Sabato si sono incontrate per la prima volta l'Hertha e l'Union. Parliamo della Bundesliga 2, la nostra serie B, dove l'Hertha è precipitata quest'anno dopo una sciagurata annata. L'Hertha è da sempre il club di Berlino Ovest, mentre l'Union apparteneva a Berlino est e giocava il campionato della Repubblica democratica tedesca, dove i suoi derby erano contro la Dynamo, squadra della Stasi che veniva protetta e aiutata dagli arbitri (vinse 10 campionati consecutivi dal 1978 al 1988 grazie a scandalosi aiuti di juventina memoria, ma forse peggio). L'Union , danneggiata e vilipesa, guardava all'ovest come un luogo di speranza e i suoi tifosi inneggiavano spesso all'Hertha proprio per sbeffeggiare gli apparati comunisti. Poi però, l'unificazione della città e dell'intera Germania, assieme a tante promesse, portò anche molte delusioni per i tedeschi dell'est e quindi anche per i tifosi dell'Union. Scivolata nelle serie minori dopo la riunificazione, l'Union è tornata in seconda serie due anni fa e ora ha affrontato il derby contro i cugini più ricchi dell'Hertha. Più ricchi ma non blasonati (il progetto di rivaleggiare con le grandi del calcio tedesco non ha avuto finora successo). Nel piccolo stadio dell'Union alla fine è stato un pareggio. I due club non si affrontavano prima della riunificazione quindi è stato un vero e proprio nuovo derby, che si gioca grazie al fatto che il muro non esiste più. Ma il risentimento est-ovest c'è ancora e allora i tifosi dell'Union non amano più l'Hertha come un tempo.
Derby domenica scorsa anche a Lisbona dove il Benfica ha vinto 2-0 sullo Sporting.
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