lunedì 23 novembre 2009

BYE BYE JETS, SEE YOU NEXT YEAR

La notte dell'NFL ci consegna un verdetto amaro: anche quest'anno i Jets sono fuori gioco. Lo sancisce una sconfitta netta contro i nostri odiati rivali di sempre, i New England Patriots. Senza storia la gara, chiusa praticamente già nel primo quarto, con Sanchez portato a scuola da Brady. Nella AFC EAST i Pats volano ora con 7 vittorie e 3 sconfitte, seguiti solo dai Miami Dolphins, che raggiungono il 50% di vittorie (5-5) dopo aver battuto giovedì i Panthers. I Jets, con 4 vittorie e 6 sconfitte, dovrebbero vincerle tutte per sperare nei playoff ma dubito che si verifichi questa circostanza. Bellissimo comunque questo week 11: tante sfide equilibrate decise sul filo di lana e diverse sorprese a cominciare dalla AFC NORTH dove perdono sia Cincinnati (7-3) che Pittsburgh (6-4), entrambe contro avversari mediocri già tagliati fuori dalla lotta playoff (Oakland e Kansas City). Al terzo posto non ne approfitta però Baltimore (5-5) che è sconfitta di misura dopo una grande gara contro gli imbattuti Indianapolis Colts (10-0): per la band di Peyton Manning altra vittoria sofferta e non molto convincente grazie a un fumble decisivo nel drive in cui i Ravens potevano operare il sorpasso finale: 17-15 alla fine la vittoria dei biancoblù che controllano così il buon momento dei Jaguars (6-4) secondi nella AFC SOUTH dopo una vittoria a loro volta sul filo di lana contro Buffalo (3-7) fanalino di coda nella AFC EAST in attesa che i Jets crollino ulteriormente in basso. Potrebbe rientrare al secondo posto anche Houston (5-4) che gioca stasera nel Monday night contro Tennessee (3-6). Terminiamo l'analisi della AFC con la divisione WEST dove era in programma lo scontro al vertice fra Denver e San Diego: vincono nettamente i californiani che infliggono ai Broncos la quarta sconfitta consecutiva e ora al primo posto ci sono proprio i San Diego Chargers (7-3) con Denver (6-4) che sta sprecando le sei vittorie consecutive iniziali con una crisi inspiegabile. Dietro la coppia di testa Kansas CIty e Oakland hanno avuto una reazione d'orgoglio con vittorie prestigiose ma restano con record molto negativi (3-7).
Andiamo nella NFC adesso. Nella divisione EAST tornano alla vittoria i New york Giants (6-4) ma che fatica per superare Atlanta (5-5): in vantaggio di 14 punti nel quarto periodo i Giants si fanno raggiungere e chiudono solo all'overtime. Purtroppo per New Tork vincono anche gli Eagles (6-4) a fatica sui Chicago Bears (4-6) e soprattutto i Cowboys (7-3) che restano in vetta, pur giocando una gara bruttissima contro Washington (3-7) decisa dall'unico touchdown della partita segnato nell'ultimo periodo per un finale di 7-6! Andiamo nella NFC NORTH per trovare una delle squadre più calde della lega, i Minnesota Vikings guidati da Brett Favre (ma perchè l'anno scorso ai Jets era un'altro?!) che asfaltano Seattle (3-7) e volano con 9 vittorie e 1 sola sconfitta, tenendo a distanza di sicurezza i Green Bay Packers (6-4) i quali sono tornati a vincere contro San Francisco (4-6). AL terzo posto Chicago forse deve mollare (4-6) mentre tornano a vincere i derelitti Detroit Lions (2-8) contro un'altra compagine allo sbando come i Cleveland Browns (1-9) al termine di una gara rocambolesca finita 38-37 sul filo di lana. Nella NFC SOUTH ecco però la regina della lega: I New Orleans Saints (10-0) infilano la decima perla schiacciando Tampa Bay (1-9) e distanziano sempre più Atlanta (5-5) e Carolina (4-6) che hanno perso. Nella NFC West i padroni incontrastati sono i Cardinals (7-3) che hanno battuto i Rams (1-9). San Franciso è, si fa per dire, l'inseguitrice (4-6).

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