domenica 14 febbraio 2010

RIECCO LA SAMP

Se il Napoli non fa un'impresa contro l'Inter, stasera la Samp resta al quarto posto con merito. 4 successi in fila senza Cassano e l'ultimo di iera sera è la ciliegina sulla torta: gara maiuscola, aggressiva, intensa e Fiorentina a pezzi. Dopo la partenza a razzo i blucerchiati si erano persi e parevano destinati a un campionato di metà classifica. Del Neri ha avuto coraggio nella gestione di Fantantonio e i fatti gli danno ragione: equilibri magicamente ricostruiti e giocattolo che ora va a mille. Il mio grido d'allarme per la viola, lanciato domenica scorsa, quando in molti si beavano dopo la sconfitta interna con la Roma grazie alla bella prestazione, purtroppo si è rivelato corretto. La squadra è sfilacciata, non segna, propone sempre le stesse trame di gioco, a tratti anche gradevole ma sterilissimo. Contro la Roma il cuore e l'aggressività avevano mascherato evidenti lacune. Ribadisco la questione a Prandelli: Cesare ci credi ancora o no in questo gruppo? Perchè se non te la senti è meglio che ce lo dici. Manca un condottiero a questa viola e Montolivo predica nel deserto. Dall'altra parte Pazzini si vendica contro chi lo trattò malissimo: Prandelli lo escluse praticamente dal gruppo, è il suo limite quello di non gestire bene più impegni e rosa lunga. Da settembre a gennaio abbiamo avuto meno giocatori e Cesare a tratti era soddisfatto, altre volte ha mugugnato per i pochi ricambi. Ora sono arrivati i rinforzi ma giocano sempre gli stessi: se i neo acquisti non sono all'altezza, allora c'è equivoco fra tecnico e direttore sportivo, che invece ce li ha presentati in pompa magna. Intanto mercoledì si va a monaco contro una squadra che ne ha vinte 12 in fila. Serve tutta l'irrazionalità del gioco del pallone per nutrire speranze. Saremo in 10.000 al seguito, tanto per far capire che ancora ci crediamo. Intanto la Roma continua a vincere e si avvicina pure alla vetta: giù il cappello davanti a Ranieri. E' una bella bagarre per il quarto posto ora che anche la Samp è lì. Genoa, Napoli e Palermo renderanno complicatissima la rincorsa della Juve. Proprio Juve - Genoa oggi è già un primo esame. Noi invece siamo già fuori corso.

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