boston Red Sowx non hanno ancora alzato bandiera bianca (21-20) E' insomma una vera battaglia per il primo e il secono posto. Nella central pare che la lotta sia invece solo fra Minnesota (24-16) e Detroit (23-17) con Chicago White Sox e Cleveland già staccatissime. A ovest buon periodo per i Texas Rangers che hanno preso il primo posto (23-18) lasciando indietro gli Oakland Athletics (20-21) che erano partiti bene a inizio anno. Deludenti invece i Los Angeles Angels (19-23).

AL SEVILLA LA COPPA DEL RE

Non c'è la fatta il nostro Atletico ad aggiudicarsi il doblete CoppaUefa-Coppa del Re. Nella cornice fantastica del Camp nou, con al seguito 50.000 tifosi, i rojiblancos lasciano campo al Sevilla che vince per 2-0 dimostrandosi superiore. Ma la stagione dei colchoneros sarà comunque ricordata: un trofeo europero che arriva dopo 48 anni in bacheca nonostante il club non sia in grado di investire molto. Aupa Atletì!

LAKERS SULLA STESSA FALSA RIGA

Gara 2 della finale di conference a ovest si discosta poco dalla prima. Ancora incapacità di Phoenix di opporsi difensivamente al potenziale offensivo dei viola - oro che segnano 124 punti e vanno sul 2-0. Vediamo se a Phoenix le cose cambiano.

mercoledì 19 maggio 2010

I CELTICS PROSEGUONO LA CORSA VERSO LA FINALE

Ancora di misura, ancora vincenti. Gara 2 dice ancora Boston Celtics. Due vittorie in trasferta e ora di nuovo a casa per chiudere la pratica. Sinceramente non mi apsettavo questa partenza, anche perchè i Celtics avrebbero dovuto essere più scarichi fisicamente e mentalmente dopo al serie durissima contro i Cavs, mentre i magic avevano avuto ragione in sole 4 gare di Atlanta. E invece i biancoverdi sono caldissimi. Chi li ferma più?

Anche nell'Hockey NHL finali di conference nel vivo: stanotte Chicago e Philadelphia si sono portate sul 2-0 rispettivamente contro Montreal e San Josè. Fanno scalpore soprattutto le due sconfitte casalinghe degli Sharks.

SUPER MILLWALL FROM THE DEN

Di fronte a un 15.000 caldissimi tifosi, il Millwall batte per 2-0 l'Huddersfield e si guadagna un posto della finale playoff league 1 di Wembley, dove si giocherà l'accesso al Championship. Grande prestazione e appunto grande tifo dagli spalti: il Millwall è il club più "fuori dalle mode" che possa esistere al mondo. Non ha mai vinto trofei ufficiali, la sua casa si trova in una delle zone più brutte di Londra che, sebbene non lontana dal centro, è completamente fuori da ogni itinerario turistico. La natura popolare e degradata dall'area fra Peckham, South Bermondsey, Deptford e New Cross, in cui il Millwall sviluppa il proprio bacino d'utenza di tifosi, ha sempre caratterizzato la storia del club, che infatti ha avuto fama e creato clamori in giro per l'Europa solo ed esclusivamente per gli atti violenti di una cospicua frangia dei suoi fans. "no one likes us, we dont care" questo lo slogan più usato dai sostenitori del club: "nessuno ci ama, non ce ne frega" e già questo dice tutto. Nell'epoca d'oro degli hooligans, il nome Millwall faceva tremare tutti. La rivalità più accesa è contro il West Ham, i vicini di casa dell'est di Londra, separati soltanto dal fiume Tamigi. Entrambi club "working class" , Millwall e West Ham hanno tifoserie calde che in passato si sono scontrate anche duramente (ultimo episodio recentissimo nel primo turno di Coppa di Lega quest'anno). Tutti gli appassionati pacifici di calcio tirano un sospiro di sollievo al pensiero che West Ham e Millwall hanno raramente militato nella stessa categoria, limitando dunque gli incroci pericolosi. Già, perchè i Lions (questo il soprannome del Millwall), la massima serie l'hanno vista sì e no un paio di volte nella loro storia. Eppure la loro tifoseria è relativamente numerosa e fedele e i 15.000 di ieri lo dimostrano. Altre rivalità accese sono con i dirimpettai di Londra sudest del Charlton, che sono però molto più tranquilli, e con il Crystal Palace di Londra sud. Ma a livello sociale è molto più accesa la sfida con un club come il Chelsea, che rappresenta una Londra totalmente differente, quella del West, dei quartieri chic di Kensington, Fulham, Belgravia, dello shopping a Knightsbridge, delle passeggiate a Sloan Square, del carnevale di Notting Hill Gate, del grande e bellissimo parco di Hyde Park, delle numerose linee efficienti della metropolitana, dei teatri, di Hammersmith e tutto ciò che ha fatto "cartolina" nel mondo riguardo alla capitale inglese. Qualunque turista conosce questi posti, nessuno si è spinto, tranne me naturalmente (!) a South Bermondsey o a Peckam Rye, prendendo un treno dalla stazione di London Bridge (un treno sì, perchè anche l'Underground di Londra pare essersi dimenticata del sud-est). Specialmente ora che il Chelsea è diventato un super club fra i top d'Europa, la differenza fra loro e il Millwall è divenuta sostanziale: carta patinata, successo e soldi da una parte, sacrificio, emarginazione, degrado dall'altra. Ma ora è di nuovo il momento del Millwall, che , dopo l'impresa del 2004, quando raggiunse la finale di FA cup e fu poi sconfitto dal Man United, torna a Wembley e sarà seguito da molti fans per contendere allo Swindon Town il ritorno nella serie cadetta inglese. La legge del The Den (in italiano "La Tana" e nome più adatto non potrebbe esserci per lo stadio del Millwall) ha punito anche l'Huddersfield: non è più il vecchio stadio di Cold Blow Lane, incassato fra linee ferroviarie dismesse e discariche abbandonate piene di carcasse d'auto, un luogo che metteva paura solo a vederlo, ma è comunque uno stadio, quello nuovo del Millwall, che incute timore. Un timore che ha aiutato il Millwall a tornare a fare una grande stagione. E ora speriamo che sia coronata dalla vittoria più importante.

martedì 18 maggio 2010

MA QUANTE SONO LE SQUADRE DI BUENOS AIRES?

Per un malato di calcio come me, malato soprattutto del rapporto fra club e tessuto sociale, la città di Buenos Aires è l'unica che mi interessa cme Londra e che supera anche Londra, come numero di club e di rivalità cittadine. La capitale argentina, come quella britannica, più che una città è una grande regione metropolitana estesa in lungo e largo attraverso uno spazio immenso. Le città satellite come Avellaneda e La Plata ne fanno parte a tutti gli effetti. Anche per un erudito come me è davvero dura riepilogare le formazioni professionistiche di quest'area in cui il calcio è vera malattia sociale. Proviamoci comunque e partiamo naturalmente dal derby più sentito, il "superclasico" che divide non solo la città, ma l'intero paese: BOCA JUNIORS e RIVER PLATE sono nemiche da sempre. Più popolare il Boca, più ricco e borghese il River fondato dagli inglesi e soprannominato "los millionarios" in virtù delle tradizionali ampie disponibilità economiche. Entrambe blasonatissime, (il Boca fa meglio a livello continentale, il River ha più titoli nazionali) danno vita a derby infuocati con possibilità frequenti di tafferugli. Altro derby sentitissimo per vicinanza geografica è quello fra SAN LORENZO e HURACAN: il San Lorenzo è fra le sei grandi di Argentina per trofei vinti, l'Huracan è un club con un seguito invece molto "working class". La città satellite di Avellaneda ospita un altro derby super: INDIPENDENTE e RACING. Entrambe fanno parte delle sei grandi, con i primi che sono, assieme al Milan, il club più titolato a livello di trofei internazionali. Sempre nella zona di Avellaneda c'è una terza squadra, l'ARSENAL DI SARANDI'. Nell'altra grande città satellite di Buenos Aires, cioè La Plata, troviamo invece GYMNASIA ed ESTUDIANTES. Più famoso e blasonato l'Estudiantes, fra l'altro protagonista dell'ultima finale di Coppa Intercontinentale persa contro il Barcellona. Terza squadra di La plata è l'ALDOSIVI. Torniamo però nella Buenos Aires vera e propria: altro club molto importante è il VELEZ SARSFIELD, ma anche l'ARGENTINOS JUNIORS neocampione nazionale ha il suo appeal. Molti i club per così dire "minori", sebbene molti fra essi abbiano ben figurato nelle ultime edizioni del campionato, alcuni pure aggiudicandosi il titolo o essendoci andate vicine: parliamo del BANFIELD, del TIGRE, del LANUS. Altri club sono il FERRO CARRIL, il NUEVA CHICAGO, gli ALL BOYS, il CHACARITA JUNIORS, il QUILMES, il DEPORTIVO ESPANOL, il DEFENSA E JUSTICYA, il DEPORTIVO MERLO, lo SPORTIVO ITALIANO e LOS ANDES. Questi non sono comunque tutti i club della città: abbiamo citato infatti tutte le squadre che attualmente militano nella primera division e nella primera B, più alcune rappresentanti della terza serie, che in Argentina, proprio per il numero spropositato di squadre della capitale, è divisa in due gironi: uno appunto solo per la grande città e un altro per il resto del paese. Ma abbiamo fatto del nostro meglio: vi bastano 25 squadre?!

TRIONFO DELL'ARGENTINOS JUNIORS IN ARGENTINA

Il campionato di clausura argentia ci consegna la vittoria dell'Argentinos Juniors, uno dei tanti club della città di Buenos Aires. L'ultimo titolo risaliva al 1985, anno in cui i "rossi" si aggiudicarono pure la coppa libertadores. L'Argentinos Juniors è la squadra in cui mosse i primi passi Maradona. Oggi il suo allenatore è quel Borghi che a Milano sponda rossonera arrivò con grandi credenziali all'inizio dell'era Berlusconi, con lo stesso Silvietto che lo considerava un super giocatore: lasciò al contrario poche tracce, fu mandato in prestito al Como dove Agroppi, che era allenatore lariano, non lo faceva giocare e fu per questo esonerato su pressione dell'attuale presidente del consiglio.
L'Argentinos Juniors non ha il blasone nè i tifosi di River e Boca, ma oggi è questo il club re della capitale.

SE PHOENIX NON DIFENDE...

...Sarà notte fonda per i Suns contro i Lakers di Kobe Bryant. 128 punti segnati dai viola oro che partono forte nella finale di conference a ovest. Vediamo se Nash saprà dimostrarsi vincente reagendo alla grande, ma l'impressione è che ci si avvicina a un'altra finale Lakers-Celtics. 40 punti per Kobe, che ormai è il vero killer, il campione con mentalità. Più che invecchia e meno ha paura.

PLAYOFF LEAGUE 1: SWINDON IN FINALE, CHARLTON OUT AI RIGORI

Al The Valley, nella zona sudest di Londra, il Charlton, sospinto dai suoi tifosi, ha provato a ribaltare lo svantaggio rimediato a Swindon e ci è riuscito portando la contesa ai supplementari e poi ai rigori, dove però lo Swindon ha avuto la meglio, conquistando così la finale di Wembley dove giocherà per salire nel championship. Affronterà al vincente di Millwall - Huddersfield, che si gioca stasera sempre nella zona sudest di Londra, un po' più vicini al centro. Si parte dallo 0-0 dell'andata e noi naturalmente, essendo londinesi d'adozione, tifiamo per il Millwall. Il Charlton termina male questa stagione: dopo la doppia retrocessione patita in 2 anni (dalla premier alla league 1) tutti speravano in una immediata risalita, ma dopo la partenza veloce dietro al Leeds, la squadra si è persa pur restando costantemente in zona playoff. Poi gli spareggi sono sempre una lotteria e non sempre vince il più forte.

lunedì 17 maggio 2010

RASHEED WALLACE TIENE CALDA BOSTON

Celtics on fire! Il momento magico di Boston prosegue con la vittoria in gara 1 d finale di conference, in trasferta a Orlando. Boston non è solo il trio Garnett-Pierce-Allen. C'è anche la consistenza di Kendrik Perkins, la follia di Rondo e soprattutto il talento di Rasheed Wallace, uno che, se avesse avuto la testa a posto, sarebbe stato meglio di Tim Duncan. Averlo pronto dalla panchina significa possedere un'arma super. Boston la sta sfruttando. Ma attenzione: Orlando è viva e ha uno squadrone. Serie apertissima.
Notte di finali anche nella NHL: Chicago parte forte e va sull'1-0 vincendo a San Josè, ma la squadra più calda pare Philadelphia, che ci crede davvero: vittoria in gara 1 su Montreal ma strada ancora lunga per tutti verso la finalissima.

domenica 16 maggio 2010

OXFORD UNITED DI NUOVO FRA I PROFESSIONISTI

La città famosa per i suoi college torna ad avere una rappresentante nel calcio professionistico inglese. Oggi l'Oxford united ha vinto la finale dei playoff di conference a Wembley contro lo York city e si guadagna un posto nella prossima league 2. Nei playoff della league 2 per salire invece in league 1, oggi grandissima vittoria del Dagenham che ha battuto 6-0 il Morecambe: londinesi vicinissimi alla finale di Wembley dove probabilmente torveranno il Rotherham che ha espugnato Aldershot per 1-0. La matricola dell'east end sta continuando a stupire: forse nei sobborghi di Dagenham, East ham, Plaistow, qualcuno comincerà a tifare per loro abbandonando il West Ham, che da quelle parti è padrone.

BARCELLONA CAMPIONE DI SPAGNA, REAL ZERO TITOLI

Altra belle notizia : il Barça si conferma campione di Spagna col 4-0 al Valladolid, il Real molla a Malaga (1-1) e finisce con zero trofei dopo aver comprato a prezzi folli. Questa è giustizia! I soldi non sono tutto, e a Madrid festeggiano solo quelli considerati inferiori, che però hanno il sentimento e l'amore vero! Forza Atletico, ora vince anche la coppa del Re!
Il Barça ha fallito la seconda finale di champions consecutiva, ma ha vinto ancora la liga facendo 99 punti e si è laureato campione del mondo a dicembre.

LA SERIE A SALVA LA FACCIA

Vince l'Inter, la squadra più forte, con tanta fatica. Sono felice, sono antiromanista e lo sono perchè odio le tifoserie protette dal potere politico, a cui sono permesse nefandezze di ogni sorta mentre tutte le altre sono punite. Rendo l'onore delle armi a Ranieri e ai suoi giocatori, encomiabili. Ma godo a pensare alla frangia becera del tifo giallorosso. Un pubblico che amavo ai tempi del Cucs, quando la sud era una curva con mentalità. Ora invece portano i coltelli a non risparmiano nessuno e non meritano nessuna festa. E poi l'inter ha Mou, l'uomo che dice la verità ed è infatti odiato dalla cricca Roma-Milan-Juve. L'Inter è molto odiata adesso e allora io da bastian contrario son diventato filo-interista.
Complimenti alla Samp che va con merito ai preliminari di Champions. Addio al Siena e al Livorno con la speranza che restino in B, categoria a loro congeniale. in bocca la lupo invece all'Atalanta per il ritorno in A. La mia Fiorentina mi ha invece tolto le parole. Anche il Bari la batte e la supera in classifica: un finale indecoroso di cui Prandelli dovrebbe rispondere. Ma non lo farà.

PER OGGI FACCIO L'ITALIANO

Ciclismo epico con la tappa al Terminillo sotto pioggia e neve, ultima di campionato decisiva per lo scudetto: per oggi niente sport americani e niente premierleague. Seguirò, da buon italiano, i nostri sport nazional-popolari. Tranne la formula 1 però, che mi fa addormentare.

AL DUNDEE UNITED LA COPPA DI SCOZIA

Torna ad alzare un trofeo il club di Tannadice Park, al termine di un'ottima stagione che lo ha visto anche centrare il terzo posto in campionato. 3-0 nella finale alla matricola Ross County e così per la seconda volta (la prima nel 94) gli "arabs" alzano il prestigioso trofeo. In Germania bayern pigliatutto: anche la coppa nazionale arriva in bacheca.

sabato 15 maggio 2010

IN B IL BRESCIA HA RISPOSTO AL CESENA

Prova di forza del Brescia che espugna Modena e torna secondo, a più 1 sul Cesena. Bene Sassuolo, Torino e Cittadella che vincono e sono ormai quasi sicure del posto nei playoff, a meno che il Crotone non si riavvicini vincendo il posticipo a Mantova. Quasi fuori dai giochi invece il Grosseto, fuori del tutto il deludente Empoli. Davvero un anno no per molte squadre toscane, anche se ai maremmani si può rimproverare poco. Passi importanti per la salvezza da parte di Triestina e Frosinone. Si attendono i posticipi di Mantova e Padova per avere il quadro completo della lotta per non retrocedere.

PLAYOFF LEAGUE 1

Oggi seconda semifinale in programma e pareggio del Millwall a Huddersfield. Si decide tutto martedì a Londra nella bolgia del New Den.

WELL DONE CARLETTO, IL DOUBLE E' TUO

E così Ancelotti vince anche la Fa cup, portando il Chelsea alla doppietta Campionato-Coppa d'Inghilterra per la prima volta nella sua storia. E' la sesta Fa cup vinta dal Chelsea, la terza negli ultimi 4 anni, la quinta negli ultimi 13. La storia del Chelsea è nettamente cambiata proprio dal 1997, anno in cui arrivò la seconda Fa cup, che mancava dal 1970, grazie al gol di Di Matteo contro il Middlesbrough. In questi 13 anni per il Chelsea sono infatti arrivati 3 titoli di premierleague, 5 fa cup, 3 coppe di lega, 3 supercoppe nazionali, 1 coppa delle coppe e 1 supercoppa europea. Prima del 1996, in 90 anni di storia, la bacheca del Chelsea contava 1 solo titolo nazionale, 1 sola Fa cup, 1 coppa di lega, 1 super coppa nazionale e 1 coppa delle coppe. Vedete bene dunque che il Chelsea è la vera novità nel panorama europeo dell'ultimo decennio, l'unico club che da un livello mediocre, famoso solo per le intemperanze dei suoi tifosi, è salito nell'èlite. Ora la bacheca dei blues comincia a farsi consistente: manca adesso quel trofeo che fa trasformare un club importante in un club grandissimo: si parla cioè della Champions League naturalmente, troppe volte sfuggita per un nulla: prima la finale persa ai rigori col Man United con Terry che scivola proprio sul rigore decisivo che avrebbe dato la coppa ai londinesi, poi l'anno dopo col furto catalano di Ovrebo in semifinale. Ma il Chelsea avrà molte altre occasioni per provarci. Blue is the colour, football is the game.

NHL: PHILADELPHIA DA 0-3 A 4-3! ENTRA NELLA STORIA

Clamoroso: i Philadelphia Flyers entrano nella finale di conference a est battendo in gara 7 i Boston Bruins col punteggio di 4-3. Ebbene ricordiamoci questi numeri: 4-3. Sì perchè nel computo totale della serie Phila è andata sotto 3-0, tanto da farci scrivere un post celebrativo per i Boston Bruins. E invece la grande reazione ha portato all'impresa. 4-3 è anche il punteggio di gara 7 in cui Phila rimonta 3 gol di scarto per andare a prendersi la finale... davvero una combinazione magica (o terribile se la si guarda dalla parte di Boston).
Ora ad est è finale davvero inaspettata: Phila, testa di serie numero 7, contro Montreal, testa di serie numero 8! Phila avrà addirittura il vantaggio del fattore campo. Due squadre che a pochi giorni dalla fine della stagione regolare non erano neanche sicure di fare i playoff, ora si giocano l'accesso alla finalissima per la Stanley cup. Fuori a est tutte le favorite: Washington, testa di serie numero 1, New Jersey numero 2, Buffalo numero 3, Pittsburg numero 4. A ovest invece alla fine le cose rispecchiano di più l'andamento del campionato con San Josè e Chicago che, pur con fatica, si giocano la finale di conference dopo esser partite come teste di serie 1 e 2.
Per la città di Phila è un bel momento nello sport professionistico, grazie a due franchigie che nel passato sono sempre state ignorate da stampa e pubblico causa il loro pedegree da perdenti: parliamo dei Flyers appunto e dei Phillies di baseball, che da 3 anni a questa parte dominano la National League e che hanno pure vinto le World Series nel 2008. A New York si sicuro stanno rosicando...

SUPER CESENA

Il Lecce rimanda la festa per la A. Grande Cesena che si prende 3 punti per continuare a battagliare col Brescia per il secondo posto. Toro che deve ormai solo consolidare il posto playoff e poi giocarsi tutto nei terribili spareggi di fine anno.

PARTE L'ULTIMO SUPER WEEK END INGLESE

E' in realtà cominciato ieri l'ultimo week end interessante di calcio inglese: era in programma una delle semifinali di playoff per la league 1: lo Swindon ha battuto il Charlton 2-1, il ritorno sarà lunedì a Londra. Oggi Ancelotti può prendersi il double se batte, come tutti prevedono, il Portsmouth. Una sconfitta del Chelsea sarebbe la sorpresa più grande degli ultimi 30 anni in Inghilterra.
Ma oltre alla finale di FA cup c'è da godersi anche il resto delle semifinali playoff di league 1 e 2. In League 1 oggi Huddersfield-Millwall. In league 2 Aldershot- Rotherham e Dagenham-Morecambe. A Wembley domani finale playoff di Conference con York CIty e Oxford a giocarsi il ritorno fra i professionisti. In Scozia ad Hampden Park c'è la finale di Coppa fra Dundee United e Ross COunty. Insomma si chiude con tante emozioni una lunghissima stagione.

venerdì 14 maggio 2010

NULLA DA FARE CLEVELAND

I Celtics non hanno sprecato il match point davanti al loro pubblico. 4-2 e Cavs a casa. Lebron James è il grande sconfitto di questa annata, che pareva quella buona per questa franchigia che mai ha alzato al cielo il trofeo di campione nba. E adesso i rumours sul futuro di Lebron si sprecheranno. Perchè è vero, uno come lui deve vincere, e se a Cleveland non sono in grado di costruirgli attorno una squadra vincente, potrebbe certo andarsene altrove. Ma se la città più perdente dello sport professionistico americano resta tale è anche un po' per colpa sua. Il più forte non ha ancora fatto l'ultimo scalino, quello del killer. Quello scalino che per esempio ha salito Kobe Bryant. Ma ora è temp di pensare a Boston contro Orlando, finale di conference bellissima con tante stelle. Howard e Vince Carter contro Garnett, Pierce e Allen ma anche tanti altri comprimari capaci di dire la loro: Jemeer Nelson o Perkins per esempio. Si parte dunque col rush finale, il bello arriva ora, sia ad est che a ovest.

giovedì 13 maggio 2010

BLACKPOOL E CARDIFF CITY A WEMBLEY PER GIOCARSI UN POSTO IN PREMIERLEAGUE

Sì sarà Blackpool-Cardiff City la finale dei playoff del Coca cola Championship, la nostra serie B per intendersi. Naturalmente si giocherà a Wembley in uno scenario bellissimo e con grande partecipazione di tifosi. Il Blackpool è la sopresa di questi playoff, ha sbattuto fuori il favoritissimo Nottingham Forrest con due gare perfette: il Forrest aveva a lungo lottato anche per la promozione diretta e ora si ritrova con un pungo di mosche in mano. Dall'altra parte il Cardiff potrebbe essere la prima formazione gallese in premiership. Ci prova già da tanti anni e ora potrebbe essere la volta buona: in semifinale ha superato, ma solo ai rigori, un coriaceo Leicester City. Ora tutti a Wembley per capire chi raggiungerà Newcastle e West Brom fra i top flight.

NHL: PHILADELPHIA E MONTREAL CHE IMPRESE!

Proseguono le emozioni nei playoff NHL. Ricordate cosa si era detto riguardo ai Boston Bruins? Quasi fatta per l'accesso alla finale di conference, l'anno buono e così via... E invece, dal 3-0 Boston siam passati al 3-3! Philadelphia vince anche stanotte per 2-1 e porta tutto a gara 7.
A proposito di gare 7: eccoci ai montreal Canadiens, i veri protagonisti eroici di questi playoff. Comunque vada a finire questa avventura, i tifosi la ricorderanno. Battuta in 7 gare la capolista Washington al primo turno, ecco ora che sempre in 7 gare i Canadiens hanno sbattuto fuori anche Pittsburg. Ora attendono proprio la vincente fra Boston e Phila per giocarsi la finale a est sognando la Stanley cup.

mercoledì 12 maggio 2010

SENTIMIENTO ATLETICO!

Che serata per l'Atletico! Aveva qualcosa di più a livello di qualità rispetto al generoso ed eroico Fulham. Ma la paura di vincere stava facendo un brutto scherzo ai colchoneros. Per fortuna c'è Forlan, un giocatore decisivo in questa cammino trionfale nell'Europa League. L'Atletico torna a vincere in Europa dopo 48 anni (nel 62 vinse la Coppa delle Coppe). Un trionfo meritato dalla squadra ma soprattuto della gente biancorossa: un tifo spettacoloso per 120 minuti, frutto di una passione e di un sentimento, come lo chiamano loro, che non si può spiegare con le parole. si può nascere a Madrid e non tifare per il Real? Certo che si può, basta credere ai sogni, che a volte diventano realtà, come è successo stasera AUPA ATLETI'.

P.S. complimenti al Fulham e alla sua gente: grande tifo anche per loro, e nella sconfitta una fierezza grande di questa gente umile e appassionata, che pur con le lacrime agli occhi applaude i propri beniamini.

MLB : IL PUNTO DOPO CIRCA 35 GARE

Tampa Bay resta la miglior squadra della lega pur con qualche rallentamento. Il record di 23-10 è davvero trionfale e tiene dietro i new York Yankees (21-11) nella combattutissima east division dell'American League. Senz'altro è questa la division più competitiva con Toronto e Boston che inseguono con un record sopra il 50%. Caldissimi nella central division i Minnesota Twins, al comando con 22-12 seguiti dai Tigers di Detroit. Deludono i Chicago White Sox. In testa Oakland e Texas nella west division, con i Los Angeles Angels davvero in ritardo e questa è una sorpresa in negativo.
Nella National League, a est i Phillies non sembrano aver rivali: 20-12 il record e al secondo posto sono staccati i Washington Nationals, mentre i nostri New York Mets sono tornati in crisi e adesso sono terzi con record di poco superiore al 50%. Nella Central dominano i St Louis Cardinals con 20-13, molto male invece Chicago Cubs e Milwakee Brewers. Gli unici che tengono il passo forse sono i Cincinnati Reds. A ovest infine ottima San Diego con 20-12, non male i San Francisco Giants con 18-13. Maluccio invece i Los Angeles Dodgers. Tutto resta però ancora apertissimo, siamo a un sesto della stagione regolare.

NHL: CHICAGO RAGGIUNGE SAN JOSE' IN FINALE

Blackhawks in finale a ovest: chiusa la serie contro Vancouver con il computo di 4-2. E ora la sfida a San Josè. Se i Bulls non sono più quelli d'oro ora nell'illinois ci si gasa col ghiaccio...

LEBRON S'INCHINA AL CELTIC PRIDE

The choosen one, il prescelto contro la franchigia più titolata della storia della Lega. Ebbene il prestigio, la forza e soprattutto i meccanisimi oliati del gruppo biancoverde hanno avuto la meglio nella forse decisiva gara 5. I Celtics hanno dominato e ora hanno il match point in casa. Lo avevamo detto: nella stagione regolare i Celtics non hanno fatto faville ma è come se avessero gestito in attesa di sferrare tutte le loro cartucce. Il momento è arrivato: Garnett, Pierce e Allen, il big 3, sono caldi, caldissimi. Ma attenzione a dar per morto il più forte giocatore del mondo. Gara 6 è dietro l'angolo.

martedì 11 maggio 2010

NHL: CHICAGO E MONTREAL NON MOLLANO

Che emozioni nella corsa alla Stanley Cup! Pareva che i Boston Bruins fossero gia` in finale, forti del loro 3-0 sui Philadelphia Flyers e invece Phila ha vinto due gare in fila ed e` sul 3-2, pronta a giocarsela! Che cuore poi ha Montreal! Ha sbattuto fuori Washington in 7 gare al primo turno partendo come ultima testa di serie. Ora ha portato la serie contro Pittsburg a gara 7, ancora una volta. I canadesi non mollano! Anche fra Chicago e Vancouver e` tutto aperto con i Blackhawks avanti 3-2. Solo San Jose` attende gia` in finale di conference.

PHOENIX, LAKERS E ORLANDO ALLE FINALI DI CONFERENCE

Come previsto, piu` del previsto. LA, Phoenix e Orlando hanno dominato i rispettivi avversari, tutte e tre concludono le serie in 4 gare. Nessuna speranza per Utah, San Antonio e Atlanta. Ottima la stagione di Jazz e Hawks, non male pure gli Spurs che pero` sentono avvicinare l`ora della rifondazione. Sara` dunque Suns-Lakers la sfida a Ovest, Kobe contro Nash. a est Orlando attende : Cavs contro Celtics minaccia di arrivare a gara 7 ed e` l`unica serie che pare avere un certo fascino in queste semifinali di conference che sono scivolate via piuttosto velocemente.

domenica 9 maggio 2010

NHL: SAN JOSE` AVANZA ALLA FINALE, PHILADELPHIA TIENE ACCESA UNA FIAMMELLA

Col 2-1 di stanotte gli Sharks eliminano i campioni in carica dei Detroit Red wings. Sharks primi finalisti a ovest. Boston fallisce il 4-0 con Phila che si tiene ancora in gioco, serie sul 3-1.

LAKERS E ORLANDO VOLANO SUL 3-0

Di stretta misura i Lakers, senza pieta` i Magic. Alla fine il risultato e` lo stesso: serie sul 3-0 e speranze quasi nulle per Utah e Atlanta. Questo il responso di stanotte. E stasera ci prova Phoenix a chiudere il discorso con San Antonio. Ci restera` solo la battaglia fra Cavs e Celtics da seguire prima delle finali.

RESTA DECIDERE SOLO LO SCUDETTO

L`Inter non puo` ancora festeggiare il suo diciottesimo scudetto. Tutto il resto e` gia` deciso con l`Atalanta che saluta la serie A, il Napoli che e` sesto e la Samp che e` a un passo dalla Champions. I gobbi faranno il preliminare di Europa League a luglio in virtu` del settimo posto. Cento altri anni cosi` per loro!

CHAMPIONSHIP PLAYOFF:VINCONO BLAKPOOL E CARDIFF

Nell`andata delle semifinali ottimo Blackpool (2-1 in casa al Nottingham Forrest) e Cardiff corsaro a Leicester per 1-0. Mercoledi` il ritorno.

CHELSEA CAMPIONE

Per la quarta volta nella sua storia il Chelsea e` campione d`Inghilterra. Serviva una vittoria ed e` arrivato un 8-0 sul Wigan, il che porta i blues a un totale di 103 gol in 38 gare! Complimenti ad Ancelotti che ha saputo dare un calcio offensivo e spettacolare alla squadra. il destino di questo club e` cambiato con Abramovich sotto la cui gestione sono arrivati 3 titoli nazionali sui 4 conquistati in totale. In champions vanno Man United, Arsenal e Tottenham, in Europa League al momento Manchester City, Aston Villa e Liverpool. L`Everton chiude ottavo a soli due punti dai cugini, peccato per la pessima partenza, perche` la seconda parte di stagione e` stata grandiosa. Retrocesse, e gia` lo sapevamo, Portsmouth, Hull City e Burnley.

sabato 8 maggio 2010

NBA: PHOENIX SUL 3-0, CLEVELAND ESPUGNA BOSTON

Suns vicini allo "sweep" contro gli Spurs che non trovano chiavi di volta contro Nash e compagni. Cavs che si aggiudicano invece gara 3 e ora conducono sui Celtics per 2-1.

SERIE B: GRANDE TORO MA CI SARANNO I PLAYOFF

Giornata in cui le grandi non tradiscono: vince il Lecce, vince il Brescia, vince anche il Cesena. Per i pugliesi serie A vicina, mentre lombardi e romagnoli sono separati da un solo punto. A -4 dal secondo posto resta il Sassuolo sconfitto in casa da un grande Toro che sale al quinto posto, a -5 dalla seconda piazza. Segnali ottimi dai granata ma forse e` tardi per sperare alla promozione diretta. La serie A passera` dai playoff. Playoff che il Crotone sta sorprendentemente riavvicinando (a meno 1 adesso i calabresi dal sesto posto occupato dal Cittadella che oggi ha perso). Rischia di restare fuori anche il Grosseto oggi fermato sul pari dal Piacenza. Lotta per non retrocedere appassionante con vittorie preziosissime di Frosinone e Triestina, utile anche il pari del Mantova che lascia il Padova a -3 dalla salvezza.

LEAGUE 2: FESTA LONDINESE COL BARNET SALVO E IL DAGENHAM AI PLAYOFF

Il Barnet vince e si salva nonostante il tracollo di fine anno. Retrocede il Grimsby assieme al Darlington. Vittoria anche per il Dagenham che conquista i playoff assieme a Rotherham, Morecambe e Aldershot.
ECCO I VERDETTI

CAMPIONI: NOTTS COUNTY
PROMOSSE: ROCHDALE, BOURNEMOUTH

PLAYOFF: ROTHERHAM, MORECAMBE, ALDERSHOT, DAGENHAM

RETROCESSE: GRIMSBY, DARLINGTON

LEEDS UNITED, CE L`HAI FATTA

Si chiude con una pacifica invasione di campo ad Elland Road questa lunga stagione di league 1: il Leeds United e` promosso nel Championship assieme al Norwich al termine di 90 minuti da cardiopalma. Sotto di 1-0 in casa contro il Bristol Rovers, il pubblico passionale dei whites temeva la beffa: nel frattempo il Charlton era avanti ad Oldham e scavalcava ache Millwall e Swindon ferme sul pari al New Den portandosi al secodo posto. Poi e`arrivato il pareggio ma il Millwall ha segnato il vantaggio, obbligando il Leeds a vincere per restare secondo. E il gol vittoria e` arrivato. Che stagione per questo club glorioso: una partenza a razzo faceva pensare a una passerella trionfale e invece una lunga crisi, che anche oggi non e` parsa completamente superata, ha messo in crisi certezze date per acquisite. Cosi` il Norwich e` volato in vetta e il Leeds ha dovuto rintuzzare gli attacchi delle inseguitrici. Ma ora finalmente il primo passo verso il ritorno nei top e` stato fatto. Nei playoff sara` Millwall-Huddersfield e Charlton - Swindon. Appassionante anche l`epilogo della lotta per non retrocedere. Vincono e si salvano Tranmere e Exeter, basta un pari all`Hartlepool, cosi`piomba nel dramma il Gillingham.
ECCO I VERDETTI FINALI
CAMPIONI: NORWICH CITY
PROMOSSI ANCHE: LEEDS UNITED
PLAYOFF: MILLWALL, SWINDON, CHARLTON ATL., HUDDERSFIELD
RETROCESSE: STOCKPORT, WYCOMBE, SOUTHEND, GILLINGHAM

venerdì 7 maggio 2010

MA CHI VA IN EUROPA LEAGUE IL PROSSIMO ANNO DALLA PREMIER?

Con la finale di FA cup in programma per la prossima settimana fra Chelsea e Portsmouth, sarebbe logico pensare che i pompeys, in quanto finalisti contro una squadra che farà la champions league anche il prossimo anno, siano qualificati alla seconda competizione continentale. In realtà le disastrate condizioni finanziarie del club della costa sud dell'Inghilterra, hanno indotto la UEFA a respingere le domande di ammissione del club. Oltre alla retrocessione nel Championship, il Portsmouth subisce dunque anche questa beffa, vedendosi negato un diritto che sul piano sportivo gli spettava. Che succede allora? Il quinto posto in campionato, occupato dal Manchester City, garantisce il posto in EL. Poi un altro posto sarebbe a vantaggio della vincitrice dell'altra coppa nazionale, la Coppa di Lega. Ma anche qui, avendo vinto il Manchester United che è già qualificato per la Champions, sarà la finalista, ossia l'Aston Villa, a usufruire della qualificazione. Resta allora il sesto posto in premierleague, che diventerebbe buono: chi lo occupa? Guarda caso proprio l'Aston Villa che quindi, già in Europa League come finalista di coppa di Lega, apre la porta anche alla settima qualificata, cioè il derelitto Liverpool, che se non altro salva un briciolo di dignità in una stagione fallimentare. Aston Villa, Manchester City e Liverpool dunque dovrebbero essere le 3 rappresentanti inglesi. Ma la situazione si complica perchè il Fulham gioca quest'anno la finale di EL contro l'Atletico Madrid: se i cottagers alzassero la Coppa potrebbero essere ammessi come detentori del trofeo? E in tal caso aumentano il contingente inglese o tolgono spazio al Liverpool? Confesso che non lo so. Per di più c'è anche la questione del fairplay: le nazioni in testa a questa speciale classifica hanno infatti diritto a mandare un club in più in Europa League. Attualmente in Inghilterra tale classifica di merito premierebbe il Burnley, piccolo club retrocesso quest'anno nel Championship. Insomma un gran casino: ma vedremo domenica sera che succederà...

NHL: NON MOLLANO DETROIT E MONTREAL

Altra notte di emozioni per i playoff dell'Hockey. Detroit, con le spalle al muro, trova ancora una volta l'orgoglio dei campioni in carica e batte San Josè portandosi sull'1-3 nella serie. Eliminazione rimandata. Montreal continua a stupire, batte Pittsburg di misura e pareggia la serie sul 2-2.

La NBA continua invece a essere più conservativa. Stanotte Orlando batte nuovamente Atlanta e si porta sul 2-0, così come già hanno fatto Lakers e Phoenix. La serie più bella, e lo si sapeva, è quella fra Boston e Cleveland.

giovedì 6 maggio 2010

NHL: SUPER BRU

I Boston Bruins sono a un passo dalla finale di conference a est. Ancora una vittoria su un'impotente Philadelphia e serie sul 3-0. A est sono saltate New Jersey e Washington, le squadre migliori dell'anno, e ora Boston sembra la favorita. Dall'altra parte del Mississipi Chicago batte Vancouver e va sul 2-1.
In NBA solo una gara giocata stanotte: I Phoenix Suns bissano il successo di gara 1 e sono sul 2-0 contro San Antonio, ma ora la serie si sposterà in Texas dove credo che gli Spurs abbiano ancora qualcosa da dire.

mercoledì 5 maggio 2010

PREMIERLEAGUE: DOPO 50 ANNI IL TOTTENHAM TORNA IN COPPA CAMPIONI!

Il Tottenham espugna Manchester nel recupero di stasera. Per Mancini e il suo City è una grande delusione e resta solo il quinto posto ora da difendere nell'ultimo turno. Il Tottenham si porta a più 4 e non è più raggiungibile da nessun avversario: non giocava nella massima competizione europea dai tempi del suo secondo e ultimo titolo datato 1960/61. Tornerà, preliminari permettendo, dopo 50 anni. Un grande traguardo per questo glorioso club del nord di Londra. La capitale più bella del mondo avrà ben 3 squadre nella massima competizione europea : Tottenham, Arsenal e Chelsea. Un gran traguardo davvero.

MOURINHO, ZANETTI E MILITO TRIO SUPER. TOTTI DA DENUNCIA

Mourinho, un allenatore vincente, un motivatore straordinario che ha un rapporto bellissimo con ognuno dei suoi giocatori. Tutti i gruppi che ha gestito lo hanno amato e lo rimpiangono. Sta guidando l'Inter a una stagione storica. E' un uomo che dice le cose che pensa, senza ipocrisie, ha vinto ovunque sia andato, parla 4 lingue fluentemente. Chi lo critica solo per partito preso o perchè allena una squadra diversa dalla sua è bene che invece del calcio pensi all'ippica...
Zanetti: 37 anni e gioca con l'intensità di un 25enne. Tecnica, forza, agonismo, condizione fisica invidiabile. Da applausi, una delle ultime bandiere.
Milito: da solo risolve la finale di coppa con un gol clamoroso: solo contro 4 avanza palla al piede e poco prima che gli tolgano lo spazio la infila dal limite all'angolino.

Francesco Totti: un giocatore tecnicamente fantastico con una mentalità e un'attitudine alla competizione di un bambino viziato. Commette un fallo da arresto, non chiede scusa, si fa avanti con l'intimidazione del borgataro, lo proteggono i media e la stampa. Avrebbe dovuto lasciare la Roma per crescere e diventare un campione. Invece è rimasto nella sua campana di vetro restando un fuoriclasse incompiuto.

COL CUORE DOMENICA SONO A VERONA

Sebbene mi troverò a Londra e ancora non sappia in che stadio andrò a vedermi l'ultima giornata di premierleague e di championship, avrò un po' di cuore a Verona dove l'Hellas si gioca tutto in una gara, l'ultima della stagione di prima divisione pro. A 90 minuti dal termine i gialloblù sono secondi a un punto dal Portogruaro, che ha operato il sorpasso domenica scorsa grazie a un pareggino con la contemporanea caduta dei veronesi e Rimini. Ma ora al Bentegodi c'è proprio lo scontro diretto e ci sarà pubblico da serie A. Con una vittoria si torna in B, altrimenti si va ai playoff! Come on Hellas Army!

NHL: SAN JOSE' QUASI IN FINALE DI CONFERENCE

Quasi fatta per gli Sharks che vanno sul 3-0 contro Detroit e sono a un passo dalla finale della Western Conference. Nell'altra gara di stanotte Pittsburg espugna Montreal e va sul 2-1.

NBA: MI SA CHE I LAKERS FANNO SUL SERIO ANCHE QUEST'ANNO

Consistenti: questo l'aggettivo per i Los Angeles Lakers, che hanno profondità, talento e leadership per vincere per il secondo anno consecutivo il titolo. Ron Artest, Andrew Bynum, Lamar Odom, Pau Gasol: un poker che fornisce un cast di supporto eccezionale alla stella di Kobe Bryant. Utah ha fatto una grande stagione ma sembra non poter impensierire i viola oro che sono sul 2-0. Vedremo se a Salt Lake city cambierà qualcosa. Iniziata anche la serie fra Orlando e Atlanta e i Magic hanno distrutto gli Hawks forse ancora appensantiti dalla difficile serie precedente contro Milwakee.

martedì 4 maggio 2010

ONORE AL GRANDE TORINO



Ogni parola diventa superflua. Oggi è il 4 maggio, il giorno in cui finì una magica storia di sport che d'improvviso si trasformò in leggenda.

NBA: BOSTON REAGISCE, PHOENIX PARTE AVANTI. NHL: BRUINS SUL 2-0

Ottima gara 2 del Celtics che vincono con punteggio netto e pareggiano la serie con Cleveland. Si torna ora al Fleet Center per altre due gare. Phoenix esordisce con una vittoria casalinga contro gli Spurs. In entrambe le contese prevedo almeno sei gare. Parte stanotte invece la sifda fra Orlando e Atlanta.
Boston vola anche nell'Hockey: i Bruins battono ancora Phila e vanno sul 2-0 nella serie. In una città vincente come Boston, I bruins sono la franchigia che manca il titolo da più tempo, ossia dal 1972: infatti i Celtics sono tornati a trionfare due anni fa e due anni fa hanno vinto pure i Patriots nel football a chiusura di una decade vincente. i Red Sox nel baseball interruppero nel 2004 un digiugno quasi secolare e si sono poi ripetuti nel 2007. I bruins sono una franchigia antica, una delle "original six", con una grandissima tradizione, come del resto tutte le franchigie professionistiche della città. Più amati forse dei Celtics, nonostante i biancoverdi abbiano vinto molto di più, sono attesi quest'anno al varco per tornare ad alzare la Stanley Cup. Di sicuro il cammino è ancora lungo. Sempre stanotte vittoria di Chicago contro Vancouver e serie in pareggio sull'1-1.

lunedì 3 maggio 2010

L'OXFORD POTREBBE SALIRE FRA I PROFESSIONISTI

Sarà Oxford-York City la finale di Wembley che deciderà chi salirà in league 2 assieme al già promosso Stevenage. Nelle semifinali lo York ha condannato il Luton Town a un altro anno di permanenza fra i dilettanti.

POSTICIPI DEL LUNEDI' IN INGHILTERRA

L' Hull City è retrocesso matematicamente da stasera dopo il pari esterno a Wigan. Il West Ham ce l'ha fatta. Scendono dunque Hull City, Burnley e Portsmouth. In campo anche l'Arsenal col Blackburn.
Mercoledì la supersfida fra Machester City e Tottenham che decide il quarto posto. Poi domenica la fine delle ostilità col Chelsea che secondo me sarà campione d'Inghilterra per la quarta volta.

I VERDETTI DEL CHAMPIONSHIP

PROMOSSE IN PREMIERLEAGUE: NEWCASTLE E WEST BROMWICH ALBION

PLAYOFF: NOTTINGHAM FORREST-BLACKPOOL E CARDIFF - LEICESTER

RETROCESSE. PETERBOROUGH, PLYMOUTH, SHEFFIELD WEDNESDAY

COMPLIMENTI AL TWENTE CAMPIONE D'OLANDA PER LA PRIMA VOLTA

Vincendo ieri il piccolo Twente trionfa nella Eredivisie Olandese. E' il primo titolo nazionale e, dopo la vittoria dell'AZ Alkmaar di un anno fa, per il secondo anno consecutivo il trio Ajax-PSV-Feyenoord resta a bocca asciutta. Steve McLaren, ex coach della nazionale inglese spesso bacchettato dai tabloid del suo paese, è il condottiero di questa impresa e si prende una bella rivincita nei confronti dei suoi critici.
In Germania Bayern campione.

OH NOOOOOO

Stupendo striscione laziale al gol interista. Poche ipocrisie: hanno fatto il loro e hanno fatto godere pure me. La Roma dovrebbe esser fallita, altro che lotta per lo scudetto...

ATLANTA AL SECONDO TURNO

Si allinea al secondo turno l'NBA e alla fine il basket si conferma sport conservativo, cioè vince spesso il più forte. In 8 serie di primo turno, solo gli SPurs hanno ribaltato il fattore campo su Dallas. Ora le semifinali di conference: La Lakers già avanti 1-0 su Utah, Clevelanda conduce su Boston. Stanotte San Antonio - Phoenix, poi Orlando- Atlanta.

Nell'Hockey NHL più sorprese: Montreal pareggia il conto con Pittsburg, San Josè va sul 2-0 contro Detroit.

domenica 2 maggio 2010

Towards the Victory of The Royal Borough

Eccoci! Sia il Chelsea che il Mancherster United cantano vittoria oggi sui campi delle rispettive Liverpool e Sunderland, e ora che succede???? Il Chelsea corre con 83 punti verso il finale!

E in effetti se il Chelsea vince domenica prossima sarà campione.
P.S. comunque lo stadio del Chelsea non è nel Royal Borough of Chelsea & Kensington bensì nel Borough of Hammersmith & Fulham.
Segnal anche che lo stesso Fulham ha battuto il West Ham che non è ancora matematicamente salvo.

ARRIVEDERCI ROBUR

Con la sconfitta di oggi, il Siena saluta la serie A dopo 7 anni. Le scellerate scelte della vecchia proprietà e del vecchio allenatore hanno condizionato l'intero campionato, determinando una sicura retrocessione, giunta per fortuna solo oggi. Spero che le parole del nuovo proprietario del Siena, al momento del suo arrivo a Gennaio, non rimangano solo parole ma diventino da domani fatti. Il ritorno del Siena in serie A inizia domani. Forza Robur.

CHAMPIONSHIP FINE STAGIONE: PALACE SALVO! WEDNESDAY RETROCESSO!

Si chiude la lunga, estenuante stagione del Championship: Newcastle primo, campione con 100 punti ottenuti. West Brom promosso come secondo. Ai playoff Nottingham Forrest, Leicester, Cardiff e Blackpool, quest'ultimo qualificato solo oggi grazie a un pareggino di cui lo Swansea settimo non ha approfittato pareggiando a sua volta.
L'atteso spareggio salvezza ha visto il Palace pareggare 2-2 a Sheffield, un risultato che lascia lo Wednesday nel dramma e salva i londinesi. Wednesday retrocesso assieme a Peterborough e Plymouth.
hanno deluso fortemente Sheffield united, Bristol City e Middlesbrough, fuori dai playoff. Anche dal QPR ci si aspettava di più.

PERCHE' PENSO CHE PRANDELLI SE NE DEBBA ANDARE

La sconfitta di ieri è deprimente in quanto ricalca una lunga serie di partite giocate in tal modo dalla Fiorentina contro le cosìdette 4 grandi (Inter, Milan, Juve e Roma). timorosa, rinunciataria, sulla difensiva. Siamo inferiori a questi club ma io voglio giocarmela con grinta e aggressività, come fanno Napoli, Palermo e Samp. Non pretendo lo scudetto nè il quarto posto, ma voglio un motivatore che carichi i miei giocatori per vederli uscire dal campo con la maglia sudata. In 5 anni di gestione, Prandelli d queste sfide ne ha vinte solo 4, pareggiate 13 e perse 27. Non osa mai, non lancia mai un giovane, non azzarda una sostituzione per cambiare in corsa una partita, se non quando la squadra è sotto nel punteggio (troppo facile inserire un attaccante in più a 15 minuti dal termine quando si perde, cosa che è successa spesso quest'anno).
La sua gestione del gruppo lascia poi terra bruciata: incapace di mantenere una rosa lunga, quuest'anno ne ha chiesta una idotta nonostante gli impegni numerosi. Accontentato da Corvino, si è poi lamentato di avere gli uomini contati quando i risultati non arrivavano più. In questo modo ha sacrificato gente come Pazzini, Liverani, Balzaretti, Maggio, Semioli. gente che ora lo odia, chissà perchè... Il gioco della Fiorentina è scialbo, scolastico, a tratti anche piacevole ma mai incisivo. Manca concretezza in zona gol e la squadra è fragile dietro. A mio avviso il parco giocatori attuale è in grado di fare molto di più se valorizzato al massimo. I primi 3 anni di gestione Prandelli non hanno mostrato gioco brillante ma perlomeno una squadra compatta. L'anno scorso i risultati un po' fortunosi in campionato hanno mascherato lacune che erano visibili. Quest'anno i nodi sono venuti al pettine nonostante la bellissima Champions League.
Ma oltre a tutto ciò, il motivo per cui non voglio più vedere Cesare sulla nostra panchina è un altro: Prandelli ha indiscutibilmente voglia di andar via, è stato preso con le mani nella marmellata da Diego Della Valle mentre trattava con la Juve, ha dichiarato prima di voler firmare 5 anni, poi di non credere più al progetto, poi però ha ribadito di voler restare senza se e senza ma. Non è stato chiaro. E uno così, che poi si batte la mano sul cuore sotto la curva per crearsi il personaggio, per me può andarsene. Firenze città d'arte , va in c...o a chi viene e chi parte!

NBA: CAVS SUI CELTICS IN GARA 1. NHL: BENE BOSTON

Notte dolce amara per la città di Boston: i Celtics perdono a Cleveland gara 1. Travolgente Lebron! Ma nell'Hockey i Bruins vendicano i fratelli del basket battendo Philadelphia in gara 1 del secondo turno.

sabato 1 maggio 2010

IL TORO RIAGGUANTA IN PLAYOFF

tutta da decifrare fino alla fine questa serie B. Il Lecce è l'unica certezza, mentre oggi il Cesena ha ripreso il Sassuolo al secondo posto. Si ferma il Cittadello, il posticipo Empoli-Brescia è fondamentale. Toro vittorioso in casa e di nuovo sesto, a pari merito però col Grosseto. tutto può ancora succedere per i granata: speranze di promozione diretta ma anche incubo di restar fuori dai playoff.

IL LEEDS PERDE MA RESTA SECONDO E VICINO ALLA PROMOZIONE

La giornata finale di Championship si gioca domani e allora tengono banco in questo sabato la league 1 e 2.
In League 1 il Leeds cade in casa del Charlton, resta a 83 punti ma il Millwall non ne approfitta cadendo sul campo del Tranmere, che aveva bisogno di punti salvezza. Vince invece lo Swindon che raggiunge a 82 il Milwall a 82, il Charlton è a 81. a 1 sola giornata dal termine non si sa ancora chi sarà promosso direttamente assieme al Norwich e 4 squadre sono in lotta! Leeds comunque favorito : se vince sale e Swindon e Milwall fanno i playoff con Charlton e Huddersfield. Retrocessi ufficialmente da oggi, insieme allo Sotckport, anche due formazioni delle zone limitrofe di Londra: tornano in League 2 Southend e Wycombe. Resta la lotta per evitare l'ultimo posto all'inferno fra , Exeter, Orient e Gillingham. L'Orient ha fatto un super balzo battendo lo Wycombe: a 51 punti ha bisogno solo di un altro pareggio. Gillingham a 50, Exeter e Tranmere a 48.
Andiamo in league 2: partiamo dalla zona retrocessione col Grimsby che vince 2-0 lo scontro diretto sul Barnet e ora è a -1 a una giornata dal termine. il crollo dei londinesi nella seconda parte di stagione è stato terribile. Con le prime 3 già decise c'è lotta per i playoff: conquista il suo posto il ROtherham, manca 1 solo punto all'Aldershot. Sarebbero dentro a oggi anche Morecambe e la matricola londinese del Dagenham. ma premono da dietro Port Vale, Bury, Northamtpon e Chesterfield, racchiuse in 3 punti.

BAYERN TORNA PRIMO SOLITARIO

Lo shalke incappa in una sconfitta interna, il Bayern non perdona e torna primo in Germania. in Scozia segnalo il derby di Edinburgo vinto allo scadere e in rimonta dagli Hearts sugli Hibs.

IL CLOU DOMANI PER LA PREMIER

in attesa di chelsea e Man united e delle sfide decisive di West Ham e Hull in chiave salvezza, oggi la giornata inglese ci regala le vittorie del City e del Tottenham che procededono in coppia: Tottenham 67, City 66 e scontro diretto in arrivo mercoledì. L'Aston villa, sconfitto appunto a Manchester, resta a 64, ha una sola gara da giocare ed è ormai fuori dal discorso. Il Liverpool dovrebbe battere domani il Chelsea per andare a 65 e conservare una flebile speranza ma resterà fuori dalla prossima Champions.

ASPETTANDO IL GRAN FINALE

Ebbene si, ancora attesa, fino a domani quando si scrontreranno il Chelsea contro il Liverpool e il Man U contro il Sunderland per la decisione finale. Intanto, oggi, buono il risulato del Manchester City contro l'Aston Villa che vince per 3 a 1 e vittorie anche per il Portsmouth e il Tottenham ma tutto questo ormai conta poco e il gran verdetto e' rimandato a domani.
Risulati bassi in genere in questo sabato di Bank Holiday a parte il 5 a 0 del Notts County contro il Cheltenham.

NBA-NHL: AVANTI UTAH,ATLANTA PORTA LA SERIE A GARA 7

Utah 4-2 su Denver e ora a Salt Lake City già attendono la super sfida contro i Lakers al secondo turno. L'altra semifinale a ovest è Phoenix-San Antonio.
A est Atlanta espugna Milwakee in gara 6 e porta la serie alla gara decisiva!
In NHL è già tempo di secondo turno: Pittsburgh è sull'1-0 su Montreal, mentre San Josè vince la prima sfida contro Detroit.
Chiudo con un accenno al Baseball: stupenda vittoria dei Mets sul campo dei rivali di sempre, i Phillies. 9-1 netto e senza appelli ed è la nona vittoria in fila. GO METS!