venerdì 3 giugno 2011

HUGHES LASCIA IL FULHAM

DOpo una sola stagione, un po' travagliata ma finita molto bene, il Fulham dovrà cercarsi un altro allenatore. Dopo l'addio di Roy Hogdson l'anno scorso ora un altro ottimo tecnico se ne va, senza lasciar capire il perchè e negando che dietro la sua decisione ci sia un grosso club. Il fulham ha faticato a metà stagione, trovandosi a Natale in zona retrocessione. Poi è uscito alla distanza conquistando l'ottavo posto e anche la qualificazione in Europa League in virtù del posto riservato all'Inghilterra dall'Uefa per via della classifica del Fair Play. Al Fayed è chiamato nuovamente alla ricerca di un allenatore all'altezza per il club londinese, che da anni ormai si è stabilizzato in premierleague e che ha assaporato anche le gioie europee.

CIAO PAUL SCHOLES, VECCHIO LEONE

Paul Scholes è stato uno dei pilastri del Manchester United vincente degli ultimi 20 anni. Centrocampista completo dal baricentro basso, fisicamente fortissimo e tecnicamente dotato, Scholes è stato un brillante rifinitore capace di dare un grande contributo anche in interdizione. I suoi inserimenti e il suo tiro da fuori area pulito e mortifero gli hanno garantito un ottimo bottino di gol. Professionista eccellente, ha sempre accettat ongi decisione tecnica del suo mentore, Alex Ferguson, con cui ha condivisio successi fin dal 1994. Il comportamento di Scholes è sempre stato esemplare: pochissime volte sopra le righe, sempre grintoso ma controllato, rappresenta assieme a Giggs il meglio del settore giovanile del Man united che a inizio anni '80 costruì proprio con i giovani cresciuti in casa le basi per il futuro e continuativo successo.