giovedì 26 novembre 2009

Col Ventolin in campo

Dalle ultime dei tabloid inglesi, pare che Beckham sia affetto da asma cronica e debba viaggiare col Ventolin in tasca o nei calzini quando e' in campo. Niente di male, anche con una malattia si puo' fare sport e pure diventare campioni, come il calciatore inglese dimostra. Tutto da verificare e' il dubbio (mio), tanto per mettere lo zampino sulla piega che lo spruzzetto di Beckham contenesse davvero Ventolin...ma il suo medico ha confermato e poi lui non pare proprio il tipo...
A questo punto sollevo una questione pero', che intitolo MALATTIA E SPORT e lancio la domanda: che dire dello sport paraplegico? Delle gare tra persone in carrozzella? Di sicuro tanto di cappello a queste persone che dimostrano forza di volonta' e di spirito. Ma....continua.

3 commenti:

  1. Ho sentito anche io la notizia. Da consumatore storico di Ventolin quale io sono non posso che solidarizzare con il mio omonimo David. Del resto non è il primo asmatico: mi ricordo di Paul Scholes, famoso centrocampista ancora in attività del Manchester United che nonostante l'asma ha costruito una carriera da campione. Fare sport con l'asma si può e lo confermo, l'ho fatto anche io. Anche perchè, per fortuna, non è che vivi fisso con gli attacchi d'asma.

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  2. Verissimo! Ma tal era l'espediente per lanciare il sasso: e sport in carrozzella? Pieta'? O forza? Tragico? O comico?

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  3. Direi che lo sport fatto delle persone disabili ci insegna sempre come è possibile , a dispetto degli impedimenti fisici, mettersi in competizione con gli altri e con se stessi e fare il meglio per superare i propri limiti. Una lezione di forza, di perseveranza, di cuore.

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