venerdì 12 marzo 2010

NBA: MILWAKEE E DALLAS LE SQUADRE DEL MOMENTO

Apro queste riflessioni sull'NBA con una franchigia di cui quasi nessuno si ricorda mai, forse perchè rappresenta una città piccola che conta poco: i Milwakee Bucks. Non vinceranno il titolo ma con le ultime 5 vittorie in fila hanno scalato posizioni a est conquistando il quinto posto dietro le 4 big della conference (Cleveland, Orlando, Atlanta e Boston). I Bucks sono una squadre non roboante che però ha un centro forte (Bogut) e una point guard fra le migliori della lega sebbene sottovalutata (Redd): sono capisaldi questi che garantiscono solidità. I Bucks , contro i pronostici, faranno i playoff dando noia a chi li incrocierà nel primo turno (anche se dubito che andranno oltre). Nel frattempo in 4 giorni hanno messo sotto nell'ordine Cleveland e Boston... niente male davvero!
A ovest la squadra calda sono i Dallas Mavs: qui si pensava che il ciclo Novitzky fosse chiuso già a inizio stagione. Finita la forza propulsiva di questo gruppo arremabente, in molti pensavano che i Mavs avessero perso l'occasione della vita qualche anno fa buttando alle ortiche la finale contro gli Heat. Ma nel Texas stanno smentendo tutti ultimamente con 13 vittorie in fila (striscia aperta) e la caccia al primo posto della conference , sì perchè gli inavvicinabili Lakers attraversano una preoccupante fase di rallentamento. I Mavs hanno sottratto ai discontinui Denver Nuggets il ruolo di "anti-La". Altra sorpresa a ovest sono sempre i Jazz, che vanno a gonfie vele e sono quarti. Oklahoma City è però la vera rivelazione, con San Antonio, Portland e Phoenix a chiudere il quadro delle prime otto, tutte con record ampiamente positivi, il che assicura un primo turno playoff molto competitivo. A Est i Cavs sono padroni e già hanno raggiunto 50 vittorie qualificandosi per primi matematicamente alla post season. Orlando e Atlanta inseguono a distanza, Boston non decolla ma sarà pericolosa nei playoff. Detto di Milwakee, le altre lottano per i posti residui ma saranno comparse in post season: parliamo di Miami, Toronto, Charlotte e Chicago: una fra esse resterà anche fuori dalla griglia.

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