VIA IL MARCIO, COMPATTIAMOCI E FINIAMO BENE QUESTA STAGIONE DIFFICILE

Infortuni a iosa, gare scialbe, l'ombra di Prandelli, qualche acquisto sbagliato, certo anche qualche errore della società, poi il caso Mutu. Non sono stati e non sono mesi facili per la mia Fiorentina, ma io continuo a restare ottimista. Dopo 4 anni e mezzo vissuti a 100 all'ora ci sta anche un anno in tono minore. Il caso Mutu alla fine è esploso, sfortuna ha voluto che il suo successore, Jovetic, si sia infortunato gravemente a inizio anno. Questo aveva reso il rumeno più importante di quello che ci si aspettava e quindi il club ha evidentemente tergiversato un po' nello scaricarlo. Ma adesso le sue recidive sono troppe e bene ha fatto la Fiorentina a levarselo di torno, lui e la sua cricca di procuratori. Cosa si perde tecnicamente? Poco a mio avviso, visto che è ormai da un anno che Mutu non gioca più causa squalifica e poi infortuni e problemi vari. Ho la sensazione che la sua uscita di scena sia un toccasana per lo spogliatoio e per il gruppo. Abbiamo carenze di gioco e di organico ma se siamo uniti qualche risultato possiamo farlo. Il gruppo unito conta molto in queste situazioni. Ho piena fiducia nella società, mentre su Mihailovic, che adoro come persona vera e che ho sempre difeso, sospendo il giudizio tecnico fino a fine anno. Lo voglio vedere per 2-3 mesi allenare la squadra al completo. Sono convinto he la Fiorentina non rischi nulla in termini di salvezza, credo tuttavia che forse s'è perso davvero troppo terreno per sognare l'Europa League e che una tranquilla metà classifica sia ormai la dimensione di quest'anno disgraziato, dove a mio avviso la vera delusione è stato uscire in modo così tragico dalla Coppa Italia. In attesa di un 2011/2012 alla riscossa. Una parolina per i fiorentini criticoni e disfattisti: forse ai tempi delle Fiorentine mediocri, senza squadra e senza società, loro tifavano per altre squadre. Nel DNA di FIrenze non c'è il disfattismo, non c'è l'esser piagnoni...che se ne restino a casa e scarichino le loro frustrazioni non sulla Fiorentina ma su altre cose.