domenica 6 dicembre 2009

BOMBE CARTA ANCHE AL DERBY DI ROMA

Un tifoso bergamasco oggi a Firenze , per aver tirato un petardo, è stato interdetto per 5 anni dagli stadi, grazie al servizio di video sorveglianza dello stadio Franchi. Stasera a Roma stanno esplodendo bombe carta e la gara è stata fermata dopo 13 minuti da Rizzoli. Vediamo se anche qui qualcuno sarà daspato oppure si continuerà con il sistema dei "2 pesi e 2 misure". Per le squadre e i tifosi delle grandi città c'è una sostanziale impunità, per le medie-piccole invece la legge è severa. Ricordiamoci che parliamo della Roma, squadra salvata dal fallimento più volte grazie a strane manovre di palazzo e anche con fudejussioni false. La Roma che ha tifosi che spesso accoltellano gli avversari senza mai essere arrestati. Parliamo poi della Lazio, che è salva perchè l'agenzia delle Entrate le ha concesso di rateizzare in 23 anni un debito di 120 milioni di euro col fisco. Ricordo che la Fiorentina fu fatta fallire per 17 miliardi di lire (cioè circa 9 milioni di euro)
Continuiamo così in questo paese marcio...e soprattutto i giornalisti continuino ad asservire i club potenti... Chi ama questo sport deve lottare perchè la giustizia torni a essere un caposaldo: indipendentemente dal bacino di utenza di un club e da quanti tifosi possiede. Davanti alla legge si dovrebbe essere tutti uguali...

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