La vittoria roboante del Barça (5-0) ai danni del Real Madrid mi fa star bene. Il Barcellona è un "più di un club": è stato ambasciatore di un'identità regionale radicata, quella catalana, che ha sofferto negli anni della dittatura franchista; è dunque un simbolo di appartenenza locale per una comunità importante; è anche negli ultimi anni una scuola culturale con la rinuncia a mettere gli sponsors sulle maglie preferendo pubblicizzare a costo zero l'Unicef; ed è naturalmente , una super scuola calcistica che valorizza i giovani, soprattutto quelli del suo territorio, e che vince spesso grazie a un calcio spettacolare, tutto d'attacco. Ha un allenatore bravom, vincente, ma anche modesto, discreto, gentile. La sua stella è quel Messi che è il miglior giocatore del mondo senza mai essere arrogante.
Insomma a vedere il barcellona fare a fettine il Real madrid c'è da esultare perchè a volte il bene vince sul male e il club più arrogante del mondo, simbolo di potere, superbia, arroganza (bene incarnate da un giocatore come Cristiano Ronaldo) , si deve piegare alla valanga balugrana.
martedì 30 novembre 2010
lunedì 29 novembre 2010
WEEK 12: IL PUNTO NFL
AFC EAST: Jets e Patriots appaiate al comando con 9 vittorie su 11 partite si sfideranno lunedì prossimo. L'attesa è spasmodica ma intanto al terzo posto i Miami Dolphins non hanno ancora alzato bandiera bianca: battendo bene Oakland in trasferta i Dolphins (6-5) non sono ancora fuori dai giochi. E' una division fortissima questa, se si considera che Buffalo (2-9) dopo 8 sconfitte in fila ha cominciato a essere competitiva e ieri ha sfiorato il colpaccio piegandosi solo per 19-16 contro Pittsburg.
AFC NORTH: Pittsburg (8-3) vince appunto soffrendo, Baltimore (8-3) piega Tampa in un altro big match e allora la sfida al vertice continua. Cleveland (4-7) vince al cardiopalma contro Carolina mentre Cincinnati (2-9) è in fondo dopo la sconfitta con i Jets.
AFC SOUTH: Dopo i risultati di ieri l'equilibrio è sovrano: gli Indianapolis Colts (6-5) steccano a San Diego con una brutta prova di Menning e hanno fortuna perchè i Jacksonville Jaguars (5-6) perdono sul filo di lana a New York contro i Giants. Subito dietro Houston (5-6) reagisce alla beffa atroce della settimana precedente e batte Tennessee (5-6) raggiungendola in classifica. In pratica 4 squadre sono ancora in lotta per il primo posto.
AFC WEST: Kansas City (7-4) vince nettamente contro Seattle e resta al comando ma San Diego (6-5) è alla quarta vittoria in fila, stavolta contro i forti Colts. Oakland ferma la sua corsa (5-6) ma resta in lizza, mentre Denver (3-8) fallisce di poco contro St Louis e lascia a questo punto ogni speranza di playoff.
NFC EAST: I New York Giants (7-4) soffrono ma escono dalla crisi con una vittoria risicata sui Jaguars. New York raggiunge Philadelphia (7-4) al comando, sfruttando la sconfitta degli Eagles a Chicago. Si ferma anche Washington (5-6) perdendo in casa sorprendentemente contro i Vikings. Dallas resta ultima (3-8) dopo la sconfitta di misura a New Orleans: i Cowboys si sono svegliato davvero troppo tardi.
NFC NORTH: Chicago (8-3) rimette la testa avanti dopo la vittoria importante nel difficile match contro Phila. Green Bay (7-4) invece è stoppata ad Atlanta al termine di un match bellissimo che si chiude all'ultima giocata in favore dei Falcons. Dietro Minnesota (4-7) espugna Washington ma è staccata. I Lions di Detroit (2-9) perdono nettamente contro New England e restano in coda.
NFC SOUTH: Division tremenda con New Orleans (8-3) all'inseguimento di Altanta (9-2). Entrambe vincono con fatica e di misura ma proseguono le rispettive corse, mentre si ferma Tampa (7-4) che resta terza dopo la sconfitta a Baltimora. Anche qui 3 squadre in lizza per il primo posto, mentre solo i Carolina Panthers (1-10) sono esclusi da tutto e sono senz'altro la peggior squadra della lega.
NFC WEST: Sempre più mediocre questa division dove comandano due squadre con record negativo: St Louis (5-6) batte Denver soffrendo e raggiunge Seattle (5-6) sconfitta a Kansas City. San Francisco (3-7) sfida stasera nel Monday Night Arizona (3-7): chi vince rientrerebbe clamorosamente in corsa per il primo posto!
AFC NORTH: Pittsburg (8-3) vince appunto soffrendo, Baltimore (8-3) piega Tampa in un altro big match e allora la sfida al vertice continua. Cleveland (4-7) vince al cardiopalma contro Carolina mentre Cincinnati (2-9) è in fondo dopo la sconfitta con i Jets.
AFC SOUTH: Dopo i risultati di ieri l'equilibrio è sovrano: gli Indianapolis Colts (6-5) steccano a San Diego con una brutta prova di Menning e hanno fortuna perchè i Jacksonville Jaguars (5-6) perdono sul filo di lana a New York contro i Giants. Subito dietro Houston (5-6) reagisce alla beffa atroce della settimana precedente e batte Tennessee (5-6) raggiungendola in classifica. In pratica 4 squadre sono ancora in lotta per il primo posto.
AFC WEST: Kansas City (7-4) vince nettamente contro Seattle e resta al comando ma San Diego (6-5) è alla quarta vittoria in fila, stavolta contro i forti Colts. Oakland ferma la sua corsa (5-6) ma resta in lizza, mentre Denver (3-8) fallisce di poco contro St Louis e lascia a questo punto ogni speranza di playoff.
NFC EAST: I New York Giants (7-4) soffrono ma escono dalla crisi con una vittoria risicata sui Jaguars. New York raggiunge Philadelphia (7-4) al comando, sfruttando la sconfitta degli Eagles a Chicago. Si ferma anche Washington (5-6) perdendo in casa sorprendentemente contro i Vikings. Dallas resta ultima (3-8) dopo la sconfitta di misura a New Orleans: i Cowboys si sono svegliato davvero troppo tardi.
NFC NORTH: Chicago (8-3) rimette la testa avanti dopo la vittoria importante nel difficile match contro Phila. Green Bay (7-4) invece è stoppata ad Atlanta al termine di un match bellissimo che si chiude all'ultima giocata in favore dei Falcons. Dietro Minnesota (4-7) espugna Washington ma è staccata. I Lions di Detroit (2-9) perdono nettamente contro New England e restano in coda.
NFC SOUTH: Division tremenda con New Orleans (8-3) all'inseguimento di Altanta (9-2). Entrambe vincono con fatica e di misura ma proseguono le rispettive corse, mentre si ferma Tampa (7-4) che resta terza dopo la sconfitta a Baltimora. Anche qui 3 squadre in lizza per il primo posto, mentre solo i Carolina Panthers (1-10) sono esclusi da tutto e sono senz'altro la peggior squadra della lega.
NFC WEST: Sempre più mediocre questa division dove comandano due squadre con record negativo: St Louis (5-6) batte Denver soffrendo e raggiunge Seattle (5-6) sconfitta a Kansas City. San Francisco (3-7) sfida stasera nel Monday Night Arizona (3-7): chi vince rientrerebbe clamorosamente in corsa per il primo posto!
domenica 28 novembre 2010
IL TOTTENHAM TORNA QUINTO, IL CHELSEA STECCA ANCORA
La domenica di premierleague ci consegna un Chelsea sempre in crisi che soffre e non va oltre il pari a Newcastle, perdendo così il primo posto, che resta del Man United. Blues raggiunti dall'Arsenal al secondo posto a due lunghezze dai Red Devils. 1 punto nelle ultime 3 gare è molto poco e Ancelotti deve riflettere.
Il Tottenham vince sul Liverpool ribadendo che ormai le top 5 del campionato non comprendono più i reds. Spurs di nuovo quinti da soli a una sola lunghezza dal Man City quarto.
E' stata anche giornata del sorteggio per il terzo turno di Fa cup, quello del 6 gennaio, in cui entrano in scena le squadre di premierleague: come sempre il sorteggio è integrale, nessuna testa di serie frutto di una mentalità tutta italiana di favorire i potenti.
E infatti ecco che l'unico scontro diretto che esce dall'urna è il fascinoso Manchester United - Liverpool, mentre il Chelsea affronterà in casa l'Ipswich.
Il Tottenham vince sul Liverpool ribadendo che ormai le top 5 del campionato non comprendono più i reds. Spurs di nuovo quinti da soli a una sola lunghezza dal Man City quarto.
E' stata anche giornata del sorteggio per il terzo turno di Fa cup, quello del 6 gennaio, in cui entrano in scena le squadre di premierleague: come sempre il sorteggio è integrale, nessuna testa di serie frutto di una mentalità tutta italiana di favorire i potenti.
E infatti ecco che l'unico scontro diretto che esce dall'urna è il fascinoso Manchester United - Liverpool, mentre il Chelsea affronterà in casa l'Ipswich.
sabato 27 novembre 2010
LEAGUE 1 LEAGUE 2 : IL PORT VALE TORNA IN TESTA
Giornata interlocutoria in vetta alla league 1 con i due pareggi di Brighton e Charlton contro Bristol Rovers e Southampton. Il Brigthon resta 4 punti avanti, mentre le inseguitrici del Charlton vincono quasi tutte: bene infatti il Bournemouth, lo Sheffield Wednesday e l'Huddersfield, pareggia solo l'Oldham, perde il Colchester sorprendentemente in casa contro il buon Brentford. Anche l'altra londinese, l'Orient, ottiene un buon punto e resta sopra la zoan retrocessione. Male invece il Dagenham ancora sconfitto e semrpe terzultimo. Vittoria fondamentale del Notts County sullo Swindon in chiave salvezza.
Eccoci nella league 2 dove il Port Vale, vincendo a valanga, 5-0 a Stockport, ritorna in vetta solitaria sfruttando il passo falso del Chesterfield sconfitto sul suo terreno dall'Oxford United. Terzo resta il Bury che vince anch'esso 5-0 in trasferta, sul Lincoln. Fra le londinesi perde il Wycombe che resta però settimo in zona playoff e cade ancora iul Barnet ancora penultimo.
Un accenno alla Conference: Sia il Wimbledon che il Luton sono in piena corsa per il primo posto utile per tornare fra i professionisti. Wimbledon primo e Luton terzo a -2.
Eccoci nella league 2 dove il Port Vale, vincendo a valanga, 5-0 a Stockport, ritorna in vetta solitaria sfruttando il passo falso del Chesterfield sconfitto sul suo terreno dall'Oxford United. Terzo resta il Bury che vince anch'esso 5-0 in trasferta, sul Lincoln. Fra le londinesi perde il Wycombe che resta però settimo in zona playoff e cade ancora iul Barnet ancora penultimo.
Un accenno alla Conference: Sia il Wimbledon che il Luton sono in piena corsa per il primo posto utile per tornare fra i professionisti. Wimbledon primo e Luton terzo a -2.
GRANDE QPR SUL CARDIFF!
Era giorno di big match nel Championship con la super sfida fra Queens Park Rangers e Cardiff: a Loftus Road i padroni di casa londinesi vincono 2-1 e riallungano proprio sui rivali gallesi: primo posto a +5 e crisi definitivamente superata per gli hoops. La zona playoff è come sempre caldissima: nell'anticipo ha perso anche l'altra gallese, il Swansea (1-2 contro un buon Portsmouth), che resta però terza da sola complice lo stop del Derby a Burnley: Derby quarto a 30 punti raggiunto dal Coventry che vince a Scunthorpe, mentre proprio il Burnley irrompe al sesto posto agganciango il Leeds, fermato sullo 0-0 a Reading. Il Nottingham Forrest e il Norwich sono dietro ma giocano nei posticipi, quindi si dovrà attendere il loro risultati per avere una real fisionomia della lotta promozione. Fisionomia che è invece definita in basso, dove il Crystal Palace prende 3 punti pesanti contro il Doncaster e aggancia il terz'ultimo posto, mentre il Middlesbrough muove la classifica ma resta penultimo. Perde terreno il Preston ultimo anche se non è battuto dal Millwall. Si tira fuori dai guai al momento il Bristol City battendo bene lo Sheffield United che al contrario resta pericolante.
LA CINQUINA DI BERNATOV, LA VITTORIA DEL WEST HAM, LA CRISI DELL'EVERTON
Tanti spunti in questo sabato di premierleague dove si sono giocate ben 8 partite sulle 10 previste della quindicesima giornata. Il Manchester United vince il festival del gol con un 7-1 pirotecnico ai danni del Blackburn frutto di ben 5 gol del bulgaro Berbatov, che oltre a portarsi a casa il pallone (basterebbero 3 gol per farlo), forse si prenderà anche una bandierina del calcio d'angolo!
L'Arsenal risponde bene espugnando Birmingham (4-2 ai danni di un Aston VIlla ancora una volta deludente). In attesa del Chelsea che gioca domani a Newcastle, United primo a 31 punti e Arsenal secondo a 29. Non tiene il passo il Manchester City, che pareggia contro lo Stoke City: i mugugni di Mancini cominciano ad essere frequenti a Eastlands, ma non sottovalutiamo il buon ritmo dei Potters, che sono a quota 20 punti e hanno raggiunto il Sunderland. Col Tottenham atteso domani alla sfida col Liverpool, il Bolton ne approfitta per prendersi il quinto posto solitario nonostante non vada oltre il pari casalingo contro il Blackpool. A centro classifica risale il West Bromwich che raggiunge proprio il Blackpool dopo la vittoria esterna contro l'Everton, un 4-1 che non lascia scampo ai miei toffees che ora sono ripiombati in crisi di gioco e di risultati con una classifica che torna a farsi pericolosa. La zona salvezza è infatti lì: l'Everton è quint'ultimo, il Fulham è un punto sotto dopo il pari col Birmingham City, che a sua volta ha raggiunto i cugini dell'Aston Villa a quota 17. Vincono le ultime della classe, il West Ham e i Wolves, contro Wigan e Sunderland, tornando quindi entrambe in lizza per la salvezza, ora distante solo 15 punti.
L'Arsenal risponde bene espugnando Birmingham (4-2 ai danni di un Aston VIlla ancora una volta deludente). In attesa del Chelsea che gioca domani a Newcastle, United primo a 31 punti e Arsenal secondo a 29. Non tiene il passo il Manchester City, che pareggia contro lo Stoke City: i mugugni di Mancini cominciano ad essere frequenti a Eastlands, ma non sottovalutiamo il buon ritmo dei Potters, che sono a quota 20 punti e hanno raggiunto il Sunderland. Col Tottenham atteso domani alla sfida col Liverpool, il Bolton ne approfitta per prendersi il quinto posto solitario nonostante non vada oltre il pari casalingo contro il Blackpool. A centro classifica risale il West Bromwich che raggiunge proprio il Blackpool dopo la vittoria esterna contro l'Everton, un 4-1 che non lascia scampo ai miei toffees che ora sono ripiombati in crisi di gioco e di risultati con una classifica che torna a farsi pericolosa. La zona salvezza è infatti lì: l'Everton è quint'ultimo, il Fulham è un punto sotto dopo il pari col Birmingham City, che a sua volta ha raggiunto i cugini dell'Aston Villa a quota 17. Vincono le ultime della classe, il West Ham e i Wolves, contro Wigan e Sunderland, tornando quindi entrambe in lizza per la salvezza, ora distante solo 15 punti.
venerdì 26 novembre 2010
I JETS NON SBAGLIANO, FRA 10 GIORNI LO SCONTRO CON I PATRIOTS
Sarà un super Monday Night quello che il lunedì 6 dicembre metterà di fronte Jets e Patriots. Entrambe erano in campo ieri per gli anticipi del Thanksgiving ed entrambe non hanno tradito le attese. A valanga come sempre capita nelle ultime settimane la vittoria dei Patriots sui Detroit Lions. New England è una macchina da guerra in attacco, ma ecco che finalmente i Jets hanno ottenuto una vittoria più confortevole rispetto alle ultime 3 battaglie: 26-10 il punteggio finale sui Cincinnati Bengals: ma i difetti evidenziati nelle gare precedenti permangono: l'attacco fa molta fatica nei primi due quarti, i jets vanno sempre a sprazzi e stavolta sono salvati dalla gara stratosferica di Smith, che segna due touch down ritornando due kick off avversari. A questo punto Jets e Patriots hanno lo stesso record (9-2) con i Jets che hanno vinto il primo scontro diretto a New York. New England nettamente favorita ma i Jets non muoiono mai. GO JETS!
giovedì 25 novembre 2010
NFL PER IL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO
3 Anticipi gustosi per la il Thanksgiving nel football NFL. I Jets ospitano i Cincinnati Bengals e vanno alla caccia della nona vittoria: ci sarà ancora bisogno di una partita cardiopalma? In campo vanno anche i Patriots, la squadra più in forma del momento, che sfideranno i giovani Lions. Bella sfida anche fra Dallas, in ripresa, e New Orleans, sempre super competitiva.
LA CHAMPIONS LEAGUE PARLA SEMPRE INGLESE
E' l'Inghilterra il paese più forte d'Europa a livello di club: la Champions League parla chiaro: la premierleague farà 4 su 4 a meno di un incredibile harakiri dell'Arsenal, che andrà avanti battendo il Partizan all'ultima giornata. Chelsea e United vinceranno i loro gironi, molto probabilmente anche il Tottenham lo farà (e questa sarà una bella sorpresa visto che gli Spurs giocavano nel girone dell'Inter e non avevano un'esperienza europea molto forte, mancando dalla massima competizione europea ormai da decenni). La media punti per gara delle compagini inglesi è 2,35, con sole 3 sconfitte su 20 gare giocate (2 dell'Arsenal).
Spagna e Italia stanno dietro, anche se poi alla fine porteranno 3 squadre agli ottavi facendo 3 su 3 (ne avevano perse 1 ciascuna ai preliminari). Nessuna italiana probabilmene vincerà il suo girone, la media punti per gara è solo 1,8. La Spagna piazza Real e Barça al comando con una media punti per singola gara di 2,26, molto vicina a quella inglese. Insomma siamo la terza potenza, visto che la Germania fa solo 2 su 3 perdendo il Werder Brema e totalizzando una media punti per gara di 1,6. La Francia porterà molto probabilmente avanti anch'essa due rappresentanti con Lione e Marsiglia, lasciando dietro l'Auxerre. Nell'Europa dei paesi tradizionalmente dominanti (Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia appunto) ci sarà spazio solo per alti due posti. Uno sarà per gli Ucraini dello Shakhtar, l'altro se lo giocheranno il Copenaghen e il Rubin Kazan.
Spagna e Italia stanno dietro, anche se poi alla fine porteranno 3 squadre agli ottavi facendo 3 su 3 (ne avevano perse 1 ciascuna ai preliminari). Nessuna italiana probabilmene vincerà il suo girone, la media punti per gara è solo 1,8. La Spagna piazza Real e Barça al comando con una media punti per singola gara di 2,26, molto vicina a quella inglese. Insomma siamo la terza potenza, visto che la Germania fa solo 2 su 3 perdendo il Werder Brema e totalizzando una media punti per gara di 1,6. La Francia porterà molto probabilmente avanti anch'essa due rappresentanti con Lione e Marsiglia, lasciando dietro l'Auxerre. Nell'Europa dei paesi tradizionalmente dominanti (Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia appunto) ci sarà spazio solo per alti due posti. Uno sarà per gli Ucraini dello Shakhtar, l'altro se lo giocheranno il Copenaghen e il Rubin Kazan.
lunedì 22 novembre 2010
NEL IL PUNTO DOPO L'UNDICESIMA SETTIMANA
Detto della AFC east proseguiamo l'analisi delle classifiche.
AFC NORTH: Senza problemi le vittorie di Baltimore (7-3) e Pittsburgh (7-3) contro rispettivamente Carolina e Oakland. Saranno loro a giocarsi il titolo divisionale. Si staccano sempre più Cleveland (3-7) e Cincinnati (2-8) sconfitte da Jacksonville e Buffalo.
AFC SOUTH: Vincendo con fatica su Cleveland, Jacksonville (6-4) raggiunge la vetta anche per la sconfitta dei Colts (6-4) a Boston. Tennessee (5-5) si ferma contro Washington di misura, stesso discorso per houston (4-6) beffata a New York, ma tutto è ancora apertissimo in questa division.
AFC WEST: Torna prima da sola Kansas City (6-4) dopo la vittoria su Arizona e la sconfitta netta di Oakland (5-5) a Pittsburgh. Stasera monday night fra San Diego (4-5) e Denver (3-6)
NFC EAST: Cadono di nuovo i Giants (6-4) nella super sfida di Philadelphia. Eagles (6-4) che raggiungono i rivali, ma dietro anche Washington può dire la sua (5-5) dopo la vittoria risicata su Tennessee. Dallas (3-7) vince la seconda in fila.
NFC NORTH: Impressionano i Green Bay Packers (7-3) alla quarta vittoria di fila, che hanno distrutto Minnesota (3-7) e raggiungono Chicago (7-3) al primo posto. La difesa dei Packers fa paura. Detroit resta ultima (2-8)
NFC SOUTH: 3 formazioni di stanno dando feroce battaglia: Atlanta (8-2) non si ferma, conferma il miglior record della NFC dopo la vittoria su St Louis e precede Now Orleans (7-3) e Tampa (7-3) che vincono nettamente su Seattle e San Francisco. Le due wild card di conference potrebbero anche venir fuori entrambe da questa division! Carolina (1-9) non può che essere la cenerentola.
NFC WEST: division veramente pessima: hanno perso tutte quindi Seattle (5-5) resta prima, seguita da St Louis (4-6). In teoria anche San Francisco (3-7) e Arizona (3-7), pur con 7 sconfitte, potrebbere rimettersi in gioco per il titolo divisionale.
AFC NORTH: Senza problemi le vittorie di Baltimore (7-3) e Pittsburgh (7-3) contro rispettivamente Carolina e Oakland. Saranno loro a giocarsi il titolo divisionale. Si staccano sempre più Cleveland (3-7) e Cincinnati (2-8) sconfitte da Jacksonville e Buffalo.
AFC SOUTH: Vincendo con fatica su Cleveland, Jacksonville (6-4) raggiunge la vetta anche per la sconfitta dei Colts (6-4) a Boston. Tennessee (5-5) si ferma contro Washington di misura, stesso discorso per houston (4-6) beffata a New York, ma tutto è ancora apertissimo in questa division.
AFC WEST: Torna prima da sola Kansas City (6-4) dopo la vittoria su Arizona e la sconfitta netta di Oakland (5-5) a Pittsburgh. Stasera monday night fra San Diego (4-5) e Denver (3-6)
NFC EAST: Cadono di nuovo i Giants (6-4) nella super sfida di Philadelphia. Eagles (6-4) che raggiungono i rivali, ma dietro anche Washington può dire la sua (5-5) dopo la vittoria risicata su Tennessee. Dallas (3-7) vince la seconda in fila.
NFC NORTH: Impressionano i Green Bay Packers (7-3) alla quarta vittoria di fila, che hanno distrutto Minnesota (3-7) e raggiungono Chicago (7-3) al primo posto. La difesa dei Packers fa paura. Detroit resta ultima (2-8)
NFC SOUTH: 3 formazioni di stanno dando feroce battaglia: Atlanta (8-2) non si ferma, conferma il miglior record della NFC dopo la vittoria su St Louis e precede Now Orleans (7-3) e Tampa (7-3) che vincono nettamente su Seattle e San Francisco. Le due wild card di conference potrebbero anche venir fuori entrambe da questa division! Carolina (1-9) non può che essere la cenerentola.
NFC WEST: division veramente pessima: hanno perso tutte quindi Seattle (5-5) resta prima, seguita da St Louis (4-6). In teoria anche San Francisco (3-7) e Arizona (3-7), pur con 7 sconfitte, potrebbere rimettersi in gioco per il titolo divisionale.
PEYTON MANNING STREPITOSO MA I PATRIOTS VINCONO ANCORA
I Patriots rispondono ai Jets battendo Indianapolis in una partita di alto contenuto tecnico. Ma sfida fra Peyton Manning e Tom Brady è affascinante. I Patriots sono più forti, lo dimostrano subito, vanno avanti 14-0 ma Peyton prende per mano la sua squadra e riporta in linea di galleggiamento i Colts: 14-14. Nuovo allungo di New England nella seconda parte, fino al 31-14, ma nell'ultimo quarto è ancora Manning a rilanciare con due touch down i suoi fino al 31-28 finale. Infatti nell'ultimo drive arriva un intercetto che salva new England. Alla fine però per Manning quasi 400 yards lanciate, un fenomeno! i Patriots tengono il passo dei Jets con 8 vittorie e 2 sconfitte. La sfida nella AFC East continua. Al terzo posto resta Miami (5-5), Buffalo (2-8) è ultima ma ottiene la seconda vittoria , fra l'altro consecutiva, dell'anno, contro Cincinnati .
domenica 21 novembre 2010
IL CITY PASSEGGIA A FULHAM
Torna quarto da solo il City dopo il 4-1 al Craven Cottage contro un Fulham sempre più pericolante. Mancini ora è a soli 3 punti dalla coppia di testa Chelsea-United.
ANCORA UNA VITTORIA CARDIOPALMA PER I JETS
Dopo due vittorie ottenute in overtime, coach Rex Ryan aveva chiesto ai Jets una prestazione convincente per dimostrare ai critici che i Jets non sono solo fortunati ma anche consistenti. Tuttavia è arrivata un'altra vittoria all'ultima giocata, forse ancora più clamorosa delle due precedenti. I Jets sono una squadra pazza, hanno evidenti lacune ma trovano ancora una volta il modo di cavarsela. Coach Ryan voleva una partenza sprint nel primo quarto per gasare i tifosi, ma in realtà la prima parte di chiude solo sul 3-0 New York e con molta noia. Nel secondo quarto le cose cominciano anche peggio con Houston che trova un bel drive e va in end zone per il 7-3. A questo punto finalmente i Jets prendono fuoco e infilano fra il secondo e il terzo quarto un parziale di 20-0 con 2 touch down e field goal. Il terzo quarto si chiude sul 23-7 e New York pare in controllo. Ma questi sono i Jets! Il quarto quarto diventa subito un incubo: dopo un field goal i Texans si scatenano, infilano due touch down con una scioltezza imbarazzante e a due minuti dalla fine operano il sorpasso: 24-23. I Jets sono in completo black-out tant'è che Sanchez lancia subito dopo un intercetto che sembra proprio distruggere ogni speranza. Infatti i Texans ripartano da circa 20 yards nella metà campo avversaria e segnano un altro field goal che li porta sul 27-23. Mancano 59 secondi alla fine e i Jets, senza time out, devono segnare un touch down per vincere. Il miracolo accade ancora una volta: Sanchez infila un drive clamoroso, lancia Edwards per 42 yards e poi infila il passaggio decisivo in end zone sempre per Edwards a 10 secondi dalla fine. Col field goal allo scadere il finale è 30-27 Jets, clamoroso! E così i biancoverdi arrivano all'ottava vittoria su 10 gare, ancora sul filo di lana. Non convincono i Jets, che vanno solo a sprazzi. La vittoria conforta ma il black out difensivo è un allarme da non sottovalutare. Insomma non ci sono gare tranquille per i Jets che giovedì saranno di nuovo in campo in casa contro Cincinnati.
TEMPO DI VINCERE ANCORA PER I JETS
Oggi la sfida contro gli Houston Texans, giovedì nell'anticipo per il Thanksgiving la gara contro i Cincinnati Bengals: sono due match sulla carta molto abbordabili per i Jets, che devono sfruttare il calendario e infilare due vittorie che li porterebbero a un record di 9-2. New England è impegnata oggi contro Indianapolis e potrebbe anche perdere, per cui ci sono serie possibilità di prendere un vantaggio nella corsa al titolo della AFC east. Dopo questi due match il finale di stagione regolare si farà tosto per i Jets, attesi allo scontro diretto a Boston contro New England e sono solo (preoccupante anche la gara di Pittsburg). Per cui è ora di vincere per metter fieno in cascina! GO JETS!
NEW YORK KNICKS: SARA' LA VOLTA BUONA PER TORNARE AI PLAYOFF?
Qualcosa di buono si muove per il basket della grande mela: i Knicks non sono ancora una squadra consistente ma, complice la mediocrità della loro division (dietro Boston nessuno ha un record superiore al 50%), con la terza vittoria in fila gli arancio-blu sono al secondo posto appunto dietro ai Celtics. Il "Gallo" sta maturando seppur fra alti e bassi e venerdì notte ha infilato 31 punti contro i Clippers. Amare Stoudemire è il leader designato, la stella che deve prender per mano la squadra. Dietro un castdi giovani interessanti come Felton e Chandler. La eastern conference è davvero squilibrata perchè delle 4 regine che puntano ad arrivare in fondo, ben 3 sono nella southeast division (Orlando, Miami e Atlanta): molti si attendevano la partenza razzo degli Heat che invece devono trovare ancora la chimica giusta e hanno un record non eccelso (8-5). bene nella central Chicago, ma dietro c'è il nulla.
A ovest la contesa è più interessante con San Antonio che vuol tornare a dire la sua grazie a giocatori ritrovati come Jeffersone Ginobili: Spurs primi nella SOuthwest con 11 vittorie in 12 gare, ma New Orleans segue con una sola vittoria in meno e i Dallas Mavs di Dirk sono competitivi. bella battaglia anche nella northwest con Oklahoma guidata dal top scoarer Kevin Durant, e Utah, al comando, ma con Portland e Denver che giocano le loro carte. Nella pacific i Lakers non paiono avere avversari (11 vittorie in 13 gare): i miei Clippers sono già quasi fuori dai giochi con uno sciagurato record di 1-13!
A ovest la contesa è più interessante con San Antonio che vuol tornare a dire la sua grazie a giocatori ritrovati come Jeffersone Ginobili: Spurs primi nella SOuthwest con 11 vittorie in 12 gare, ma New Orleans segue con una sola vittoria in meno e i Dallas Mavs di Dirk sono competitivi. bella battaglia anche nella northwest con Oklahoma guidata dal top scoarer Kevin Durant, e Utah, al comando, ma con Portland e Denver che giocano le loro carte. Nella pacific i Lakers non paiono avere avversari (11 vittorie in 13 gare): i miei Clippers sono già quasi fuori dai giochi con uno sciagurato record di 1-13!
LEAGUE 1: IL CHARLTON ROSICCHIA PUNTI AL BRIGHTON
Nuovo mezzo passo falso della capolista Brighton, che davvero non poteva tenere il ritmo forsennato della prima parte di campionato: con il pareggio interno contro il Bristol Rovers, adesso il Charlton (3-2 sullo Yeovil) è secondo a -4. Le altre due nobili decadute sono in zona playoff dopo le belle vittorie di oggi: parliamo naturalmente di Southampton e Sheffield Wednesday, che fanno compagnia a Bournemouth e Colchester nella zona che conta. Occhio però anche all'Oldham (altro club con un passato in prima divisione), che è lì a lottare, seguito da un gruppone di 5 squadre: Carlisle, Huddersfield, MK dons, Exeter e Peterbourough. E le londinesi? Detto del Charlton dobbiamo segnalare che il Brentford, vincendo a Plymouth, è dietro immediatamente a chi lotta per i playoff, in una relativamente tranquilla media classifica. L'Orient, che ha strappato un punto al forte Bournemouth, è solo due punti sotto, comunque a +4 sulla zona retrocessione dove invece resta impelagato il Dagenham ancora sconfitto.
Eccoci alla league 2: cominciamo dall'unica vera londinese, il Barnet, che finalmente vince (4-1 al Northampton che è concorrente diretta) e rilancia le sue speranze di salvezza anche perchè la classifica in basso è corta e tante sono le squadre coinvolte nella lotta, almeno una decina. In alto invece le regine continuano a essere Chesterfield , Port Vale e Bury, tutte vittoriose e ai primi tre posti della classifica. In zona playoff c'è il Wycombe, che è quasi una londinese.
Eccoci alla league 2: cominciamo dall'unica vera londinese, il Barnet, che finalmente vince (4-1 al Northampton che è concorrente diretta) e rilancia le sue speranze di salvezza anche perchè la classifica in basso è corta e tante sono le squadre coinvolte nella lotta, almeno una decina. In alto invece le regine continuano a essere Chesterfield , Port Vale e Bury, tutte vittoriose e ai primi tre posti della classifica. In zona playoff c'è il Wycombe, che è quasi una londinese.
QPR DI NUOVO IN VETTA
Il QPR torna a vincere dopo tanti pareggi, battendo 3-1 il modesto Preston North end ultimo in classifica. 3 punti che riportano gli hoops al primo posto perchè il Cardiff è caduto in casa contro il Nottingham Forrest dimostrandosi ancora immaturo per gestire il comando del torneo. Le gallesi sono forti ma imprevedibili: anche il Swansea è discontinuo e pareggia 1-1 in casa contro un forte Doncaster che sta lottando in zona playoff. Playoff in cui al momento dietro al Swansea terzo ci sarebbero il Derby County, quarto dopo la vittoria sullo Scunthorpe e il Leeds, quinto dopo il pareggio nello scontro contro una rivale diretta, il Norwich. Proprio il Nowrwich è fra le squadre a pari merito al sesto posto, l'ultimo utile per gli spareggi: c'è anche il Nottingham Forrest, il DOncaster e il Coventry che è tornato a vincere (1-0) contro il Burnley che resta quindi un punto sotto ma sempre in corsa. Sta salendo posizioni pure il Barnsley che continua a vincere, stavolta 1-0 sul Portsmouth. Reading e Watford pareggiano e restano anch'esse vicine alla zona che conta, così come l'Ipswich, nonostante la sconfitta contro l'Hull, che si sta tirando fuori dai guai. Classifica molto corta al centro: con 2 vittorie di fila si risale dalla zona retrocessione a quella playoff. Nel limbo di coloro che son sospesi fra queste due dimensioni c'è il Millwall che s'è preso tre punti importanti a Middlesbrough contro un Boro di nuovo terz'ultimo. Fra le ultime 3 anche il Crystal Palace che non riesce a far punti a Sheffield, dove lo United ottiene una vittoria vitale per tenersi fuori dalla zona pericolosa. In questo senso anche i 3 punti che il Bristol City prende contro il Leicester sono pesantissimi.
sabato 20 novembre 2010
UN SPER SABATO INGLESE
Difficile capire da dove cominciare per analizzare questo turno di premierleague. Forse è bene partire dall'alta classifica perchè il Chelsea è caduto per la seconda volta consecutiva, stavolta in trasferta, 1-0 a Birmingham contro un City che vive il suo giorno di gloria. Ebbene da dietro ad approfittarne è il Manchester United che batte sul velluto il Wigan e raggiunge Ancelotti in vetta a 28 punti. Ancora una volta invece manca l'appuntamento col sorpasso l'Arsenal, che era atteso in casa dal derby di Londra Nord: ebbene il Tottenham torna a vincere sul terreno dei rivali dopo 17 anni di attesa al termine di una gara memorabile che i tifosi degli SPurs ricorderanno a lungo: sotto di 2-0, gli uomini di Redknapp ribaltano la gara e vincono 3-2 allo scadere, che goduria per loro!
Arsenal fermo al terzo posto a 26 punti, Tottenham di nuovo in zona champions a 22, dove raggiunge momentaneamente il Man City, impegnato domani a Londra contro un Fulham estremamente bisognoso di punti. Ma a quota 22 c'è anche un super Bolton, vera sorpresa del campionato con la vittoria sonante per 5-1 sul Newcastle. Risale anche il Liverpool che supera un West Ham sempre più derelitto. Benissimo anche lo Stoke City che espugna il campo di un West Bromwich in crisi dopo l'ottima partenza. Il Blackpool infine supera i Wolves e si insedia a metà classifica lasciando ultimi propio i Wolves in compagnia del West Ham. Domani Fulham-City e Blackburn-Aston villa. L'Everton gioca lunedì a Sunderland e avremo bisogno di far risultato perchè siamo ricaduti in basso.
Arsenal fermo al terzo posto a 26 punti, Tottenham di nuovo in zona champions a 22, dove raggiunge momentaneamente il Man City, impegnato domani a Londra contro un Fulham estremamente bisognoso di punti. Ma a quota 22 c'è anche un super Bolton, vera sorpresa del campionato con la vittoria sonante per 5-1 sul Newcastle. Risale anche il Liverpool che supera un West Ham sempre più derelitto. Benissimo anche lo Stoke City che espugna il campo di un West Bromwich in crisi dopo l'ottima partenza. Il Blackpool infine supera i Wolves e si insedia a metà classifica lasciando ultimi propio i Wolves in compagnia del West Ham. Domani Fulham-City e Blackburn-Aston villa. L'Everton gioca lunedì a Sunderland e avremo bisogno di far risultato perchè siamo ricaduti in basso.
martedì 16 novembre 2010
EAGLES IN VETTA ALLA NFC EAST
VIttoria altisonante dei Philadelphia Eagles, che seppeliscono i Washington Redskins sotto una pioggia di touch down nel monday night.
Phila raggiunge i Giants al primo posto divisionale con 6 vinte e 3 perse.
Phila raggiunge i Giants al primo posto divisionale con 6 vinte e 3 perse.
lunedì 15 novembre 2010
PUNTO DELLA NFL DOPO IL WEEK 10
Dopo aver visto la situazione nella AFC east proseguiamo l'analisi della lega.
AFC NORTH: Baltimore e Pittsburg (6-3) a braccetto e entrambe molto deluse dopo questo week end. Le sconfitte contro Falcons e Patriots pongono dubbi su queste due squadre che sono fra le favorite per arrivare in fondo. staccate Cleveland (3-6) e Cincinnati (2-7): Bengals alla sesta sconfitta in fila.
AFC SOUTH: Indianapolis (6-3), battendo proprio Cincinnati, conquista il primo posto solitario. Ma c'è equilibrio: Jacksonville (5-4) raggiunge il secondo posto con la vittoria sul filo di lana contro Houston (4-5) che resta ultima. Clamorosa davvero la giocata allo scadere che fa vincere i Jaguars: un classico passaggio lungo dell' "Ave Maria", cioè senza troppa speranza. Ma un difensore di Houston invece di lasciar cadere la palla in end zone pensa bene di smanacciarla in avanti e farla prendere da un attaccante avversario che segna un incredibile touch down. Perde pure Tennessee (5-4) che ora condivide appunto il secondo posto con i Jaguars.
AFC WEST: Denver (3-6) ritrova l'orgoglio e asfalta Kansas City (5-4). Riposavano i Raiders (5-4) che però per via della sconfitta dei Chiefs si ritrovano in testa a una division mediocre. Non giocava pure San Diego (4-5) che resta in corsa.
NFC EAST: I Giants (6-3), esaltati tutta la settimana come la miglior squadra della NFC, crollano a Dallas (2-7): Cowboys che perlomeno salvano l'onore dopo un inizio disastroso. Staseta monday night fra Philadelphia (5-3) e Washington (4-4): gli Eagles possono raggiungere New York al comando.
NFC NORTH: Chicago (6-3) batte Minnesota (3-6) e raggiunge Green Bay, ieri a riposo, al primo posto. I Vikings sono quasi fuori gioco, così come Detroit (2-7) che perde contro Buffalo.
NFC SOUTH: Ecco una division tremenda! Atlanta vola (7-2) col miglior record della lega assieme a Jets e Patriots. Dietro però la concorrenza è forte con Tampa (6-3) che ritorna vicina con la vittoria su Carolina (1-8). I Saints (6-3) erano a riposo e restano lì.
NFC WEST: Seattle torna prima da sola (5-4) con la vittoria su Arizona (3-6). Dietro resta St Louis (4-5) che perde contro San Francisco (3-6): questa è la peggior division della lega.
AFC NORTH: Baltimore e Pittsburg (6-3) a braccetto e entrambe molto deluse dopo questo week end. Le sconfitte contro Falcons e Patriots pongono dubbi su queste due squadre che sono fra le favorite per arrivare in fondo. staccate Cleveland (3-6) e Cincinnati (2-7): Bengals alla sesta sconfitta in fila.
AFC SOUTH: Indianapolis (6-3), battendo proprio Cincinnati, conquista il primo posto solitario. Ma c'è equilibrio: Jacksonville (5-4) raggiunge il secondo posto con la vittoria sul filo di lana contro Houston (4-5) che resta ultima. Clamorosa davvero la giocata allo scadere che fa vincere i Jaguars: un classico passaggio lungo dell' "Ave Maria", cioè senza troppa speranza. Ma un difensore di Houston invece di lasciar cadere la palla in end zone pensa bene di smanacciarla in avanti e farla prendere da un attaccante avversario che segna un incredibile touch down. Perde pure Tennessee (5-4) che ora condivide appunto il secondo posto con i Jaguars.
AFC WEST: Denver (3-6) ritrova l'orgoglio e asfalta Kansas City (5-4). Riposavano i Raiders (5-4) che però per via della sconfitta dei Chiefs si ritrovano in testa a una division mediocre. Non giocava pure San Diego (4-5) che resta in corsa.
NFC EAST: I Giants (6-3), esaltati tutta la settimana come la miglior squadra della NFC, crollano a Dallas (2-7): Cowboys che perlomeno salvano l'onore dopo un inizio disastroso. Staseta monday night fra Philadelphia (5-3) e Washington (4-4): gli Eagles possono raggiungere New York al comando.
NFC NORTH: Chicago (6-3) batte Minnesota (3-6) e raggiunge Green Bay, ieri a riposo, al primo posto. I Vikings sono quasi fuori gioco, così come Detroit (2-7) che perde contro Buffalo.
NFC SOUTH: Ecco una division tremenda! Atlanta vola (7-2) col miglior record della lega assieme a Jets e Patriots. Dietro però la concorrenza è forte con Tampa (6-3) che ritorna vicina con la vittoria su Carolina (1-8). I Saints (6-3) erano a riposo e restano lì.
NFC WEST: Seattle torna prima da sola (5-4) con la vittoria su Arizona (3-6). Dietro resta St Louis (4-5) che perde contro San Francisco (3-6): questa è la peggior division della lega.
I JETS CONTINUANO A VINCERE SUL FILO DI LANA!
Ha ragione coach Rex Ryan, alla fine i Jets trovano sempre "un modo per vincere"! Dopo le vittorie cardiopalma contro Denver e Detroit, squadre sulla carta inferiori con una classifica molto bassa, ieri la storia si ripete a Cleveland. I Browns sono in fondo alla loro division ma hanno battuto New England la settimana scorsa e sono un osso duro. Jets avanti 20-13 nel finale di quarto quarto ma un drive sciagurato in difesa porta i padroni di casa la pareggio: overtime! Ancora una volta per la seconda settimana consecutiva i Jets vanno al supplementare, sempre sul 20-20. la situazione non si sblocca, New York fallisce un field goal da 45 yards, poi sul filo di lana, a meno di un minuto dalla fine, quando il pareggio ormai pareva cosa fatta, ecco che Sanchez inventa due passaggi lunghi perfetti, l'ultimo dei quali è preda di Santonio Davis in end zone, per il 26-20 finale che fa tremare di rabbia l'ex allenatore dei Jets Eric Mangini, ora a Cleveland dopo non aver lasciato grandi ricordi nella grande mela. Insomma i Jets non convincono, la difesa non è granitica come ci si attende e l'attacco è discontinuo. Tuttavia ora nessuno può dire che Sanchez non sia un quarterback all'altezza di una squadra che vuole dire la sua nei playoff. Per la seconda settimana in fila è infatti lui a guidare i suoi alla vittoria. 7-2 il record dei Jets che trovano però in New England un avversario tostissimo: i Patriots vincono a Pittsburg nettamente ponendosi attualmente come la squadra più forte della AFC. La AFC east è la division più dura della lega, anche Miami (5-4) non molla dopo aver battuto Tennessee e pure Buffalo (1-8) trova la sua prima vittoria contro Detroit.
domenica 14 novembre 2010
CAPITOMBOLO DEL CHELSEA!
Incredibile a Stamford Bridge con la classica giornata no del Chelsea che ne becca 3 dal Sunderland che non ti aspetti e resta a 28 punti. L'Arsenal vince a Liverpool lasciando l'Everton in crisi e portandosi a -2 dai rivali cittadini. Il Man United resta a -3. Il Sunderland con l'impresa di oggi raggiunge Tottenham e Bolton al quinto posto.
sabato 13 novembre 2010
SI FERMA IL BRIGHTON
Clamoroso in league 1: perde la capolista Brighton contro l'Hartlepool. Restano comunque 6 i punti di vantaggio sulla seconda, che da stasera è il Charlton: finalmente i londinesi hanno ingranato la marcia giusta, hanno vinto 5-1 a Peterborough e ora puntano la vetta. 5 squadre appaiate al terzo posto : MK dons, Bournemouth, Carlisle, Colchester e Huddersfield. Lo Sheffield Wednesday ha vinto ma resta attardato di due punti rispetto al gruppo delle terze. In zona retrocessione è crollato il Notts county, mentre per le altre londinesi ottime vittorie per Leyton Orient (3-0 esterno a Bristol contro i ROvers) e Dagenham (3-1 esterno a Yeovil). Male il Brentford che perde in casa. In League 2 resta ultima l'unica londinese, il barnet, che perde ancora. Comanda il Chesterfield che però rallenta la sua andatura. Seguono Port Vale e Shrewsbury, a pari merito con Wycombe e Bury.
IL CARDIFF PASSA PRIMO
L'ennesimo pareggio del Queens Park Rangers (0-0 a Nottingham) lancia il Cardiff in vetta. Domani il Swansea proverà ad avvicinarsi al secondo posto degli hoops londinesi, sfidando il modesto Middlesbrough. La zona playoff vede l'ascesa di Leeds e Burnley, vittoriose contro Bristol City e Watford. Resta quarto il Derby County che però si è fermato a Leicester. Non dimentichiamo che c'è pure il Doncaster sesto a pari punti proprio col Burnely dopo aver espugnato per 3-2 Portsmouth. Sempre a quota 26 anche il Norwich dopo il bel 3-3 a Reading. Il gruppo che insegue è a quota 24 e vi figurano proprio il Reading, il Nottingham Forrest, ma anche Coventry e Ipswich che hanno però perso male (2-0 il COventry contro il crystal Palace e 3-1 in casa l'Ipswich contro il Barnsley). Il Millwall sta perdendo posizioni e non trova più vittoria, anzi perde ancora in casa contro uno Sheffield United bisognoso di punti salvezza. Vittoria fondamentale del Crystal Palace che lascia l'ultimo posto ed è più vicino alla zona salvezza. Il Watford, per chiudere il discorso con le londinesi, naviga ora a metà classifica.
DOMANI IL CHELSEA PUO' DI NUOVO SCAPPAR VIA
Il Man united rischia grosso al Villa Park e alla fine rimonta da 0-2 a 2-2. Pareggio che tuttavia consente al Chelsea, se domani batte il Sunderland, la possibilità di schizzare a più 6. L'Arsenal potrebbe salire al secondo posto a -5 ma deve vincere al Goodison park contro l'Everton. Quarto resta il Manchester City che però non va oltre il pari contro il Birmingham City (era oggi un sabato di incroci fra Manchester e Birmingham e ne sono usciti 2 pareggi). Al quinto posto risale il Tottenham dopo il bel 4-2 al Blackburn: Spurs in compagnia del Bolton che espugna Wolverhampton. Il Newcastle resta dietro, fermato dal Fulham sullo 0-0. Bella vittoria dello stoke City sul Liverpool che torna in piena crisi. Si sta fermando anche la corsa del West Brom che scende a metà classifica dopo la sconfitta contro un Wigan che ottiene 3 punti d'oro. In coda il West Ham non batte nemmeno il Blackpool e resta ultimissimo.
BELLISSIMO L'ANTICIPO DEL GIOVEDI' DELL'NFL
Decima settimana con anticipo del giovedì fra Atlanta Falcons e Baltimore Ravens che si presentavo con lo stesso record vincente all'appuntamento, 6 vittorie e due sconfitte. Ne viene fuori la miglior gara della stagione: partono forte i Falcons, che vanno avanti 10-0 all'intervallo, allungano a 13-0 nel terzo quarto, poi proseguono sul 20-7 a otto minuti dalla fine. Poi i Ravens si ricordando di essere una delle favorite di quest'anno e infilano due touch down per ribaltare la storia sul 21-20 : il tutto a 1 minuto dal termine. Finita qui? no! I Falcons affronato l'ultimo disperato drive con determinazione, sono aiutati da una penalità e trovano un touch down a 20 secondi dalla fine che chiude il conto sul 26-21. Atlanta vola a 7 vittorie nella NFC south, Baltimore che resta seconda con 6 vittorie e 3 sconfitte nella AFC NORTH dove ora Pittsburg può allungare.
mercoledì 10 novembre 2010
IL CARDIFFI IMPATTA A READING, IL QPR RESTA PRIMO
I posticipi del Championship ci dicono che il Cardiff ha perso un po' di smalto nelle ultime giornate e così il QPR, che a sua volta non corre, resta in vetta con un punto di vantaggio sui gallesi, fermati sull'1-1 a Reading. Vittoria a sorpresa del fanalino di coda Bristol City a Swansea e così anche l'altra gallese perde un'occasione d'oro per salire ancora. Pareggio fra Leicester e Sheff United.
RIALLUNGA IL CHELSEA
Di misura Ancelotti fa suo il derby col Fulham mentre la battaglia di Eastlands finisce in un nulla di fatto, lasciando lo United a -4 e il City a -7. Riparte l'Arsenal che è terzo a -5 dopo la vittoria a Wolverhampton. Dietro le prime quattro comincia a scavarsi un solco. Resta quinto il Newcaslte che però, dopo aver espugnato l'Emirates Stadium, ha perso in casa contro il Blackburn. Dietro un gruppone con il Liverpool che non va oltre il pari col Wigan, il Bolton, il West Brom. Everton a metà classifica, West Ham sempre ultimo dopo il pari con lo stesso West Brom.
CLAMOROSO IN SCOZIA! EDINBURGO BATTE GLASGOW PER DUE VOLTE!
Giornata incredibile in Scozia dove Rangers e Celtic, come semrpe dominatrici, perdono entrambe contro le due compagini di Edinburgo. Addirittura clamoroso il capitombolo dei Rangers che crollano in casa per 3-0 a fronte degli Hibs che sono in piena zona retrocessione, in crisi di gioco e con un esonero di allenatore già fatto. Ci poteva stare invece che il Celtic soffrisse in trasferta a Tynecastle e infatti gli Hearts, che sono in un buon momento, hanno vinto per 2-0.
I DUE ANTICIPI DI PREMIER
stasera il grosso del turno infrasettimanale di premier ma ieri due gare significative che ci dicono che il Tottenham forse ancora pensa troppo alla grande vittoria contro l'Inter e che quindi non va oltre il pari contro un buon Sunderland: entrambe sono ora seste a pari punti, posizione tanto ottima per i biancorossi del nord-est quanto deludente per gli Spurs che dopo le gare di stasera scenderanno ancora e vedranno le top 4 allontanarsi. Nell'altra sfida di ieri lo Stoke City ha preso 3 punti importantissimi sul Birmingham City, accorciando la zona retrocessione. Stasera gran derby di Londra Ovest fra Chelsea e Fulham e sfida cardiopalma sempre a Londra, dove il West Ham deve battere il forte West Bromwich per non perdere contatto con la zona salvezza che ora dista 5 punti! Ma il clou è sicuramente a Manchester col super derby fra City e United che ci darà grosse indicazioni su chi può essere la vera rivale del Chelsea nella corsa al titolo nazionale.
UN MARTEDI' IMPORTANTE PER LA SERIE CADETTA INGLESE
Partiamo insolitamente dal fondo classifica perchè ci sono state vittorie pesanti di squadre che erano in grossa crisi: prima fra tutti il Crystal Palace che risorge nel derby contro il Watford vinto 3-2. Poi il Middlesbrough che ha espugnato Scunthorpe. Muove la classifica pure l'Hull, pareggiando sul difficile campo del Leeds. Allora in coda a 14 punti resta il Palace che ha però raggiunto il Preston, sconfitto in casa dal Barnsley, e il Bristol City che però sarà in campo stasera. A quota 15 Hull City e sheffield United, in campo però anch'esso stasera. Il Boro respira invece a 17, il Barnsley è a 19, il Leicester a 18 ma gioca stasera. Andiamo ora nelle zone alte: il Queens Park Rangers resta primo ma continua a pareggiare, stavolta 0-0 con un Portsmouth che è diventato un osso duro da affrontare in queste ultime settimane. Il Cardiff è a -2 e stasera gioca a Reading con la speranza di operare il sorpasso e con la voglia di riscattare il derby gallese perso contro il Swansea. Proprio quest'ultimo stasera potrebbe consolidare il terzo posto se nopn addirittua raggiungere il secondo se batte un Bristol City con l'acqua alla gola. Nella zona play off il risultato più importante è la vittoria del Derby a Ipswich: i rams sono quarti da soli a 27 punti mentre l'Ipsiche resta a 24, sesto a pari merito col Coventry anch'esso sconfitto, a Nottingham e assieme anche al Leeds, che non è riuscito però a battere l'Hull e a salire ulteriormente. Quinto rimane solitario il Norwich col pareggio rimediato a londra contro un Millwall che sta un po' deludendo le attese e che resta a metà classifica. Una classifica comunque cortissima, se si considera che dal quinto al quattordicesimo posto ci sono solo 3 punti di differenza. Ecco che dunque, sotto di un solo punto dalle seste c'è il Nottingham Forrest e ci sono pure Burnley e Doncaster, che si sono divise un pareggio nello scontro diretto. Ulteriormente sotto di un punto Reading, Watford e Portsmouth. Insomma può ancora succedere di tuto.
lunedì 8 novembre 2010
IL PUNTO A META' STAGIONE NFL
Detto della AFC east proseguiamo l'analisi.
AFC NORTH: Baltimore (6-2) fa la voce grossa contro Miami e conserva la vetta. Stasera monday nigth fra Pittsburg (5-2) e Cincinnati (2-5). Steelers che vogliono agganciare i Ravens. Sorpresa Cleveland (3-5) con lo sgambetto ai New England Patriots.
AFC SOUTH: equilibrio allo stato puro: Indianapolis (5-3) cade in un match tiratissmo contro Philadelphia e perde l'occasione di issarsi al primo posto solitario che invece continua a condividere con Tennessee, che riposava. Dietro riposava pure Jacksonville (4-4) mentre Houston (4-4) cade a San Diego.
AFC WEST: grande match fra chiefs e Raiders e alla fine prevale Oakland (5-5) alla terza vittoria in fila. Kansas City (5-3) mantiene il primo posto ma ora i rivali sono vicini. Sta salendo anche San Diego (4-5) dopo la buona vittoria su Houston. Chiude Denver (2-6).
NFC EAST: I New York Giants (6-2) sono caldissimi e hanno sepolto Seattle rafforzando la leadership. Dietro bene Philadelphia (5-3) dopola vittoria su Indianapolis. Terza invece Washington (4-4) e ancora sconfitti i Cowboys (1-7) che sono la vera delusione della stagione.
NFC NORTH: Green Bay (6-3) asfalta Dallas ed è in vetta, seguita da Chicago (5-3) che solo sul filo di lana ha vinto su Buffalo. Minnesota (3-5) supera Arizona ed è terza, Detroit (2-6) chiude la classifica dopo la sconfitta coi Jets.
NFC SOUTH: Division molto competitiva: Atlanta (6-2) comanda dopo lo scontro contro Tampa (5-3) che ora piomba al terzo posto. Secondi i campioni in carica di New Orleans (6-3) che vincono senza patemi sulla cenerentola del gruppo, Carolina (1-7).
NFC WEST: E' la division più mediocre della NFL. Perde Seattle (4-4) nettamente contro i Giants ma resta prima assieme a St Louis (4-4). Terzi i Cardinals di Arizona (3-5) sconfitti a Minnesota, chiudono i San Francisco 49ers (2-6).
AFC NORTH: Baltimore (6-2) fa la voce grossa contro Miami e conserva la vetta. Stasera monday nigth fra Pittsburg (5-2) e Cincinnati (2-5). Steelers che vogliono agganciare i Ravens. Sorpresa Cleveland (3-5) con lo sgambetto ai New England Patriots.
AFC SOUTH: equilibrio allo stato puro: Indianapolis (5-3) cade in un match tiratissmo contro Philadelphia e perde l'occasione di issarsi al primo posto solitario che invece continua a condividere con Tennessee, che riposava. Dietro riposava pure Jacksonville (4-4) mentre Houston (4-4) cade a San Diego.
AFC WEST: grande match fra chiefs e Raiders e alla fine prevale Oakland (5-5) alla terza vittoria in fila. Kansas City (5-3) mantiene il primo posto ma ora i rivali sono vicini. Sta salendo anche San Diego (4-5) dopo la buona vittoria su Houston. Chiude Denver (2-6).
NFC EAST: I New York Giants (6-2) sono caldissimi e hanno sepolto Seattle rafforzando la leadership. Dietro bene Philadelphia (5-3) dopola vittoria su Indianapolis. Terza invece Washington (4-4) e ancora sconfitti i Cowboys (1-7) che sono la vera delusione della stagione.
NFC NORTH: Green Bay (6-3) asfalta Dallas ed è in vetta, seguita da Chicago (5-3) che solo sul filo di lana ha vinto su Buffalo. Minnesota (3-5) supera Arizona ed è terza, Detroit (2-6) chiude la classifica dopo la sconfitta coi Jets.
NFC SOUTH: Division molto competitiva: Atlanta (6-2) comanda dopo lo scontro contro Tampa (5-3) che ora piomba al terzo posto. Secondi i campioni in carica di New Orleans (6-3) che vincono senza patemi sulla cenerentola del gruppo, Carolina (1-7).
NFC WEST: E' la division più mediocre della NFL. Perde Seattle (4-4) nettamente contro i Giants ma resta prima assieme a St Louis (4-4). Terzi i Cardinals di Arizona (3-5) sconfitti a Minnesota, chiudono i San Francisco 49ers (2-6).
JETS DI RIMONTA!
Tornano alla vittoria i Jets che dimostrano di attraversare un periodo non eccelso: sotto 20-10 sul campo dei Detroit Lions a otto minuti dal termine della gara, trovano alcune giocate di Sanchez da campione, agguantano il supplementare sul filo di lana e poi vincono 23-20. Non sono i migliori Jets: dopo la sconfitta brutta contro Green Bay questa vittoria soffertissima arriva conto un avversario mediocre. Ma il record dice 6 vittorie e 2 sconfitte, primo posto ripreso vista la sconfitta inaspettata dei Patriots a Cleveland. Perde pure Miami che resta terza staccata (4-4). Buffalo chiude la classifica della AFC east senza vittorie (8-0). Siamo a metà della regulair season ma ora occorre cambiar marcia per i Jets!
domenica 7 novembre 2010
DERBY IN EUROPA DEL WEEK END
Si è giocato a Madrid Real-Atletico e la maledizione dei colchoneros nel derby continua (vittoria 2-0 Real). Si è giocato a Edinburgo dove gli Hearts espugnano Easter Road e lasciano i cugini degli Hibs al penultimo posto in classifica.
SBUGIARDATO PRANDELLI, LA VERITA' VIENE A GALLA
Dopo lo sfogo di Diego Della Valle Prandelli ha provato a smarcarsi di nuovo ributtando la palla al fratello Andrea Della Valle, che oggi però non si è fatto aspettare e ha confermato tutto quello detto da Diego. Prandelli è all'angolo, vedremo se replicherà ancora nel suo modo vago. Di certo non potrà smentire (e del resto mai l'ha fatto) di esser stato in contatto con la Juventus proprio nel momento in cui quasi tutta Firenze lo adorava.
CADE IL CHELSEA
Il Man City torna a vincere e raggiunge l'Arsenal al terzo posto. Proprio i gunners cadono in casa contro un Newcastle che sogna adesso la champions! L'Arsenal è sempre lì lì ma al momento di spiccare il volo inciampa e si dimostra quindi non pronta per vincere. Ma la domenica inglese è significativa soprattutto per l'ottimo vittoria del Liverpool, 2-0 al Chelsea: i reds risalgono e la classifica si accorcia, facendo felice soprattutto il Man United, ora solo a -2 da Ancelotti.
sabato 6 novembre 2010
LEAGUE 1: BAGARRE DIETRO IL BRIGHTON
Mentre il Brighton continua a vincere e a gestire 8 punti di vantaggio sulla seconda, dietro si combatte duro: seconda appunto è l'Huddersfield che vince 2-0 a Sheffield lasciando di nuovo indietro lo Wednesday. A pari punti con l'Huddersfield il Colchester che batte invece il Leyton Orient. Terze a pari merito ci sono Charlton e Peterborough, 1 punto sotto ed entrambe reduci da ottime vittorie esterne. Sesto il Southamton, seguito poi dal trio Bournemouth-Carlisle-Milton Keynes: il tutto nel giro di 3 punti. Le altre londinesi: pari del Brentford che resta a metà classifica, scende l'Orient dopo la sconfitta, sempre più in crisi il Dagenham sepolto di reti a Southampton e sempre più impelagato nella zona retrocessione.
Nella league 2 allunga il Chesterfield su Bury e Port Vale, Barnet sempre ultimo.
Nella league 2 allunga il Chesterfield su Bury e Port Vale, Barnet sempre ultimo.
DOMANI IL DERBY GALLESE NEL CHAMPIONSHIP
Come sempre emozionante il sabato del championship ma il clou è domani con la super sfida fra Cardiff City e Swansea, attualmente seconda e terza in classifica. Infatti oggi il Queens Park Rangers ha fatto suo il "quasi derby" contro il Reading. Super ammucchiata in zona playoff: dietro allo Swansea terzo ci sono 10 squadre in 3 punti, praticamente mezzo campionato ancora in corsa per le zone che contano! a 24 punti Coventry, Ipswich, Norwich e Derby County: hanno vinto Ipswich e Derby, ha pareggiato il Norwich mentre ha perso il Coventry contro un Leeds che sale a quota 23 tornando in corsa per la promozione. A 22 altro gruppo con Burnley, Reading, Doncaster (che batte il Millwall) e Watford (che pareggia in casa col Nottingham Forrest). A 21 si è fermata la rincorsa del Portsmouth. Nottingham Forrest e Millwall sono ulteriormente dietro. Classifica cortissima anche in zona retrocessione: ultimo è il Palace che ha perso lo scontro diretto contro il Middlesbrough, ora avanti di 3 punti sugli Eagles. Nell'altro scontro diretto di giornata pareggio fra Bristol City e Preston che quindi dividono proprio col Middlesbrough il penultimo posto. A dire il vero a pari punti c'è pure l'Hull che ha perso in casa. SOlo un punto sopra lo Sheffiels united che perde in casa e sta soffrendo moltissimo. Una riflessione : fra le retrocesse dell'anno scorso dalla premierleague solo il Burnlesy ha qualche chance di combattere per un ritorno immediato nei top. Hull e Middlesbrough rischiano invece una seconda retrocessione.
IL SABATO DI BOLTON E SUNDERLAND
Un sabato di premierleague che conferma come il Tottenham stia soffrendo il doppio impegno fra champions league e campionato: dopo la gran gara contro l'Inter gli Spurs cadono 4-2 a Bolton: per la squadra della periferia di Manchester è una vittoria che porta il club in alto, a 15 punti proprio al pari con Tottenham e anche con il Sunderland, altra squadra in salute dopo il 2-0 allo Stoke City. C'è anche il West Bromwich ALbion nel gruppo delle quinte, che gioca domani un interessante posticipo col Manchester City, attualmente quarto da solo. Più in alto in classifica vince il Manchester United contro i Wolves e si avvicina a -2 dal Chelsea che domani ospita il Liverpool in ascesa. Domani ci sono davvero le partite migliori se si considera anche un interessante Arsenal-Newcastle con i gunners che potrebbero seguire il Man United al secondo posto ma devono guardarsi da un Newcastle in salute che vincendo salirebbe in zona champions. Altri risultati di oggi: preziosa vittoria del Blackburn sul Wigan che ora cala in zona retrocessione, pareggino del West Ham col Birmingham City ma ancora ultimo posto per gli hammers, pareggio anche fra Aston Villa e Fulham con i villans che davvero per ora deludono. Infine il mio Everton rallenta pareggiando a Blackpool, occasione persa per risalire ancora: con 3 punti si sarebbe volati al quinto posto solitario, peccato!
venerdì 5 novembre 2010
BRAVI ITALIANI NELL'NBA!
Finalmente il nostro paese dice davvero la sua nell'NBA. Era l'ora, dopo aver assistito per anni alle performances di spagnoli, francesi, tedeschi e slavi ora i nostri rappresentanti non sono più solo comparse.
Bargnani, che non amo molto, è il miglior realizzatore di Tororno con 24 punti a gara; resta un po' soft come giocatore, un po' debole a rimbalzo dove potrebbe far di più, ma vede il canestro con facilità. Che dire di Belinelli? Fisicamente pare un altro rispetto al longilineo giocatore che esaltava la Fortitudo: gli hanno messo addosso chili di muscoli e non so se sia un bene, certo che i numeri sono dalla sua se infila già 11 punti per gara. Deve migliorare negli assist ma a New Orleans ha trovato la sua consacrazione. Infine Gallinari, che è un giocatore adatto allo stile dei New York Knicks (o almeno quello che era il biglietto da visita della fracnhigia della grande mela: cioè squadre tutta grinta e applicazione) e che può ancora migliorare nei numeri. In bocca al lupo a tutti e 3, per ora l'inizio non è stato niente male.
Bargnani, che non amo molto, è il miglior realizzatore di Tororno con 24 punti a gara; resta un po' soft come giocatore, un po' debole a rimbalzo dove potrebbe far di più, ma vede il canestro con facilità. Che dire di Belinelli? Fisicamente pare un altro rispetto al longilineo giocatore che esaltava la Fortitudo: gli hanno messo addosso chili di muscoli e non so se sia un bene, certo che i numeri sono dalla sua se infila già 11 punti per gara. Deve migliorare negli assist ma a New Orleans ha trovato la sua consacrazione. Infine Gallinari, che è un giocatore adatto allo stile dei New York Knicks (o almeno quello che era il biglietto da visita della fracnhigia della grande mela: cioè squadre tutta grinta e applicazione) e che può ancora migliorare nei numeri. In bocca al lupo a tutti e 3, per ora l'inizio non è stato niente male.
ITALICCHIA
Ormai non ci sono parole per descrivere le ripetute figure di merda che le italiane fanno in Europa League, competizione in cui solo la mia Fiorentina negli ultimi anni ha fatto vedere ottime cose, arrivando in semifinale 3 anni fa e perdendo solo ai rigori l'accesso alla finalissima.
Qui c'è il rischio di fare l'enplein con 4 eliminate. Il ranking italiano piange. Anche qui solo la Fiorentina ha dato mano all'Italia che tanto la odia, vincendo l'anno scorso il suo girone di Champions League (unica fra le italiane) e portando punti-ranking nella saccoccia nazionale ormai semivuota.
Le comparsate di Palermo, Napoli e Sampdoria dimostrano che questi club non hanno proprio il DNA e la mentalità per stare in Europa: l'Europa League sarebbe una competizione importante fatta a loro misura e invece la snobbano. Il Palermo è stato ridicolo: ma davvero vogliono pensare di giocare la Champions League se prima non hanno fatto una degna esperienza in una competizione di livello inferiore? La Samp un pedigree vincente in Europa ce l'ha avuto negli anni '90 e dispiace vederla far brutte figure. Il Napoli se la fa sotto ad Anfield dove ormai a far paura c'è solo il nome dello stadio. Ma che dire dei gobbetti? Neanche il Salisburgo riescono a battere e qui c'è davvero da interrogarsi sulla qualità del calcio italiano: se una delle top va in crisi in un girone con Lech Poznan e appunto Salisburgo c'è da preoccuparsi sul serio.
Qui c'è il rischio di fare l'enplein con 4 eliminate. Il ranking italiano piange. Anche qui solo la Fiorentina ha dato mano all'Italia che tanto la odia, vincendo l'anno scorso il suo girone di Champions League (unica fra le italiane) e portando punti-ranking nella saccoccia nazionale ormai semivuota.
Le comparsate di Palermo, Napoli e Sampdoria dimostrano che questi club non hanno proprio il DNA e la mentalità per stare in Europa: l'Europa League sarebbe una competizione importante fatta a loro misura e invece la snobbano. Il Palermo è stato ridicolo: ma davvero vogliono pensare di giocare la Champions League se prima non hanno fatto una degna esperienza in una competizione di livello inferiore? La Samp un pedigree vincente in Europa ce l'ha avuto negli anni '90 e dispiace vederla far brutte figure. Il Napoli se la fa sotto ad Anfield dove ormai a far paura c'è solo il nome dello stadio. Ma che dire dei gobbetti? Neanche il Salisburgo riescono a battere e qui c'è davvero da interrogarsi sulla qualità del calcio italiano: se una delle top va in crisi in un girone con Lech Poznan e appunto Salisburgo c'è da preoccuparsi sul serio.
martedì 2 novembre 2010
MONDAY NIGHT NFL, I COLTS VINCONO E SALGONO AL COMANDO
Indianapolis si fa valere sui Texans e sale a 5 vittorie e 2 sconfitte, in vetta alla AFC south, una divisione competitiva dove Tennessee ha 5 vittorie e 3 sconfitte e la stessa Houston resta in corsa con 4 vittorie e 3 sconfitte.
SAN FRANCISCO GIANTS CAMPIONI
E così arriva il primo titolo nel baseball per la città di San Francisco, più avvezza alle glorie date dai 49ers nel football. Anche gara 5 in Texas arride ai Giants, che vincono 3-1 e chiudono le world series sul 4-1.
Primo titolo per i Giants da quando sono a San Francisco, 56 anni dopo l'ultima vittoria quando erano i New York Giants. Complessivamente per la franchigia arancione è il sesto titolo. E ora può cominciare la festa.
Primo titolo per i Giants da quando sono a San Francisco, 56 anni dopo l'ultima vittoria quando erano i New York Giants. Complessivamente per la franchigia arancione è il sesto titolo. E ora può cominciare la festa.
lunedì 1 novembre 2010
IL PUNTO DELLA NFL
A parte la AFC east di cui si è detto, era una giornata importante per la sfida fra le ultime due vincitrici del Superbowl: Pittsburg contro New Orleans. I Saints, dopo il tonfo casalingo contro i modesti Browns, ha tirato fuori classe e orgoglio e ha vinto portandosi a un record di 5-3 che le consente di avvicinare la coppia di testa della NFC south, formata da Tampa (5-2) e Atlanta (5-2). I Buccaners hanno battuto Arizona di misura mentre i Falcons riposavano. Nella NFC west equilibrio verso il basso alla luce proprio della sconfitta di Arizona (3-4) e di Seattle (4-3) che ha perso nettamente a Oakland. Così al secondo posto salgono i St Louis Rams (4-4) che hanno sfruttato il turno favorevole contro la cenerentola della lega Carolina. Nella Nfc North Green bay (5-3) fa un grosso passo avanti vincendo a New York sponda Jets e ora comanda la classifica davanti a Chicago (4-3). Vikings al capolinea (2-5) dopo un'altra sconfitta, mentre i giovani Detroit Lions (2-5) vincono la loro seconda contro Washington. Andiamo allora nella Nfc east dove i Giants al riposo (5-2) restano in vetta complice proprio la sconfitta dei Redskins (4-4) e il giorno di riposo di Phila (4-3). Dallas è tagliata fuori (1-6).
AFC north. Baltimore e Pittsburgh sono in vetta (5-2) nonostante gli Steelers abbiano perso ieri. fuori gioco Cleeveland e Cincinnati. Afc south con equilibrio: Texas e Indianapolis al comando (4-2) si sfideranno stasera nel monday night ma dietro Tennessee (5-3) ha perso l'occasione di allungare, mentre Jacskonville (4-4) con la vittoria su Dallas è tornata in corsa. AFC west con i chiefs (5-2) che guidano dopo la faticosa vittoria contro Buffalo. Risale Oakland (4-4) e San Diego vince (3-5). Denver invece pare fuori dai giochi (2-6).
AFC north. Baltimore e Pittsburgh sono in vetta (5-2) nonostante gli Steelers abbiano perso ieri. fuori gioco Cleeveland e Cincinnati. Afc south con equilibrio: Texas e Indianapolis al comando (4-2) si sfideranno stasera nel monday night ma dietro Tennessee (5-3) ha perso l'occasione di allungare, mentre Jacskonville (4-4) con la vittoria su Dallas è tornata in corsa. AFC west con i chiefs (5-2) che guidano dopo la faticosa vittoria contro Buffalo. Risale Oakland (4-4) e San Diego vince (3-5). Denver invece pare fuori dai giochi (2-6).
JETS CHE STECCA!
Si ferma la corsa dei Jets, che cadono in casa senza segnare neanche un punto contro i Green bay Packers: l'attacco è andato in black-out e questo preoccupa, occorrerà reagire subito. Jets scavalcati dai New England Patriots al comando della AFC east. New England ha battuto i Vikings e guida la division con 6 vinte a 1 persa, Jets a 5 vinte e 2 perse. Vince anche Miami contro Cincinnati e si avvicina con record di 4-3. Insomma nella AFC east è battaglia con 3 squadre competitive e Buffalo che invece chiude con 0 vinte e 7 perse.
SAN FRANCISCO GIANTS, CI SIAMO QUASI
Gli orange di San Francisco sono a un passo dalla vittoria nelle World series che manca dal 1954, anno in cui la franchigia era ancora a New York a battagliare contro gli Yankees. Gara 4 è ancora una volta dominata dalla difesa dei Giants, che si impongono 4-0 e sono ora sul 3-1. Stanotte ancora una partita in Texas.
Amo i Giants perchè sono un club storico, il primo club vincente di New York, che ai tempi in cui l'american League ancora non esisteva e la National League era il massimo del baseball, erano già presenti e vincevano titoli nazionali e si parla della fine dell'ottocento. SOno stati poi la prima squadra di New York a vincere le moderne worls series, nel 1905. Si sono ripetuti nel 1921 e nel 1922 battendo i neonati Yankees, che all'epoca erano davvero la seconda squadra di New york. Negli anni'30 tuttavia gli Yankees iniziarono a vincere titoli su titoli, i Giants alzarono al cielo il trofeo più ambito nel 1933 ma poi restarono a secco fino al 1954. Pochi anni dopo furono trasferiti a San Francisco ma resteranno sempre protagonsiti dell'epoca golden age del baseball newyorkese. In California i Giants hanno perso le world series nel 1989 sconfitti dai dirimpettai della Bay Area, gli Oakland Athletics, poi sono capitolati anche nel 2002 di fronte agli Angels. Adesso pare la volta buona e sono scuro che anche tifosi dei New York Mets saranno felici: infatti i Mets nati negli anni '60 proprio per rimpiazzare i Giants a New York e ridare una squadra nella National League alla grande Mela, dai Giants hanno ripreso la forma del vecchio logo e il colore arancio.
Amo i Giants perchè sono un club storico, il primo club vincente di New York, che ai tempi in cui l'american League ancora non esisteva e la National League era il massimo del baseball, erano già presenti e vincevano titoli nazionali e si parla della fine dell'ottocento. SOno stati poi la prima squadra di New York a vincere le moderne worls series, nel 1905. Si sono ripetuti nel 1921 e nel 1922 battendo i neonati Yankees, che all'epoca erano davvero la seconda squadra di New york. Negli anni'30 tuttavia gli Yankees iniziarono a vincere titoli su titoli, i Giants alzarono al cielo il trofeo più ambito nel 1933 ma poi restarono a secco fino al 1954. Pochi anni dopo furono trasferiti a San Francisco ma resteranno sempre protagonsiti dell'epoca golden age del baseball newyorkese. In California i Giants hanno perso le world series nel 1989 sconfitti dai dirimpettai della Bay Area, gli Oakland Athletics, poi sono capitolati anche nel 2002 di fronte agli Angels. Adesso pare la volta buona e sono scuro che anche tifosi dei New York Mets saranno felici: infatti i Mets nati negli anni '60 proprio per rimpiazzare i Giants a New York e ridare una squadra nella National League alla grande Mela, dai Giants hanno ripreso la forma del vecchio logo e il colore arancio.
LA DOMENICA DI PREMIERLEAGUE
Deludente derby fra Aston Villa e Birmingham City, finito 0-0. Il Liverpool continua a risalire la classifica dopo la vittoria a Bolton di misura. A Valanga il Newcastle nel derby contro il Sunderland : 5-1 e St James Park in festa!
Iscriviti a:
Post (Atom)