domenica 25 luglio 2010

L'UNIVERSO DEL CALCIO BRASILIANO - PRIMA PARTE

Il Brasile è paese immenso, ha la fisionomia e la forza di un continente più che di un semplice stato. In questo non è molto differente dagli Stati Uniti d'America: incroci di razze, religioni, modi di vita diversi, climi, paesaggi.
Un grande paese che va pazzo per il calcio e in cui paradossalmente un campionato nazionale è stato istituito solo nel 1971. Infatti, proprio in virtù della vastità del paese, i collegamenti fra città lontanissime fra loro sarebbero stati complicati. Molto più vecchi sono invece i campionati statali, che hanno causato lo sviluppo storicamente radicato di rivalità cittadine sentitissime. A oggi si giocano sia i campionati statali che quello nazionale, suddiviso in 4 serie (dalla A alla D). Una formazione che a livello nazionale gioca in B può senza problemi vincere il proprio campionato statale anche se magari si trova di fronte rivali più forti.
Naturalmente gli stati di Rio e San Paolo vantano il maggior numero di vittorie nel torneo nazionale: 6 volte il San Paolo ha trionfato, 5 il Flamengo, 4 il Corinthians così come il Palmeiras e il Vasco de Gama. Per trovare club non appartenenti a questo binomio bisogna scendere a quota 3 successi dove troviamo l'International di Porto Alegre, seguito a quota due dai rivali cittadini del Gremio.
Vediamo allora proprio le rivalità principali dello stato di San Paolo: il san Paolo FC è la squadra più ricca e borghese, mentre il Corinthians è il club del popolo, delle favelas, della gente povera: nella sua storia si ricordano episodi di autogestione del gruppo e del club da parte dei giocatori (la "democrazia corinthiana" di Socrates) e anche l'ormai tradizionale carro allegorico che sfila per il Carnevale per le vie della città. San Paolo-Corinthians è la rivalità più accesa ma gli altri due clun importanti sono il Palmeiras, di origini italiane, e il Santos, famoso per esser stato il club di Pelè. Altre squadre di un certo rilievo nello stato sono la Portuguesa, il Bragantino, il Guaranì.
Anche a Rio sono 4 i grandi club: il Flamengo è un po' per Rio quello che per San Paolo è il Corinthians, cioè una squadra con milioni di tifosi e un seguito popolare altissimo. il Fluminense è il primo club fondato a Rio, ha un seguito più borghese e il Fla-Flu (Flamengo-Fluminense) è il derby più sentito della città. i club sono i più blasonati in vittorie statali (31 il Flamengo, 30 il Fluminense). Il Vasco de Gama è l'unico club ad avere il proprio stadio e a non giocare al Maracanà. Negli ultimi 20 anni ha avuto molto successo per risultati. Infine il Botafogo è stato per tradizione il club degli intellettuali e fu la casa del grande Garrincha. Altri club di rilievo sono l'America, il Bangu, il Madureira e l'Olaria.

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